Ragade cronica emorroidi + ipertono

Buongiorno, sono una donna e premetto che non ho mai avuto gravidanze. Da un paio di anni soffro di una ragade cronica, scoperta solo 6 mesi fa durante i quali ho utilizzato quotidianamente i dilatatori e ho fatto 2 tentativi a distanza di 1 mese con Rectogesic. La ragade si è ridotta ma non chiusa. Il problema che si è aggiunto è che nel frattempo mi sono venute anche le emorroidi (interne) il quale dolore si aggrava dopo l'uso dei dilatatori. Vorrei capire se con i dilatatori ho provocato le emorroidi e se fosse meglio sospenderne l'uso per non peggiorare la mia situazione, oppure se le emorroidi possono essere una causa della ragade o dell'ipertono. Un'altra domanda: tutti i medici continuano ad insistere con la sfinterotomia ma la mia grande paura è fondata: nel mio caso l'ipertono è stato causato dalla ragade e non viceversa, infatti nei giorni in cui non ho dolore il dilatatore entra con estrema facilità, al contrario sento molta resistenza nei giorni in cui ho più dolore. Deduco quindi che io ho un normotono alterato dalla ragade e che quindi dopo una sfinterotomia mi troverò con un tono inferiore alla norma! Cosa posso fare nel mio caso? Ringrazio di cuore anticipatamente
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Alcuni suoi ragionamenti potrebbero anche essere accettabili; altri sicuramente no, in quanto i meccanismi di insorgenza di queste patologie sono spesso multifattoriali. Ad ogni modo è noto che la ragade si cura con i metodi che lei stessa sta adottando, ma è anche noto che quando questi tentativi non danno i frutti sperati bisogna necessariamente valutare la possibilità di intervenire chirurgicamente.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
Grazie per la velocità. E in merito alle emorroidi? Possono essere state causate dai dilatatori visto che non ne ho mai avute e sono comparse dopo 2 mesi di terapia dilatativa? O può essere la ragade a provocare emorroidi? Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
I dilatatori anali, se utilizzati con l'opportuna lubrificazione, di certo non entrano nei meccanismi di eziopatogenesi o di aggravamento della malattia emorroidaria.
Cordiali saluti
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