Cereali e colon irritabile

buongiorno, ho 37 anni ( astemio non fumatore 67 kg per 1 m 83) e da quasi tre ho iniziato a soffrire di colon irritabile (senza sintomi tranne periodi di stipsi che in precedenza non avevo mai avuto) che nel giro di poco tempo mi ha anche causato una prostatite batterica ormai cronica. Ultimamente mi sono recato da un nutrizionista per cercare di calibrare al meglio la mia dieta sulla prostatite e mi è stato suggerito di eliminare la farina bianca ( al fine di non alimentare l'infezione). Per questo ho sostituito la pasta che mangiavo tutti i giorni a pranzo con cereali in chicco ( in particolare miglio, riso integrale e qualche volta grano saraceno, 2 volte alla settimana pasta di farro o di mais).Purtroppo dopo pochi giorni che ho iniziato questo nuovo regime alimentare ho iniziato ad avere la pancia molto gonfia anche se non dolente (già al mattino) e difficoltà di digestione ( con eruttazioni). Ho subito eliminato i cibi fermentativi come cavoli, soia e gallette di mais (ques'tultime mi causavano anche diarrea).

La cosa paradossale è che in effetti la prostata va meglio con questa dieta ma ho sempre la pancia gonfia...
Vi chiedo se i cereali mangiati così in chicco potrebbero essere più "dannosi" di quelli raffinati ( pasta e pane) per un intestino irritabile? Prima avevo gonfiori sporadici e mi bastava mangiare il finocchio crudo per venirne a capo oltre ad evitare i latticini soprattutto freschi.

Aggiungo che due anni e mezzo fa feci una colonscopia risultata negativa
e un anno fa test per celiachia ( anti tranglutaminasi, ab anti edomisio e immunoglobuline Iga) negativo anch'esso.
quest'ultimo test è affidabile o possono esserci falsi negativi?

Grazie dei vostri chiarimenti
cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
I tests per la Celiachia sono attendibili.

Come noto i cereali possono indurre meteorismo che potrà controllare con del Simeticone.
Naturalmente sarebbe utile che oltre al nutrizionista (verosimilmente un non-medico) si faccia guidare terapeuticamente dallo specialista gastroenterologo.

Saluti Cordiali

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
In effetti andrò dallo specialista la prossima settimana e nel frattempo proverò ad evitare i cereali.
Per quanto concerne il simeticone lo provato in compresse masticabili, una da 120mg dopo cena ( un po ha aiutato) ma non ha fatto molto effetto.
in altri formati, gocce o pastiglie, può avere una migliore efficacia?
Esistono dei probiotici che possono aiutare ad eliminare i gas?

Grazie molte dell'aiuto
cordialmente
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
L'alimentazione nel colon irritabile segue di pari passo la terapia,
in maniera "personalizzata", secondo regole che
può approfondire su questo link
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html

le rinnovo l'invito a consultare uno specialista di fiducia.

Prego
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