Chiarimenti su esami effettuati (colonscopia)

mio marito 61 anni il 12/06 u.s. ha effettuato colonscopia dopo la ricerca di sangue occulto su tre campioni il referto dice "a livello del sigma a circa 15 cm dall'OA si reperta lesione vegetante che si estende fino a circa 17 cm dall'OA ed occupa metà della circonferenza del lume del viscere,fragile al contatto con lo strumento(eseguita biopsia) alcuni micropolipi del retto.L'esame istologico dice adenocarcinoma intestinale. Il chirurgo lo ha messo in lista per intervento e richiesto una colon tac anche del torace e dell'addome il cui risultato lo avremo la prossima settimana. L'anno scorso ad aprile tramite la colonscopia gli venne asportato un adenoma misto intestinale sempre a livello del sigma come ha fatto in così poco tempo a riprodursi e degenerare in carcinoma?! grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Questa è una domanda alla quale è davvero difficile rispondere: fa parte della natura, dei processi del nostro organismo, non è possibile dare una spiegazione. Speriamo piuttosto che la TC total body che dovrà effettuare non dimostri ripetizioni a distanza, e ovviamente che l'intervento possa essere condotto nel migliore dei modi.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
grazie per ora appena ho la risposta della colon tac mi farò risentire
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Va bene, siamo qui.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
ecco il risultato della colon tac : a carico del sigma distale-retto prossimale si conferma la presenza di neoformazione parietale vegetante apparentemente non stenosante con estensione longitudinale di ca.2,8 cm e spessore massimo di 1,6 cm. millimetrici linfonodi in sede iliaca interna destra,lombo e para-aortica. in quadro di dolicocolon adeguata distensione delle anse intestinali ad eccezione del cieco che risulta scarsamente disteso. Abbiamo avuto oggi il colloquio con l'anestesista e spero la prossima settimana mio marito venga operato in anestesia generale. Spero tutto per il meglio e ci risentiremo. Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Sicuramente l'anestesia sarà generale, di questo non deve dubitare. Speriamo che vada tutto per il meglio!
Cordiali saluti
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Utente
Utente
mio marito è stato operato il 18/07 hanno dovuto aprire perchè in laparoscopia non ce la facevano il cancro era dietro la milza comunque la procedura mi hanno detto è stata come previsto hanno tolto un pezzo di intestino dove era situato il tumore e poi ripristinato.da giovedi sera mio marito è in terapia subintensiva da due giorni hanno ripreso a somministrargli il plavix (la cardioaspirina su di lui ha effetti collaterali) e altri medicinali che di solito prende (losartan-bisoprololo-a cui seguiranno il pantoprazolo e la simvastatina) questa teerapia in seguito ad un infarto al miocardio con applicazione di stent medicato avvenuto nel settembre 2010. il chirurgo mi ha detto che lui avrebbe aspettato ancora a fargli riprendere il plavix perchè compromette un po' sul suo lavoro ma il cardiologo invece ha deciso di ricominciare (era dall'08/07 che gli avevano detto di sospendere il Plavix in previsione dell'intervento e gli avevano fatto fare il cleanex 6000)Mi scusi ma cosa vuole dire ostacolare l'operato del chirurgo? Mio marito ha ripreso oggi ad evacuare poca roba è da martedi che non mangia niente di solido! Ci vorrà ancora tutta la settimana di degenza se basta comunque l'importante è che proceda per il meglio piano piano quando avrò tutto il percorso dettagliato dell'intervento sarà mia premura farla partecipe. grazie e restando in attesa di sua risposta porgo cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Non si tratta di ostacolare il lavoro del Chirurgo, casomai di mettere a rischio il paziente a seguito dell'intervento stesso. Mi spiego meglio: è la solita vecchia diatriba tra Chirurghi e Cardiologi. O, per meglio dire, è la necessità di ottenere effetti opposti per opposti motivi: il Cardiologo preferisce avere un sangue molto fluido per evitare la possibilità di trombi, il Chirurgo non gradisce perché il sangue più fluido favorisce il sanguinamento. Chi ha ragione? Entrambi. Si tratta di trovare il giusto compromesso, sospendendo il farmaco in vista dell'intervento e riprendendolo appena possibile. Sui tempi di questo "appena possibile" è ovvio che le ragioni opposte dei due Professionisti portano poi alla fine al giusto equilibrio al fine di minimizzare i due opposti rischi per il paziente.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie mi sta dando chiarimenti molto utili anche per lo stato d'animo (mio). Ancora mio marito si trova in subintensiva anche il chirurgo ha chiesto ai cardiologi di tenere mio marito ancora un giorno oggi gli hanno applicato anche l'ossigenoin piccola dose tramite quei canalini di plastica che si possono togliere normalmente e proseguono con controllare che lo stent non abbia subito danno. ma cosa comporterebbe questo? non sto molto tranquilla in verità ma finchè è lì so che viene mmonitorato continuamente!! ancora grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Che intende dire con cosa "comporterebbe questo"? Si riferisce all'ossigenoterapia?
Cordiali saluti
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Utente
Utente
mi riferivo allo stent quali rischi ci sono o ci potrebbero essere non avendo assunto plavix per il periodo che gli ho detto. Approfitto per chiedere come mai mio marito a volte mentre parliamo mi sembra assente mi guarda e rimane come un ebete oppure proprio si addormenta e russa,poi si sveglia dopo 5 minuti e mi chiede cosa dicevo. E' normale?! grazie.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Le "assenze" sono probabilmente dovute ai farmaci sedativi che attualmente gli vengono somministrati. Per quanto riguarda invece lo stent le consiglio di postare un apposito quesito nell'Area di Cardiologia.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie è sempre molto chiaro e professionale
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Utente
Utente
mi scusi se torno a fare nuove domande...ma secondo lei quando potrà alimentarsi e a muoversi dal letto?! sono sincera non è piacevole vederlo così deperito e nervoso, grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Da un punto di vista strettamente chirurgico qualche giorno può anche essere sufficiente per riprendere in parte le funzioni di alimentazione e di movimentazione. Tuttavia il caso di suo marito sembra particolarmente complesso, e non sono soltanto di tipo chirurgico i fattori che determinano l'andamento globale delle sue condizioni; credo quindi che ci vorrà qualche giorno in più.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
ancora grazie è sempre molto chiaro. cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Di nulla.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
ecco la risposta dell'esame istologico: adenocarcinoma intestinale a medio grado di differenziazione , infiltrante gli stromi connettivo-adiposi sottosierosi.nessuna documentabile proliferazione neoplastica nei limiti di resezione chirurgica (B1,C1)nei 22 linfonodi peri-intestinali esaminati e nei prelirvi di mesosigma (A7-8) (AJCC2010,VII Edizione:pT3 No Mx)
venerdi 23/08 ha l'appuntamento con un oncologo per eventuale trattamento di chemio dato che ha 61 anni e quindi ancora giovane secondo i chirurghi.
volevo gentilmente chiedere da cosa può dipendere il fatto che vada molte volte d'intestino da qualche giorno non sempre solido ma anche sciolto può essere l'alimentazione? perchè come medicinali prende sempre i suoi di terapia dopo l'infarto cioè bisoprololo,losartan,plavix,pantoprazolo,simvastatina.
la fascia contenitiva è bene la porti ancora se riprende la sua attività (barista) vero? Le forze stentano a tornare io gli dico perchè è stato troppo fermo a letto e con il sondino nel naso fino quasi all'uscita dall'ospedale il 01/08. grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
1. Ancora l'intestino deve riprendersi dall'intervento. Ne è stato asportato un pezzo: il riassorbimento dei liquidi ne risente, tanto da provocare feci più liquide del solito. Col passare del tempo la situazione in genere si assesta.
2. Sulla fascia contenitiva i pareri sono discordanti, per cui è meglio che nel caso specifico di suo marito si esprima il Chirurgo che l'ha operato.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie come al solito chiarisce le mie preoccupazioni.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Beh, siamo qui per questo...
Cordiali saluti
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