Colostomia da adenocarcinoma
Gentili dottori, mia suocera di 86 anni, ha subito, circa 10 mesi fa, un intervento di colostomia sinistra, per un adenocarcinoma. Tutto procedeva per il meglio finchè a dicembre ha iniziato ad avere doloretti di pancia e alternava diarrea a feci solide e formazione di gas e vomito, che si riusciva a stabilizzare con la dieta e con i farmaci (peridon e normix). Dopo breve periodo ricominciava a non stare bene. E' stata sottoposta anche a visite di controllo periodiche, nelle quali i medici non riscontravano alcuna patologia.
Circa un mese fa siamo stati costretti ad ospedalizzarla, in seguito al repentino peggioramento della situazione clinica: vomito, dopo qualche ora dai pasti, essenzialmente liquidi verdastri, (probabilmente bile), e quasi mai residui di cibo, diarrea e stoma infiammato. Hanno iniziato a effettuare i vari accertamenti e a nutrirla prima tramite endovena e poi con cibo solido, ma a questo punto è tornato il vomito e la sacca a riempirsi di liquido verde e sangue. Questa notte le hanno fatto anche una trasfusione perchè molto debilitata.
Ora, dopo averle fatto la gastroscopia, la tac e questa mattina la colonscopia per indagare su di un eventuale blocco causato da una ripresa del carcinoma, i medici hanno ribadito che non risulta nulla di inerente alla malattia originaria!!!!!
Cosa dovrebbero fare ora? Può esserci un blocco intestinale da qualche parte e una forte infiammazione che le causano tutto questo? Ringrazio anticipatamente e resto in attesa eventuale risposta.
Cordiali saluti
Circa un mese fa siamo stati costretti ad ospedalizzarla, in seguito al repentino peggioramento della situazione clinica: vomito, dopo qualche ora dai pasti, essenzialmente liquidi verdastri, (probabilmente bile), e quasi mai residui di cibo, diarrea e stoma infiammato. Hanno iniziato a effettuare i vari accertamenti e a nutrirla prima tramite endovena e poi con cibo solido, ma a questo punto è tornato il vomito e la sacca a riempirsi di liquido verde e sangue. Questa notte le hanno fatto anche una trasfusione perchè molto debilitata.
Ora, dopo averle fatto la gastroscopia, la tac e questa mattina la colonscopia per indagare su di un eventuale blocco causato da una ripresa del carcinoma, i medici hanno ribadito che non risulta nulla di inerente alla malattia originaria!!!!!
Cosa dovrebbero fare ora? Può esserci un blocco intestinale da qualche parte e una forte infiammazione che le causano tutto questo? Ringrazio anticipatamente e resto in attesa eventuale risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Per quanto racconta dovrebbe essere verificato il tenue,
anche se non è usuale che non siano stati verificati segni della riferita emorragia digestiva,
a meno che non sfugga qualcosa nel suo racconto.
Cordialmente
anche se non è usuale che non siano stati verificati segni della riferita emorragia digestiva,
a meno che non sfugga qualcosa nel suo racconto.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Se come dice gli esami hanno escluso problematiche inerenti la sua malattia neoplastica sarebbe utile iniziare l'alimentazione parenterale totale quindi per vena per il ripristino dello stato nutrizionale.Nell'anziano spesso i sintomi che ha riferito possono essere legati proprio ad uno squilibrio idroelettrolitico ed acido base in parole povere a disordini nutrizionali proprio legati al suo stato neoplastico e di persona anziana. In bocca al lupo.
sandro zarulli
[#4]
Utente
Dopo una ulteriore tac i medici hanno detto che c'è qualche ostruzione a livello intestinale ma che, per verificarne la natura, sarebbe necessario un intervento chirurgico. A questo punto loro hanno fatto quello che potevano fare e che tocca ai figli decidere se provare ad intervenire per verificare o no e con i rischi che si corrono !!!!! Questa notte mia suocera ha rimesso tanti liquidi ma ha urinato poco di colore scuro... La situazione è proprio irreversibile? Così come stanno le cose non potrà neanche tornare a casa per continuare a nutrirsi, finche Dio vorrà,per via endovenosa?
Confido ancora nella vostra risposta.
Vi ringrazio cordialmente.
Buona giornata
Confido ancora nella vostra risposta.
Vi ringrazio cordialmente.
Buona giornata
[#5]
Purtroppo i dati da lei riferiti appaiono lacunosi ed incompleti.
E' difficile esprimere giudizi di reversibilità od irreversibilità con dei generici dati diagnostici a disposizione,
<< i medici hanno detto che c'è qualche ostruzione a livello intestinale>>.
Posso dirle che una ostruzione intestinale meccanica, quale che sia la causa, in genere, necessita di azione chirurgica.
Cordialità
E' difficile esprimere giudizi di reversibilità od irreversibilità con dei generici dati diagnostici a disposizione,
<< i medici hanno detto che c'è qualche ostruzione a livello intestinale>>.
Posso dirle che una ostruzione intestinale meccanica, quale che sia la causa, in genere, necessita di azione chirurgica.
Cordialità
[#6]
Utente
... e infatti... questa mattina c'è stato l'intervento urgente. Purtroppo l'ostruzione era causata da carcinoma in 2 i 3 anse dell'intestino. Hanno potuto solo separare la parte “malata” dell'intestino e unire le parti sane.C'è da aspettare qualche giorno per vedere come risponde l'organismo e poi... si vedrà.La situazione è critica..Speriamo bene.
Grazie e scusate per i dati non precisi.
Grazie e scusate per i dati non precisi.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.2k visite dal 02/03/2013.
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