Stenosi cicatriziale dopo starr

L'11 novembre 2012 sono stato operato per prolasso anale (3° grado)con metodo STARR a Vicenza da un noto chirurgo proctologo di Negrar(VR). Intorno al 20 dicembre a seguito dell'insorgere di una stenodi cicatriziale ( arrivata al diametro 5 mm!), il dottore mi consiglia lassativi fino al suo ritorno il 7 gennaio 2014.L'8 gennaio il dottore mi opera ambulatorialmente e incide la cicatrice fino ad allargarmela a poco più di un dito e non mi consiglia un esercizio di dilatazioni ma un semplice controllo giornaliero con un antinfiammatorio in crema. Da una decina di giorni vedo (di nuovo!)una diminuzione costante del diametro (oggi 3 febbraio è arrivata a qualche mm sotto il diametro di un dito!!), tanto che, quando il dottore tornerà il 15 febbraio (ancora in ferie!) probabilmente sarà necessario a mio avviso un nuovo intervento. E cmq anche se la tendenza alla chiusura si arrestasse, ad oggi sono sempre costretto a bere olio e lassativi.
Considerando che ho sempre avuto una stenosi anale congenita, e che, penso per costituzione famigliare, ho sempre avuto una cicatrizzazione molto rapida (mia sorella ha avuto problemi simili per la cicatrizzazione di alcune ferite ad un ginocchio), sarò costretto per defecare a fare una operazione chirurgica ogni 1-2 mesi?O ci sono altre possibilità? Come posso riportare il canale anale al suo diametro originale? Sono mediamente sportivo, dicretamente in forma, e fino all'operazione di STARR non ho mai avuto bisogno di medici e medicine.