Emorroidi post gravidanza
Buongiorno, ho bisogno di un vostro consulto in attesa della visita medica da effettuarsi a fine anno.
Ho partorito ormai un anno fa e dal sesto mese di gravidanza, a causa del peso della bambina, mi sono uscite le emorroidi, che non sono mai state dolorose se non in un'occasione legata ad un ricovero ospedaliero di 4 giorni con obbligo di riposo assoluto, in quel caso ho applicato per qualche giorno il Proctolyn; poi nemmeno dopo il parto ho avuto dolori. In gravidanza, non ho mai sofferto di stitichezza, bevo circa 1,5 lt al giorno fuori dai pasti, consumo sia frutta che verdura e faccio attività fisica. La mia domanda nasce dal fatto che, non sono dolorose, ma non sono più rientrate. C'è la possibilità che questo accada spontaneamente o devo per forza subire l'operazione?
Ho partorito ormai un anno fa e dal sesto mese di gravidanza, a causa del peso della bambina, mi sono uscite le emorroidi, che non sono mai state dolorose se non in un'occasione legata ad un ricovero ospedaliero di 4 giorni con obbligo di riposo assoluto, in quel caso ho applicato per qualche giorno il Proctolyn; poi nemmeno dopo il parto ho avuto dolori. In gravidanza, non ho mai sofferto di stitichezza, bevo circa 1,5 lt al giorno fuori dai pasti, consumo sia frutta che verdura e faccio attività fisica. La mia domanda nasce dal fatto che, non sono dolorose, ma non sono più rientrate. C'è la possibilità che questo accada spontaneamente o devo per forza subire l'operazione?
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Gentile utente, ciò che vede è possibile che sia da ascriversi alla presenza di marische, che non sono emorroidi, ma per farle comprendere meglio, un residuo di una trombosi emorroidaria avvenuta appunto durante la gravidanza e risoltasi. Se di questo dovesse trattarsi, in parte rimarranno e se non dovessero darle fastidio, come sembra, rappresentano solo un fastidio fondamentalmente estetico e non vi è la necessità di rimuoverle chirurgicamente. Diversamente, in caso di un prolasso emorroidario permanente che non rientra neppure con una riduzione manuale dello stesso nel canale anale, l'intervento diventa l'unico trattamento valido nel tempo, ma per stabilire tutto ciò la valutazione proctologica, capirà, è indispensabile.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per aver risposto così prontamente e per avermi dato delucidazioni in merito al mio fastidio.
Che dire, capisco che la cosa andrà sicuramente trattata in sede ambulatoriale e in attesa di effettuare la visita specialistica a fine anno, spero di non soffrire di eventuali fastidi o che non avvengano variazioni del mio stato.
Saluti
la ringrazio per aver risposto così prontamente e per avermi dato delucidazioni in merito al mio fastidio.
Che dire, capisco che la cosa andrà sicuramente trattata in sede ambulatoriale e in attesa di effettuare la visita specialistica a fine anno, spero di non soffrire di eventuali fastidi o che non avvengano variazioni del mio stato.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 13/01/2014.
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