Spossatezza e stanchezza con ascesso

Gentili Medicitalia sono un ragazzo di 25 anni che lo scorso anno si è operato di cisti pilonidale. Poco più di un mese fa mi è stata diagnosticata una recidiva e dovrò rioperarmi. Il tutto è cominciato con un enorme ascesso e poi altri più piccoli. Pochi giorni dopo l'abbondante ascesso andai in ospedale per farmi vedere dal chirurgo. Nella sala d'attesa mi prese un fortissimo senso di svenimento che durò quasi tutta la giornata. Stiamo parlando di metà aprile. Da quel momento questo senso di debolezza, astenia, sonnolenza e diminuzione di equilibrio ed appetito, brividi di freddo e mancanza di voglia sessuale non mi hanno più lasciato. O meglio, magari qualche giorno i sintomi scompaiono. Ma poi, inevitabilmente tornano.
La mia domanda è: essendo che continuo ad avere il coccige aperto che spesso spurga pus e altre cose (non ho mai avuto febbre) potrebbe essere che la mia generale sensazione di malessere sia dovuta a questo? Oppure è la primavera che spesso mi fiacca (ma mai così tanto?)
Devo preoccuparmi?
Le ultime analisi le ho fatte ad inizio ottobre perché ho avuto le placche 15 giorni:

LEUCOCITI 9.900
ERITROCITI 5.510.000
EMOGLOBINA 17,2
EMATOCRITO 50,9
NEUTROFILI 37
EOSINOFILI 0,3
BASOLIFI 0
LINFOCITI 50,9
MONOCITI 11,8
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 328
Gentile utente, se l'ascesso è in via di risoluzione, non vi è febbre e non prende antibiotici, direi che la causa della sua spossatezza sarà da ricercare altrove. Quanto prima risolva però la problematica con il chirurgo definitivamente.
Saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Gentile Dottore, secondo lei dovrei rifare le analisi? O comunque cosa mi consiglia?
Tenga presente che solo due anni fa i miei leucociti totali erano 5.5000
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 328
Dovrà programmare con il suo chirurgo di fiducia l'intervento risolutivo, appena la situazione infiammatoria sarà rientrata.
Saluti