Postoperatorio per ragade anale
Sono stato operato per ragade anale circa 1 mese or sono. La cura iniziale era di 2 bustine di psillium al giorno e portolac al bisogno. Circa 20 gg. dopo l'intervento il procolotogo che ha eseguito l'operazione, controllava la ferita che non era ancora cicatrizzata e, per facilitare l'evacuazione che avveniva con sforzo e con dolore, mi prescriveva 1 compressa di dulcolax la sera al posto del portolac.
Però ogni volta che prendo il dulcolax ho scariche quasi diarroiche, compare nuovamente il sangue alla defecazione ed avverto inoltre bruciore anale per tutta la giornata (il dulcolax è forse troppo aggressivo?).
Siccome il protologo è fuori per circa 1 mese ho provato di mia iniziativa a prendere mezza compressa di dulcolax, ma secondo voi dovrei tornare al portolac o ad altro lassativo meno aggressivo ma che permetta una evacuazione senza dolore? Posso comunque "sforzarmi" durante l'evacuazione? Quanti giorni ancora ci vorrebbero per una completa cicatrizzione della ferita?
Grazie
Però ogni volta che prendo il dulcolax ho scariche quasi diarroiche, compare nuovamente il sangue alla defecazione ed avverto inoltre bruciore anale per tutta la giornata (il dulcolax è forse troppo aggressivo?).
Siccome il protologo è fuori per circa 1 mese ho provato di mia iniziativa a prendere mezza compressa di dulcolax, ma secondo voi dovrei tornare al portolac o ad altro lassativo meno aggressivo ma che permetta una evacuazione senza dolore? Posso comunque "sforzarmi" durante l'evacuazione? Quanti giorni ancora ci vorrebbero per una completa cicatrizzione della ferita?
Grazie
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L' obiettivo deve essere di avere feci di normale consistenza scaricandosi senza spingere eccessivamente. Come ottenere questo ovviamente dipende dalle caratteristiche del singolo paziente. In genere un mese dopo l' intervento la cicatrice si chiude. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 24/06/2008.
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