Rimozione papillomi anali, candide recidive, dolore alla minzione, aiuto!
Gentilissimi medici,
Ho 18 anni e un anno fa sono iniziati i miei problemi più gravi. (nel mio profilo ho scritto tutto il resto).
Premetto che già da più di due anni sanguinavo quando defecavo.
Marzo 2012: cistite acuta con sanguinamento. L'ho curata facilmente, ma in Ottobre 2012 hanno ricominciato i bruciori e il dolore alla minzione. Il medico di base mi ha dato due tipi di antibiotici contro le infezioni urinarie, ma non mi hanno fatto nulla e non sono più tornata.
Gennaio 2013: sono andata al Pronto Soccorso, non ne potevo più del dolore e inoltre avevo sentito al tatto due cosine. Mi hanno diagnosticato quindi due neoformazioni vulvari polipoidi e una forte candida, con conseguente cura di ovuli, lavande e fermenti lattici.
Il 30 Gennaio ho fatto una visita dal proctologo (dato che continuavo ad avere forti dolori e sanguinamento nella defecazione) che ha constatato avessi delle neoformazioni del canale anale ("papille anali ipertrofiche?, condilomi?" ha scritto.)
Il 31 Gennaio hanno asportato ambulatorialmente quelle due neoformazioni vulvari senza anestesia e senza bruciature.
Ho continuato a tornare in ospedale ogni settimana quasi, perché avevo dolore alla minzione e il dolore permaneva per ore e il ginecologo continuava a non capire il perché, dato che dall'urinocoltura non era risultato nulla di allarmante.
Il ginecologo dunque mi ha dato
Dall'esame istologico delle neoformazioni vulvari, è risultato fossero "papilloma squamoso", m il ginecologo mi ha assicurato che hanno risposto negativamente alla forma virale dell'HPV.
Il 20 Marzo 2013 il proctologo ha asportato radicalmente le lesioni anali, con anestesia e bruciatura.
Oggi è il 24 Marzo e ancora non riesco a sedermi, quando vado al bagno è un dolore immenso e sanguino, devo mettere ghiaccio e prendere qualche forte antinfiammatorio. Ora, le mie domande sono queste:
1) E' tutto provocato dall'intestino?
2) A 18 anni è possibile avere il papilloma virus?
3) Da cosa sono state causate tutte quelle neoformazioni? Ancora non ho avuto risposte.
4) In quanto riuscirò a rimettermi? E' normale che stia ancora così male?
5) E' normale che il proctologo che mi ha visitata e operata non mi abbia dato nulla da assumere o applicare nella parte che ha subito l'intervento?
6) Da cosa può essere causato quel fastidiosissimo fastidio alla minzione, e come posso curarlo?
7) Il farmaco Diflucan funziona bene contro la candida? Me l'hanno prescritto ma né io né altre mie amiche vediamo risultati.
Sono sempre stata sana nonostante tutto, è possibile a 18 anni avere tutti questi problemi? Sono esausta e non ce la faccio più anche emotivamente.
Vi ringrazio infinitamente dell'attenzione e vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ho 18 anni e un anno fa sono iniziati i miei problemi più gravi. (nel mio profilo ho scritto tutto il resto).
Premetto che già da più di due anni sanguinavo quando defecavo.
Marzo 2012: cistite acuta con sanguinamento. L'ho curata facilmente, ma in Ottobre 2012 hanno ricominciato i bruciori e il dolore alla minzione. Il medico di base mi ha dato due tipi di antibiotici contro le infezioni urinarie, ma non mi hanno fatto nulla e non sono più tornata.
Gennaio 2013: sono andata al Pronto Soccorso, non ne potevo più del dolore e inoltre avevo sentito al tatto due cosine. Mi hanno diagnosticato quindi due neoformazioni vulvari polipoidi e una forte candida, con conseguente cura di ovuli, lavande e fermenti lattici.
Il 30 Gennaio ho fatto una visita dal proctologo (dato che continuavo ad avere forti dolori e sanguinamento nella defecazione) che ha constatato avessi delle neoformazioni del canale anale ("papille anali ipertrofiche?, condilomi?" ha scritto.)
Il 31 Gennaio hanno asportato ambulatorialmente quelle due neoformazioni vulvari senza anestesia e senza bruciature.
Ho continuato a tornare in ospedale ogni settimana quasi, perché avevo dolore alla minzione e il dolore permaneva per ore e il ginecologo continuava a non capire il perché, dato che dall'urinocoltura non era risultato nulla di allarmante.
Il ginecologo dunque mi ha dato
Dall'esame istologico delle neoformazioni vulvari, è risultato fossero "papilloma squamoso", m il ginecologo mi ha assicurato che hanno risposto negativamente alla forma virale dell'HPV.
Il 20 Marzo 2013 il proctologo ha asportato radicalmente le lesioni anali, con anestesia e bruciatura.
Oggi è il 24 Marzo e ancora non riesco a sedermi, quando vado al bagno è un dolore immenso e sanguino, devo mettere ghiaccio e prendere qualche forte antinfiammatorio. Ora, le mie domande sono queste:
1) E' tutto provocato dall'intestino?
2) A 18 anni è possibile avere il papilloma virus?
3) Da cosa sono state causate tutte quelle neoformazioni? Ancora non ho avuto risposte.
4) In quanto riuscirò a rimettermi? E' normale che stia ancora così male?
5) E' normale che il proctologo che mi ha visitata e operata non mi abbia dato nulla da assumere o applicare nella parte che ha subito l'intervento?
6) Da cosa può essere causato quel fastidiosissimo fastidio alla minzione, e come posso curarlo?
7) Il farmaco Diflucan funziona bene contro la candida? Me l'hanno prescritto ma né io né altre mie amiche vediamo risultati.
Sono sempre stata sana nonostante tutto, è possibile a 18 anni avere tutti questi problemi? Sono esausta e non ce la faccio più anche emotivamente.
Vi ringrazio infinitamente dell'attenzione e vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Purtroppo anche alla sua età si possono avere tali problemi. Non sono però insuperabili anche se la fase postoperatoria, come nel suo caso, può dare qualche problema. Necessita di antiinfiammatori ed analgesici per ridurre i fastidi riferiti a livello anale. E qualche disinfettante per i disturbi alla vescica.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 24/03/2013.
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