Stipsi cronica
Gentili Dottori,
vi scrivo perchè sono affetto da stipsi cronica ormai da diversi anni. Sostanzialmente, il ritmo delle mie evacuazione è estremamente basso (1 max 2 volte alla settimana) e, spesso, si tratta di evacuazioni che mi lasciano con la sensazione di non aver concluso l'opera. Inoltre, la rarità dell'evacuazione, comporta il più delle volte feci molto dure, con non infrequenti episodi di forti dolori durante l'atto.
Cerco di curare molto l'alimentazione: mangio 5 volte al giorno, il più delle volte prodotti integrali (cereali integrali per colazione e pane integrale negli spuntini), qualche frutto, e faccio abbondante uso di olio di oliva. Purtroppo non gradisco le verdure, che non mangio praticamente mai.
Ho provato diversi prodotti: lo sciroppo Laevolac riduce il problema della durezza delle feci e annessi stati dolorosi, ma non quello della rarità delle evacuazioni. Non appena cesso il trattamento, inoltre, i problemi di cui sopra ritornano immutati.
Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio
Cordiali saluti
vi scrivo perchè sono affetto da stipsi cronica ormai da diversi anni. Sostanzialmente, il ritmo delle mie evacuazione è estremamente basso (1 max 2 volte alla settimana) e, spesso, si tratta di evacuazioni che mi lasciano con la sensazione di non aver concluso l'opera. Inoltre, la rarità dell'evacuazione, comporta il più delle volte feci molto dure, con non infrequenti episodi di forti dolori durante l'atto.
Cerco di curare molto l'alimentazione: mangio 5 volte al giorno, il più delle volte prodotti integrali (cereali integrali per colazione e pane integrale negli spuntini), qualche frutto, e faccio abbondante uso di olio di oliva. Purtroppo non gradisco le verdure, che non mangio praticamente mai.
Ho provato diversi prodotti: lo sciroppo Laevolac riduce il problema della durezza delle feci e annessi stati dolorosi, ma non quello della rarità delle evacuazioni. Non appena cesso il trattamento, inoltre, i problemi di cui sopra ritornano immutati.
Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207
Per migliorare il sintomo è assolutamente indispensabile assumere molte verdure e frutta fresca,tutti i giorni e bere almeno due litri di acqua al giorno. Fondamentale praticare una attività fisica tre o quattro volte alla settimana.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la rapida e cortese risposta. Preciso che mangio un frutto al giorno (mela o pera) e pratico regolare attività fisica tre volte a settimana (due volte sala pesi e una volta lezioni di ballo). Bevo abbastanza, anche se non credo di superare i 2 litri/die.
Non si può in alcun modo risolvere il problema evitando le verdure? Non esistono farmaci o integratori che possono essere presi per lunghi periodi per "regolarizzare" la funzione?
La ringrazio ancora
Cordiali saluti
la ringrazio per la rapida e cortese risposta. Preciso che mangio un frutto al giorno (mela o pera) e pratico regolare attività fisica tre volte a settimana (due volte sala pesi e una volta lezioni di ballo). Bevo abbastanza, anche se non credo di superare i 2 litri/die.
Non si può in alcun modo risolvere il problema evitando le verdure? Non esistono farmaci o integratori che possono essere presi per lunghi periodi per "regolarizzare" la funzione?
La ringrazio ancora
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Potrebbe assumere preparati a base di fibra idrosolubile che troverà in farmacia. Tenga presente pero che l'apporto dato dalla verdura è assolutamente insostituibile.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 11/05/2013.
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