Colite spastica?
Salve a tutti, sono un ragazzo di 26 anni e da circa tre mesi soffro di dolori al fianco destro e sinistro. Tutto é iniziato quando ho iniziato a studiare una materia molto stressante. Stavo circa otto ore seduto a scrivere e sono insorti alcuni dolori sotto le ultime costole (sia a dx che a sx)che ho attribuito alla postura e che in posizione supina tendevano a diminuire. Dopo un mesetto sono sopraggiunti alcuni fastidi al fianco destro e sinistro in basso, lato esterno, che io definirei sempre dolori muscolari. Sono sempre andato regolarmente in bagno (una volta al giorno, sempre di mattina dopo colazione) senza fasi di stitichezza o diarrea, al piú qualche sporadica variazione della consistenza delle feci, talvolta un pó molli talvota un pó dure, ma sempre nella normalità. Mi sono accorto che capitava sporadicamente la fuoriuscita di muco. Dopo aver dato la materia sono andato dal mio medico di famiglia che mi ha consigliato una ecografia all'addome e le analisi del sangue. Le analisi sono risultate in regola ma con una dimensione inferiore dei globuli rossi che il medico di famiglia ha definito come fattore genetico, l'ecografista, ha riscontrato invece il fegato ingrossato che lui ha imputato a stress e ha detto che avevo la colite spastica. Prima di fare l'ecografia ho dovuto evitare di mangiare particolari alimenti quali legumi caffè per evitare l'insorgere di aria e in piú ho dovuto assumere Milicon. Nei giorni di preparazione all'ecografia é insorto un pó di gonfiore e difficoltà a defecare. Dopo l'esame l'ecografista mi ha prescritto il debridat da prendere per 20 giorni e di evitare latte e latticini (tranne mozzarella e ricotta), verdure a foglia verde, cioccolata e pomodoro ad insalata. Ho seguito rigorosamente la dieta con debridat per 5 giorni solo che da quando l'ho seguita i sintomi sono peggiorati generando ulteriore gonfiore addominale (che mi é venuto da quando ho fatto la preparazione all'ecografia), sensazione di difficoltà a defecare, feci molto dure, secche e a pallina e la persistenza dei dolori precedentemente definiti. Oltretutto palpando l'addome (colo ascendente dx) sentivo come si ci fosse una massa dura che spingendola procurava dolore. Al che il quinto giorno sono andato dal medico d famiglia che mi ha detto di terminare la cura e di predenre un antibiotico per tre giorni, i ciproxin. Grazie al ciproxin le feci sono ritornate come prima di prendere il debridat. Ora é da una settimana che sto male sempre con dolore o al colon destro (sempre se é il colon) o al sinistro. Il dolore sparisce quasi totalmente da sdraiato. Volevo sapere se secondo voi é una colite spastica (sindrome del colon irritabile) anche se non ho episodi di stitichezza o di diarrea. Inoltre ho avuto due giorni di mal di testa (durante la dieta con il debridat). Al piú presto tornerò da medico di famiglia per capire se devo fare altri esami. Vi ringrazio anticipatamente.
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La Sidrome del Colon Irritabile in realtà viene definita proprio quando i vari accertamenti effettuati danno risultati, come nel suo caso, sostanzialmente negativi. Mi pare condivisibile dunque che il suo Medico le abbia consigliato soprattutto una dieta sana, ma aggiungerei di cercare di ridurre lo stress e alternare qualche tipo di esercizio fisico, non però eccessivamente pesante.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.9k visite dal 18/08/2013.
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