Emorroidi dopo sforzo

Salve,
ieri ho notato una leggera protuberanza sulla pelle fuori l'ano, da l'impressione di un qualcosa che spinga ad uscire, è possibile che siano emorroidi?
ho pensato subito che la causa sia la palestra anche se il problema è sorto dopo 2 giorni dall'ultimo allenamento, possibile che in questi 2 giorni non mi sia accorto di niente?
Inoltre per ora come mi consiglia di agire? Ho pensato anche di tentare di respingere dentro la protuberanza, è consigliabile come mossa o è meglio non toccare nulla?
Intanto sto cercando di bere molto ed aumentare l'apporto di fibre nella speranza di non avere troppi problemi...

Nel caso in cui sia dovuta ad uno sforzo in palestra potrebbe passare da sola per poi non avere più problemi o dovrò conviverci ormai per sempre?

Purtroppo vorrei evitare visite specialistiche perché mi vergogno a dirlo ma con la crisi sono veramente hai ferri corti(la palestra l'avevo pagata annualmente mesi fa)...


Spero in un aiuto
Cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Sì, è possibile (ma non è sicuro, ovvio!) che siano emorroidi. E può essere che non si sia accorto, ma l'allenamento non credo c'entri molto. Se così fosse le emorroidi le avrebbero solo gli atleti, e invece non è certo così. Purtroppo però la visita, se vuole risolvere il problema, è il primo imprescindibile passo da fare: La buona notizia è che può farla pagando soltanto un piccolo ticket nel più vicino ospedale: se vuole risparmiare questa è la soluzione più saggia. Se invece comincia a girare per le farmacie le faranno provare (alla cieca, senza visitarla) tanti prodotti non sempre tutti utili, e alla fine avrà gettato al vento senz'altro più soldi. Senza considerare che, al di la' dei soldi, la cosa più importante è fare la cura giusta: la salute, del resto, è la sua!
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
ok, allora vedrò per la visita, spero solo la file da fare non sia troppo lunga, per altri problemi mi è capitato di attendere anche mesi...

Ho pensato che potesse essere la plaestra perché durante l'ultimo allenamento ho sforzato più del solito.
Comunque nel caso in cui siano emorroidi e si risolvano dovrei comunque convivere con continue "riapparizioni" e posso anche stare sereno?
Infine durante l'attesa per la visita(che ho paura sia più di qualche giorno) come mi consiglia di agire?

Può quindi essere utile tentare di spingere le emorroidi dentro o è addirittura dannoso?

Ora sinceramente ho anche paura ad andare in bagno, c'è qualche accorgimento che devo prendere prima di andarci?

Scusate mi sono ricordato solo ora, nel frattempo possono continuare ad andare in palestra o è meglio interrompere finché non passano?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Le attese, nel servizio sanitario pubblico, purtroppo sono inevitabili: per fortuna il suo caso non riveste caratteristiche di emergenza! Comunque intanto lei prenoti il prima possibile, e poi vedrà che a Roma non c'è poi da attendere così tanto come lei pensa.
Gli sforzi che implicano aumento della pressione addominale (quindi sia la defecazione, sia alcuni movimenti, ginnici o lavorativi) non peggiorano la malattia in sé, però possono essere l'occasione per causare la fuoriuscita del pacchetto emorroidario. Del resto non può privarsi di andare al bagno. Né si può evitare l'attività fisica, soprattutto a 20 anni!
Infine se lei è costretto a rimettere dentro le emorroidi con le dita vuol dire che siamo già al III stadio; il che, se fosse confermato, lascerebbe poche possibilità di guarigione alle terapie mediche: se la malattia è più grave del previsto per risolverla definitivamente ci potrebbe volere una soluzione chirurgica.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Per la necessità di rimettere dentro credo sia solo una mia impressione, infatti utilizzando uno specchio ho notato che in realtà non c'è nulla che esce fuori, noto solo un bozzetto
Ho tentato di andare al bagno ma non riesco, è come se qualcosa mi bloccasse e se tento di spingere più forte sento un po' di dolore...

Se sforzando avvenisse la fuoriuscita del pacchetto emorroidario cosa dovrei fare? dovrei in qualche modo reinserirlo? o dovrei lasciare tutto come sta?
Intanto domani pensavo di sentire anche il mio medico di base, non so se un medico di base faccia anche questo genere di visite ma proverò a parlare anche con lui nell'attesa della visita specialistica
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Il Medico di Base deve essere comunque sempre il suo primo riferimento; quindi non solo è una buona idea, ma è anche necessario rivolgersi a lui per primo. Infatti soltanto a seguito di una visita il Collega potrà darle il suo parere; e poi, se lo dovesse ritenere necessario, potrà a sua discrezione farle la prescrizione con la quale lei potrà beneficiare della visita specialistica gratuita (si paga solo un piccolo contributo chiamato "ticket") fornita dal Sistema Sanitario Nazionale.
Rimettere dentro il pacchetto emorroidario, se questo fuoriesce, non è una bella cosa, ma diventa necessario se davvero questa eventualità dovesse presentarsi. Lei però, mi scusi, corre un po' troppo: non sappiamo ancora nemmeno se sono emorroidi, già pensa all'eventualità di uno stadio avanzato... Vada dal Medico, domani, poi se vuole ci riscriva, così ne parliamo con maggiore cognizione di causa.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
No scusi ora infatti non mi preoccupo di uno stadio avanzato, anzi leggendo i vari gradi mi sembra di capire di essere al secondo grado, soltanto come lei ha detto gli sforzi che implicano aumento della pressione addominale possono causare la fuoriuscita del pacchetto emorroidario, quindi mi chiedevo se nel caso dovrei respingerlo dentro io...

Le chiedo questo perché sento lo stimolo, ma poi è come se qualcosa mi bloccasse, non vorrei che sforzando troppo avvenga la fuoriuscita di cui lei ha parlato
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Nel caso non dovesse rientrare da solo dopo la defecazione sarà costretto a farlo manualmente lei. Del resto la differenza tra emorroidi di II e III grado è proprio questa!
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Ok, ultima informazione poi smetto di disturbarla, conosce una qualche fonte che spieghi come eseguire questa operazione nel caso in cui io la debba effettuare manualmente?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
No, mi dispiace, al momento non mi viene in mente nulla.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
ok allora tenterò di andare al bagno nella speranza che rientri da solo il pacchetto emorroidario, non ho mai avuto altri casi di emorroidi(o almeno non me ne sono mai accorto) quindi non credo possa aver già raggiunto il terzo grado, o sbaglio?

Nel caso in cui il pacchetto rimanga fuori tenterò di respingerlo dentro delicatamente...
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Il fatto che non se ne sia mai accorto ci fa ben sperare, ma non fornisce la certezza matematica di non avere la malattia. Del resto le emorroidi, soprattutto dei gradi minori, spesso decorrono in maniera asintomatica.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Purtroppo con gli orari del mio medico oggi non ho fatto in tempo ad andare a farmi visitare quindi ci andrò domani pomeriggio, ora però sono circa 3 giorni che non vado in bagno in quanto sento questa sorta di tappo, c'è un qualcosa che mi consiglia di fare intanto mentre aspetto domani pomeriggio?
Ad esempio dovrei tentare di mangiare il meno possibile oggi?

Non so, sono ignorante in materia quindi ogni cosa che a lei potrebbe sembrare scontata per me potrebbe non esserlo...
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Mangi verdura cotta e beva molta acqua: non so se riuscirà a risolvere, ma di sicuro male non le fa.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
sono andato dal mio medico, mi ha detto che effettivamente si tratta di emorroidi e mi ha prescritto daflon 2 a pranzo e 2 a cena e la pomata proctosedyl, solamente credo di non aver capito bene, le pasticche dovrebbero in parole povere "rinforzare" vene e capillari, la funzione della pomata invece quale dovrebbe essere?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Si tratta di una pomata a base di cortisone, utile sia come antinfiammatorio sia per ridurre il prurito.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Dottore mi scusi per il continuo disturbo ma ora ho un nuovo problema, da circa 2 giorni inizio a soffrire di meteorismo e inoltre non vado più in bagno...
Per il meteorismo l'ho associato all'aumento di fibre nella mia dieta e comunque è abbastanza controllabile quindi non mi preoccupa molto, ciò che mi preoccupa di più è che dopo venerdì, in cui sono andato in bagno 2 volte, è ormai più di un giorno che non vado in bagno nonostante continui a sentire vari brontolii nella pancia...
Secondo lei quale può essere la causa? L'aumento di fibre non dovrebbe mandarmi in bagno più regolarmente?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Le fibre qui hanno il compito di aumentare la massa fecale, ma non giustificano più di tanto i "brontolii": probabilmente le ultime evacuazioni hanno "svuotato" l'intestino (che poi era il risultato auspicabile). Credo debba soltanto avere un po' di pazienza.
Cordiali saluti
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