Condilomi anali esterni ed interni

Buonasera dottori,

sono un ragazzo gay di 23 anni.
Sono stato in un centro MST dove mi han diagnosticato dei condilomi esterni e mi hanno consigliato di fare anoscopia.
Così ho effettuato anoscopia presso l'ospedale più vicino a casa mia e il chirurgo ha refertato quanto segue: "Presenza di condilomi esterni ed interni, specialmente nella regione posteriore. Un condiloma interno anche di notevoli dimensioni. Si prenota per intervento chirurgico e visita anestesiologica". Mi ha detto che sarei stato ricontattato per fare l'intervento in anestesia spinale.
Volendo un ulteriore consulto mi sono recato al centro tumori nazionale di Milano per effettuare una visita dal gastroenterologo il quale ha letto il referto dell'anoscopia e successivamente mi ha inserito un dito nell'ano ispezionandolo, dicendo che non sentiva condilomi singoli ma più una "tavola"(cioè più condilomi messi assieme) e consigliandomi di fare l'asportazione mediante laser, e successivamente l'intervento.
E per quanto concerne i condilomi esterni consiglia l'utilizzo di aldara crema.

Vorrei chiedermi: cosa è consigliabile e preferibile per quelli interni? L'asportazione mediante il laser come ha detto il gastroenterologo, oppure l'operazione chirurgica come consigliato dal chirurgo?
In cosa è meglio una scelta piuttosto che un' altra? E perchè due specialisti hanno suggerito due cose diverse?

Grazie della vostra disponibilità e gentilezza, e scusate le tante e magari noiose domande.

Distinti saluti,

Marco