Complicazioni post intervento rettocele

Salve,
circa tre mesi fa' sono stata operata x la rimozione di un rettocele e la legatura di emorroidi al 3°stadio con una tecnica chiamata a "paracadute". Dopo poche ore dall'intervento ho iniziato a stare malissimo,hanno dovuto rioperarmi d'urgenza x una vastissima emorragia interna che si era estesa x tutto l'addome. Ancora non ho capito bene che cosa sia successo (sto' aspettando le cartelle cliniche) cmq i chirurghi mi hanno detto che si era perforata un'arteria, tanti altri vasi sanguigni e l'intestino. Hanno dovuto quindi "confezionarmi" una ileostomia temporanea che mi hanno tolto dopo un mese e mezzo. Dalla rimozione della stomia e' passato circa un mese e mezzo ed ho ancora molti problemi con le evacuazioni,mangio tantissima verdura e tantissimi legumi e cosi' un po' riesco ad andare d'intestino ma ho perennemente mal di pancia e continue emissioni d'aria spesso incontrollabili. Riesco a prevenire le coliche d'aria prendendo 4 pasticche al giorno di SINAIRE FORTE.
Un altro problema sono i gonfiori che ho vicino alle ferite sulla pancia(una per la rimozione della stomia e l'altra che parte dal pube e arriva fin sopra l'ombellico)probabilmente dovuti ad edema che mi provocano dolore e bruciore.
Vorrei sapere se dovro' continuare a vita con questa dieta ricca di fibre o se piano piano si normalizzera' il transito intestinale.
C'e' qualcosa che posso fare x diminuire il gonfiore e i fastidi degli edemi?
Lavoro come oss in una casa di riposo e a livello fisico e' molto faticoso. Pensa che possa correre dei rischi a causa di tutto il trambusto che ho subito.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Lei ha avuto una complicanza rara, una emorragia interna raramente si manifesta per una correzione di un rettocele e di un prolasso emorroidario.
La sintomatologia attualmente riferita(gonfiore ed emissione d'aria) potrebbe dipendere anche dalla dieta ricca di verdure e legumi. Da valutare un eventuale cedimento della parete addominale e la formazione di rigonfiamenti (laparocele) in tale sede.
Solo con il tempo e riducendo l' ecceso di fibre e leguminose si potrà dire se tutto ritornerà normale.
Una attività lavorativa faticosa, certamente, non giova a nessuno.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Anche i medici che mi hanno operato hanno detto che non gli era mai capitato un caso come il mio...che fortuna!
Il chirurgo mi ha parlato della possibilita' di fare un altro intervento x introdurre un elettrostimolatere nell'intestino per agevolare l'evacuazione ma sinceramente sono molto preoccupata e spaventata. Ma e' anche vero che sono davvero stanca di star male e di avere come unico obbiettivo giornaliero quello di andare in bagno.
Che cos'e' di preciso il laparocele? In che modo puo' essere riscontrato?

P.s. L'importante e' che il mio lavoro non sia diventato per me pericoloso.
Grazie mille.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
L'opportunità o meno di applicare una neuromodulatore sacrale(elettrostimolatore) la può solo valutare chi l'ha in cura.
Si tranquillizzi, ma quello che lei descrive: " Un altro problema sono i gonfiori che ho vicino alle ferite sulla pancia(una per la rimozione della stomia e l'altra che parte dal pube e arriva fin sopra l'ombellico)" Farebbero pensare ad un cedimento della parete addominale sottocutanea nella sede delle cicatrici, questo cedimento, con la successiva erniazione dei visceri, costituisce il Laparocele.
Con una semplice visita si potrà escludere la presenza.
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Utente
Utente
Grazie!
Mi e' stato davvero molto utile.
Parlero' con i miei medici del Laparocele.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Di nulla.
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Utente
Utente
Salve Dott. D'Oriano,
in data odierna ho eseguito un'ecografia all'oddome completo per verificare se vi fosse o meno un Laparocele. L'ecografo mi ha detto che non puo' escluderlo al 100% ma che crede non si tratti di quello. Nel referto mi ha scritto: eseguito lo studio della parete addominale in corrispondenza della cicatrice chirurgica,in corrispondenza della quale e' visibile una sottile raccolta fluida laminare che in profondita' si estende lateralmente verso sn fino alla parete muscolare a livello della quale non si rilevano sicure soluzioni di contiunuita'; in corrispondenza della sottile falda sopra descritta si rilevano piccole aree iperecogene verosimilmente riferibili a punti (clips?) chirurgici; le scansioni condotte a tale livello evocano una certa dolorabilita'.
Ovviamente non ci ho capito un gran che. Cosa pensa possa essere se non e' (fortunatamente) un laparocele? E' un edema? E se cosi' fosse che cosa devo fare?
Il chirurgo non ha mai parlato di punti metallici ma allora quelle piccole aree iperecogene che cosa sono?
Mi scusi, ma dopo tutte le complicazioni che ho avuto adesso sono molto spaventata.
Grazie mille.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
A distanza non posso fare altro che attenermi a quello che descrive il collega ecografista.
Descrive una sottile raccolta fluida ed, apparentemente, nessun laparocele.
In merito alla presenza di clips,in tale sede, la risposta la potrà dare solo chi l'ha operata.
Si tranquillizzi e richieda una visita di controllo.
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Utente
Utente
Che cos'e' "una sottile raccolta fluida?" E le clips?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Una raccolta di liquido sieroso. Le clips sono dei piccoli punti metallici.
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Utente
Utente
Salve Dr.D'oriano,
sono passati alcuni mesi dall'ultimo messaggio e le cose non sono molto cambiate.
Ho eseguito una DEFECO RM per controllo e mi hanno trovato un follicolo di 1.5cm non contenente liquido ma con screzio ematico all'ovaio sx. Questo spiega il continuo dolore al basso ventre. Ma secondo lei puo' esserci qualche collegamento con l'emorragia interna che ho avuto? Puo' essere un residuo di sangue? O potrebbe trattarsi di ENDOMETRIOSI?
Aspetto una sua risposta.
Grazie.
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Salamina Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 151 7
Egregia Signora , non credo proprio che ci possa essere una relazione tra la cisti ovarica e il reintervento; inoltre non credo possa trattarsi di un residuo di sangue. La RMN è un esame specifico.Giustamente potrebbe trattarsi di endometriosi E' consigliabile eseguire una visita specialistica ginecologica.
Auguri

Dr. Giovanni Salamina

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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Concordo con quello che le ha scritto il collega Salamina.
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