Regadi o emorroidi?
Sono una ragazza di 21 anni (terribilmente ansiosa) con un problema. Il momento della defecazione è diventato un trauma: ho un forte dolore ed è come se avvertissi una piccola lacerazione più tendente alla sinistra dell'ano. Inizialmente (e questo 3/4 mesi fa)notavo sulla carta igienica delle tracce di sangue, ma questo per poco, forse appena un giorno. Poteva capitare, però, e magari dopo 1 mese, che riaccadesse. Ieri invece, dopo un rapporto anale (e lo scrivo perchè non so se possa influire), dopo appunto la defecazione ho notato più sangue , sempre poco, ma di più. Adesso sono terribilmente preoccupata, evito l'evaquazione per paura del dolore, e vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire che problema ho e come posso risolverlo. Grazie di cuore...
[#1]
La prima impressione e' che si tratti di una ragade, che guarisce bene con una terapia medica o chirurgica, ma va ovviamente confermata la diagnosi con una visita.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Carissimo Dr. Favara, innanzi tutto grazie per la sua attenzione; è bello sapere che ci sono persone disposte ad aiutare senza alcuna ricompenza, se non quella della stima e l'ammirazione di una persona qualunque e addirittura "anonima"...Detto questo, Le scrivo, perchè ho fatto la visita da un colonproctologo, il quale mi ha detto che non ho assolutamente nulla, pertanto mi ha sconsigliato la colonscopia. Inoltre, ha aggiunto che la causa delle tracce di sangue è ricollegabile affe feci dure e mi ha consigliato solo una dieta corretta. A questo punto, vorrei una conferma da parte sua...Le sembra possibile? Può un medico riconoscere solo "toccando con le mani" la presenza di regadi o emorroidi o insomma qualsiasi altro problema?Grazie ancora...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.6k visite dal 16/10/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?