Ragadi anali, post operazione
buongiorno, ho 34 anni e circa tre settimane fà sono stato sottoposto ad intervento chirurgico, precisamente sfinterotomia laterale sinistra (sono stati tagliati due gruppi di fibre muscolari dello sfintere), dovuta ad una ragade con cui ormai convivevo da 7 lunghi mesi.
ancora ad oggi (nonostante siano già passate tre settimane) avverto dolori sia durante che dopo l'evacquazione nonostante produca feci morbide, (dovute ad adeguato regime alimentare più assunzione di benefibra la mattina e psilogel la sera). da precisare che il tipo di dolore che avverto è diverso da quello di quando avevo la ragade, se prima era concentrato in un punto ed avevo una sensazione puntoria, adesso oltre ad una sensazione di bruciore durante l'evacquazione ho un dolore generale nella zona dello sfintere che dura per qualche ora (suppongo sia dovuto allo sezionamento del muscolo ancora dolorante).
inoltre continuo a sentire la contrazione dello sfintere.
volevo sapere se questi dolori sono normali e se dureranno ancora per molto?
grazie.
ancora ad oggi (nonostante siano già passate tre settimane) avverto dolori sia durante che dopo l'evacquazione nonostante produca feci morbide, (dovute ad adeguato regime alimentare più assunzione di benefibra la mattina e psilogel la sera). da precisare che il tipo di dolore che avverto è diverso da quello di quando avevo la ragade, se prima era concentrato in un punto ed avevo una sensazione puntoria, adesso oltre ad una sensazione di bruciore durante l'evacquazione ho un dolore generale nella zona dello sfintere che dura per qualche ora (suppongo sia dovuto allo sezionamento del muscolo ancora dolorante).
inoltre continuo a sentire la contrazione dello sfintere.
volevo sapere se questi dolori sono normali e se dureranno ancora per molto?
grazie.
[#1]
Gentile signore,
Lei ha perfettamente ragione, i suoi disturbi sono collegati all'intervento subito.
La sezione di alcune fibre porta ad una lenta cicatrizzazione perchè comunque bisogna lasciare che lo sfintere si apra e si chiuda al passaggio delle feci, seppure morbide. Il movimento stesso fa si che la cicatrizzazione, rispetto ad una ferita cutanea, magari coperta da cerotto, sia più lento. Ma comunque avviene, seppure provocando qualche "bruciore". In caso invece di dolore intenso la invito comunque a contattare il collega che l'ha operata per valutare insieme a lui se sia il caso di assumere qualche antidolorifico
Cordiali saluti
Lei ha perfettamente ragione, i suoi disturbi sono collegati all'intervento subito.
La sezione di alcune fibre porta ad una lenta cicatrizzazione perchè comunque bisogna lasciare che lo sfintere si apra e si chiuda al passaggio delle feci, seppure morbide. Il movimento stesso fa si che la cicatrizzazione, rispetto ad una ferita cutanea, magari coperta da cerotto, sia più lento. Ma comunque avviene, seppure provocando qualche "bruciore". In caso invece di dolore intenso la invito comunque a contattare il collega che l'ha operata per valutare insieme a lui se sia il caso di assumere qualche antidolorifico
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Utente
la ringrazio per la celere risposta.
no i dolori adesso sono "contenuti", non sento il bisogno di antidolorifici come all'inizio. il dolore forte post operazione è durato circa 4 giorni, andato poi a scemare ma stabilizzandosi al livello di oggi da circa dieci giorni.
ma io mi chiedo se è normale che ancora mi senta la sensazione di sfintere contratto?
grazie.
no i dolori adesso sono "contenuti", non sento il bisogno di antidolorifici come all'inizio. il dolore forte post operazione è durato circa 4 giorni, andato poi a scemare ma stabilizzandosi al livello di oggi da circa dieci giorni.
ma io mi chiedo se è normale che ancora mi senta la sensazione di sfintere contratto?
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 14/06/2008.
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