Dolore al coccige... ma non solo
Buongiorno. Sono una donna di 48 anni.
Qualche settimana fa ho cominciato ad avvertire una strana sensazione alla zona pelvica. In pratica, è come se internamente qualcosa (un muscolo, un nervo) "tirasse" dall'ano fino a sotto la natica destra.
Il fastidio mi ricorda un po' quello che provavo, dopo il parto, a causa dell'episiotomia.
Successivamente, sedendomi ho iniziato a provare dolore nella zona del coccige. Se tocco il lato destro del coccige con la punta del dito, sento dolore vivo (dall'altra parte no).
Se sto in piedi non sento dolore nè fastidio, ma stare seduta è davvero problematico perchè non riesco a trovare una posizione in cui sto bene.
Ho notato inoltre che, dopo aver defecato, il disturbo aumenta.
Circa nove anni fa ho sofferto di ragade anale, guarita in qualche mese senza conseguenze (da allora non ho più avuto problemi), ma la sensazione che provo adesso è del tutto diversa: non sento bruciore e la dolenzia non aumenta contraendo lo sfintere anale, è piuttosto un fastidio "interno" che faccio fatica anche a localizzare.
Tra l'altro, due anni e mezzo fa ho effettuato una colonscopia che non ha evidenziato alcun problema, nemmeno emorroidi.
Di cosa potrebbe trattarsi? Da quale medico dovrei andare?
Grazie.
Qualche settimana fa ho cominciato ad avvertire una strana sensazione alla zona pelvica. In pratica, è come se internamente qualcosa (un muscolo, un nervo) "tirasse" dall'ano fino a sotto la natica destra.
Il fastidio mi ricorda un po' quello che provavo, dopo il parto, a causa dell'episiotomia.
Successivamente, sedendomi ho iniziato a provare dolore nella zona del coccige. Se tocco il lato destro del coccige con la punta del dito, sento dolore vivo (dall'altra parte no).
Se sto in piedi non sento dolore nè fastidio, ma stare seduta è davvero problematico perchè non riesco a trovare una posizione in cui sto bene.
Ho notato inoltre che, dopo aver defecato, il disturbo aumenta.
Circa nove anni fa ho sofferto di ragade anale, guarita in qualche mese senza conseguenze (da allora non ho più avuto problemi), ma la sensazione che provo adesso è del tutto diversa: non sento bruciore e la dolenzia non aumenta contraendo lo sfintere anale, è piuttosto un fastidio "interno" che faccio fatica anche a localizzare.
Tra l'altro, due anni e mezzo fa ho effettuato una colonscopia che non ha evidenziato alcun problema, nemmeno emorroidi.
Di cosa potrebbe trattarsi? Da quale medico dovrei andare?
Grazie.
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Gentile utente, la visita proctologica è necessaria, oltre alla possibile recidiva della ragade o un'emorroide interna trombizzata, andrebbe escluso un ascesso anale allo stadio iniziale, comunque tutte patologie risolvibili.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 30/12/2013.
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