Emorroidi e metodo longo
Gentili specialisti,
sono un ragazzo di 26 anni e vi scrivo per avere un secondo consulto, per quanto sia possibile per via telematica, in merito ad una diagnosi fatta dal medico specialista.
Brevemente vi racconto la mia storia: Presupposto il fatto che sono molto stitico, nei periodi felici vado al giorno 1 volta ogni 3 giorni, nei periodi più neri anche meno di 2 volte a settimana. Nel 2010 dopo una lunga giornata di lavoro dove sono stato in piedi per molte molte ore ho avuto quella che all'ospedale hanno chiamata crisi emorroidaria, in pratica mi è uscita una pallina dall'ano e sentivo una sensazione di forte pesantissima, dolore e fastidio. Mi sono state prescritte pomata e arvenum 500g, dopo un po' di tempo la pallina è rientrata e tutti gli altri sintomi scomparsi, tranne il fatto che da quel momento in poi a defecare ho davvero difficoltà, oltre allo sporadico sangue nelle feci, spesso per defecare devo letteralmente allargarmi i glutei per poter evacuare con più facilità. Arriviamo al 2013 ed in agosto ho di nuovo una crisi emorroidaria, stavolta la pallina fuoriuscita è più grossa e i sintomi tutti in maniera più acuta. Rifaccio la stessa terapia per la crisi precedente e questa volta la pallina ci sta più di un mese a rientrare ma fuoriesce nuovamente quando faccio un consistente sforzo nell'evacuare. A settembre ho fatto la visita dal proctologo che mi ha diagnosticato un prolasso emorroidario di 2°-3° grado e mi ha consigliato degli integratori per migliorare la mia stitichezza, le solite pillole arvenum e di programmare l'operazione con il metodo Longo. Sinceramente in internet ho trovato molte persone che, una volta operate con questo metodo, hanno avuto parecchi problemi. Per questo ho deciso di scrivere su questo forum per chiedere un vostro parere e chiedere magari cosa ne pensate di suddetta tecnica longo, inoltre se l'intervento non dovesse andare bene cosa potrebbe succedere? la situazione potrebbe peggiorare o mal che vada ritorno allo stato pre-intervento?.
Ringrazio anticipatamente per le risposte,
Cordiali saluti.
sono un ragazzo di 26 anni e vi scrivo per avere un secondo consulto, per quanto sia possibile per via telematica, in merito ad una diagnosi fatta dal medico specialista.
Brevemente vi racconto la mia storia: Presupposto il fatto che sono molto stitico, nei periodi felici vado al giorno 1 volta ogni 3 giorni, nei periodi più neri anche meno di 2 volte a settimana. Nel 2010 dopo una lunga giornata di lavoro dove sono stato in piedi per molte molte ore ho avuto quella che all'ospedale hanno chiamata crisi emorroidaria, in pratica mi è uscita una pallina dall'ano e sentivo una sensazione di forte pesantissima, dolore e fastidio. Mi sono state prescritte pomata e arvenum 500g, dopo un po' di tempo la pallina è rientrata e tutti gli altri sintomi scomparsi, tranne il fatto che da quel momento in poi a defecare ho davvero difficoltà, oltre allo sporadico sangue nelle feci, spesso per defecare devo letteralmente allargarmi i glutei per poter evacuare con più facilità. Arriviamo al 2013 ed in agosto ho di nuovo una crisi emorroidaria, stavolta la pallina fuoriuscita è più grossa e i sintomi tutti in maniera più acuta. Rifaccio la stessa terapia per la crisi precedente e questa volta la pallina ci sta più di un mese a rientrare ma fuoriesce nuovamente quando faccio un consistente sforzo nell'evacuare. A settembre ho fatto la visita dal proctologo che mi ha diagnosticato un prolasso emorroidario di 2°-3° grado e mi ha consigliato degli integratori per migliorare la mia stitichezza, le solite pillole arvenum e di programmare l'operazione con il metodo Longo. Sinceramente in internet ho trovato molte persone che, una volta operate con questo metodo, hanno avuto parecchi problemi. Per questo ho deciso di scrivere su questo forum per chiedere un vostro parere e chiedere magari cosa ne pensate di suddetta tecnica longo, inoltre se l'intervento non dovesse andare bene cosa potrebbe succedere? la situazione potrebbe peggiorare o mal che vada ritorno allo stato pre-intervento?.
Ringrazio anticipatamente per le risposte,
Cordiali saluti.
[#1]
E' una tecnica eccellente, con ottimi risultati se eseguita correttamente e con adeguata indicazione.Ovviamente,come per ogni procedura,esistono complicanze,rare, e recidive.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Ex utente
Grazie della risposta dottore, ho programmato l'operazione per lunedì prossimo. Un ultima domanda, il dottore mi ha detto di farmi due clisteri Sorbiclis ma in farmacia non ne avevano e mi hanno dato l'Enemac dicendo che è un farmaco equivalente, è vero o mi ha preso per i fondelli? perchè vedendo i principi attivi mi sembrano abbastanza differenti.
Grazie di nuovo.
Grazie di nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 03/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?