Dolore fortissimo interno ano come morsi
ho da due mesi un dolore fortissimo all'ano interno tipo morsi mi capita da seduta premesso che nel 2003 sono stata sottoposta a resezione bassa retto-sigma per prolasso rettale, nel 2009 impianto di neuromodulatore sacrale poi rimosso dopo 7 mesi per inefficacia, nel 2010 colectomia totale con anastomosi ileo-rettale poi nel 2011 mucoprolassectomia con pph tutti gli interventi sono stati eseguiti per stipsi grave non mi scaricavo piu' neanche con due litri di clisma e anni di verecolene,.nonostante colectomia totale e intervento di longo e assunzione di circa4-5 litri d'acqua le feci sono abbastanza asciutte(tolto qualche scarica sporadica di acqua e muco)o collose, non posso assumere verdure fogliacee, legumi o farine integrali ne riso ne banana mi stringono e faccio fatica a defecare da tre anni uso antrolin per dilatare ano tutte le sere senza pero' coni dilaton, da quando ho questi dolori ho la senzazione di incompleta defecazione e ostruzione ano:e' possibile dopo due anni una discendenza delle emorroidi dopo prolassectomia pph? e se e' possibile non c'e' una soluzione diversa che rifare intervento pph? xche' dopo pph per me e' stato un calvario spasmi addominouretrali a vescica vuota.
e solo da dieci mesi avevo sollievo da spasmo di voler spingere e fare urina.Specifico inoltre che dopo colectomia totale solo dopo cinque giorni con gastrografin e sonda sono riusciti a far partire il mio intestino che dopo solo 7/8 gg di scariche acquose ha di nuovo ripreso a funzionare poco.in seguito e' stata fatta mucoprolassectomia secondo longo(io avrei optato per una tecnica
diversa)per permettermi di riuscire a scaricarmi meglio.Gentilissimi coloproctologi cosa ne pensate della mia situazione abbastanza anomala?
grazie anticipato per una cortese risposta.
e solo da dieci mesi avevo sollievo da spasmo di voler spingere e fare urina.Specifico inoltre che dopo colectomia totale solo dopo cinque giorni con gastrografin e sonda sono riusciti a far partire il mio intestino che dopo solo 7/8 gg di scariche acquose ha di nuovo ripreso a funzionare poco.in seguito e' stata fatta mucoprolassectomia secondo longo(io avrei optato per una tecnica
diversa)per permettermi di riuscire a scaricarmi meglio.Gentilissimi coloproctologi cosa ne pensate della mia situazione abbastanza anomala?
grazie anticipato per una cortese risposta.
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Per il sintomo riferito credo possa trattarsi di una ragade. Per il resto è difficile esprimersi on line se non dopo aver valutato direttamente quadro clinico e ducumentazione.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
grazie dr per la tempestivita' della risposta spero che non sia discesa la prolassectomia secondo longo perché questo intervento mi ha messo in croce per piu' di un anno con le vie urinarie, ho prenotato una anorettoscopia con strumento rigido per valutare il problema, per la stitichezza ho consultato un nutrizionista, un naturopata e una dietologa ma non ho risolto il problema le risulta che dopo una colectomia totale con ileorettoanastomosi e mucoprolassectomia con suturatrice stapler si possa avere ancora stitichezza? un grazie grande per la sua risposta
[#4]
Utente
gent.mo dr Cosentino, purtroppo i chirurghi che mi hanno operato sono fuori dalla
mia regione, l'intervento di resezione bassa di retto-sigma e' stata fatta da un chirurgo della mia citta' che dopo esito disastroso dell'intervento mi ha scaricato e mi ha indicato un chirurgo fuori regione che ha fatto il resto prima impianto di neuromodulazione sacrale poi rimosso, ha proceduto a colectomia totale dove ha rimosso anche un ovaio per aderenze , dopo due mesi in seguito a rettorragie (assumo plavix per un tia) ha proceduto con mucoprolassectomia pph per risolvere il mio problema di espulsione feci diagnosticando prolasso emorroidario. In seguito a pph secondo longo ho passato un calvario per problemi immediati dopo pph a vie urinarie sono passata da un pronto soccorso all'altro senza che capissero cosa fosse capitato anche se davano colpa all'intervento fatto con suturatrice pph. Ho sempre consultato il chirurgo proctologo fuori regione che ha
sempre escluso che i problemi fossero dovuti all'ultimo intervento, anche se gli ho portato il referto di una risonanza allo scavo pelvico che evidenziava" parte anteriore vescica posta in una minima diastasi muscoli retti addome" e consultato un altro proctologo della mia citta' che mi ha detto che aveva tirato troppo le suture si vedeva anche a occhio nudo. Sono ritornata dal chirurgo che mi ha operato anche anno scorso xche' sentivo a bucare nella zona perianale, mi ha detto che erano taglietti al perineo e mi ha prescritto crema e mi ha detto che la longo non stava scendendo; adesso non sono ancora andata xche' voglio vedere
esito di ano rettoscopia, pero' le dico che peggioro ogni giorno ho stimolo di evacuare ma faccio fatica ieri erano scariche acquose ma mi esce dall'ano sembra un prolasso emorroidario che chiude ano. Sono molto preoccupata, Lei cosa ne pensa? un grazie per la sua risposta
mia regione, l'intervento di resezione bassa di retto-sigma e' stata fatta da un chirurgo della mia citta' che dopo esito disastroso dell'intervento mi ha scaricato e mi ha indicato un chirurgo fuori regione che ha fatto il resto prima impianto di neuromodulazione sacrale poi rimosso, ha proceduto a colectomia totale dove ha rimosso anche un ovaio per aderenze , dopo due mesi in seguito a rettorragie (assumo plavix per un tia) ha proceduto con mucoprolassectomia pph per risolvere il mio problema di espulsione feci diagnosticando prolasso emorroidario. In seguito a pph secondo longo ho passato un calvario per problemi immediati dopo pph a vie urinarie sono passata da un pronto soccorso all'altro senza che capissero cosa fosse capitato anche se davano colpa all'intervento fatto con suturatrice pph. Ho sempre consultato il chirurgo proctologo fuori regione che ha
sempre escluso che i problemi fossero dovuti all'ultimo intervento, anche se gli ho portato il referto di una risonanza allo scavo pelvico che evidenziava" parte anteriore vescica posta in una minima diastasi muscoli retti addome" e consultato un altro proctologo della mia citta' che mi ha detto che aveva tirato troppo le suture si vedeva anche a occhio nudo. Sono ritornata dal chirurgo che mi ha operato anche anno scorso xche' sentivo a bucare nella zona perianale, mi ha detto che erano taglietti al perineo e mi ha prescritto crema e mi ha detto che la longo non stava scendendo; adesso non sono ancora andata xche' voglio vedere
esito di ano rettoscopia, pero' le dico che peggioro ogni giorno ho stimolo di evacuare ma faccio fatica ieri erano scariche acquose ma mi esce dall'ano sembra un prolasso emorroidario che chiude ano. Sono molto preoccupata, Lei cosa ne pensa? un grazie per la sua risposta
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 23/04/2013.
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