Sacca intorno all'ano

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni. Circa due settimane fa in seguito a un periodo di stipsi mi sono uscite due emorroidi non sanguinanti e curate su consiglio del mio medico di base con proctolyn e un'alimentazione ricca di fibre e acqua. Il problema è persistito per ben due settimane non con dolori atroci ma con un leggero senso di bruciore e mi tiravano leggermente le emorroidi intorno all'ano. Tuttora le emorroidi sono rientrare (escono solo durante l'evacuazione) ma da qualche giorno al tatto sento la presenza di una sacca, una sorta di pallina sgonfia attaccata all'orifizio anale di modeste dimensioni che non sanguina e non rientra nemmeno manualmente; inoltre da circa 5-6 giorni ho notato la zona circostante l'ano arrossata, infiammata che mi causa prutito e pizzicore soprattutto nelle ore serali attenuata con unguento gentalyn (sempre consigliata dal mio medico). Vorrei sapere se il prurito e l'infiammazione sono causate da suddetta pallina sgonfia o meno e, se prima o poi questa sacchetta flaccida potrà rientrare. come mai me la ritrovo e non va via? Perchè non nego mi procura un disagio psicologico notevole. è normale che le emorroidi siano durate così tanto?? infine vorrei sapere se praticare sport (in tutte queste settimane l'ho praticato) può andare a aumentare l'irritazione che ho. Grazie dell'attenzione e spero in un vostro aiuto in attesa che arrivi la visita proctologica da me prenotata che però ha lunghi mesi d'attesa (fine gennaio, e desidererei attenuati alcuni dubbi prima di tale data). Saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Gentile Utente.
Quello che descrive potrebbe essere una plica anocutanea ipertrofica, residuo di pregresse congestioni emorroidarie che hanno dilatato la pelle sul margine anale.
Probabilmente si potrà ridurre, ma non scomparirà del tutto.
Ritengo che il suo problema emorroidario vada valutato da uno specialista proctologo, l'abbuso di farmaci che contengono cortisone e l'inutile applicazione di creme antibiotiche non credo possano rappresentare la giusta terapia.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta. Ho contattato un altro proctologo della mia zona avendo una visita domani stesso ,evitando le lunghe attese della precedente visita prenotata presso l'asl. Lei crede che la formazione di questa plica sia l'esito necessariamente di un emorroide trombizzata o può anche essere l'esito di un'emorroide di 2° o 3° grado? sospendo fino a domani l'applicazione dei due unguenti sperando che il prurito cessi da sè. Grazie della disponibilità. Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Non necessariamente conseguenza di una trombosi, ma di episodi di congestione o semplicemente del prolasso emorroidario ad ogni defecazione.
Emorroidi

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?

Leggi tutto