Forte prurito anale
Salve, Sono qui a scrivervi perché non so davvero che “strada” intraprendere.
E’ da qualche mese che, di notte soprattutto, soffro di un fastidioso prurito all’ ano.. che talvolta si estende fino allo scroto, in maniera piuttosto forte.
Son stato dal dermatologo varie volte e non ha riscontrato ALCUN parassita, prescrivendomi un antistaminico (Xyzal 5mg) da assumere la sera, prima di andare a letto.
Il prurito è diminuito di poco, ma avverto un formicolìo, accompagnato da forte prurito (proprio come se avessi delle formiche).
Preso dalla preoccupazione, ho fatto un giro su internet e ho letto di “parassiti intestinali”, per cui, ho voluto escludere anche quest’ altra ipotesi. Ho fatto uno scotch test + esame parassitologico delle feci.
E’ risultato negativo con la seguente nota: “Di colore nella norma, ph alcalino. Sangue occulto assente. Macroscopicamente di evidenziano alcuni residui alimentari in digeriti. Nella norma le concentraz di grassi, carboidrati e proteine”.
La cosa mi rassicura un po’ ma vorrei capire la causa di questo forte prurito che si accentua di notte.
Ho un calcolo alla colecisti, che al momento, non mi dà fastidio. Sto facendo la terapia con acido ursodesossicolico 450mg, ma non penso che sia questa la causa, anche perché il prurito era già presente prima di cominciare la terapia.
Cosa mi consigliate di fare?
E’ da qualche mese che, di notte soprattutto, soffro di un fastidioso prurito all’ ano.. che talvolta si estende fino allo scroto, in maniera piuttosto forte.
Son stato dal dermatologo varie volte e non ha riscontrato ALCUN parassita, prescrivendomi un antistaminico (Xyzal 5mg) da assumere la sera, prima di andare a letto.
Il prurito è diminuito di poco, ma avverto un formicolìo, accompagnato da forte prurito (proprio come se avessi delle formiche).
Preso dalla preoccupazione, ho fatto un giro su internet e ho letto di “parassiti intestinali”, per cui, ho voluto escludere anche quest’ altra ipotesi. Ho fatto uno scotch test + esame parassitologico delle feci.
E’ risultato negativo con la seguente nota: “Di colore nella norma, ph alcalino. Sangue occulto assente. Macroscopicamente di evidenziano alcuni residui alimentari in digeriti. Nella norma le concentraz di grassi, carboidrati e proteine”.
La cosa mi rassicura un po’ ma vorrei capire la causa di questo forte prurito che si accentua di notte.
Ho un calcolo alla colecisti, che al momento, non mi dà fastidio. Sto facendo la terapia con acido ursodesossicolico 450mg, ma non penso che sia questa la causa, anche perché il prurito era già presente prima di cominciare la terapia.
Cosa mi consigliate di fare?
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Per prima cosa le consiglio la lettura attenta di questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/46-il-prurito-anale-e-perianale.html
Avrà senz'altro compreso che il più delle volte le cause sono da ricercarsi in campo dermatologico oppure tra le patologie proctologiche. Poiché lei dal Dermatologo ci è già stato, e assumendo per certo che da questo punto di vista non ci sono problemi, ciò che le rimane da fare è ascoltare anche il parere di un Proctologo che possa visitarla. Anche se a mio modesto parere rimane molto strano che, senza alcuna malattia della pelle, tale sintomo possa estendersi anche alla regione scrotale.
Cordiali saluti
Avrà senz'altro compreso che il più delle volte le cause sono da ricercarsi in campo dermatologico oppure tra le patologie proctologiche. Poiché lei dal Dermatologo ci è già stato, e assumendo per certo che da questo punto di vista non ci sono problemi, ciò che le rimane da fare è ascoltare anche il parere di un Proctologo che possa visitarla. Anche se a mio modesto parere rimane molto strano che, senza alcuna malattia della pelle, tale sintomo possa estendersi anche alla regione scrotale.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#4]
Utente
gentile dottore. Ho fatto la visita come mi suggeriva. il proctologo mi diceva che ho un prolasso micro-emorroidario di II grado che mi causa questo prurito, per cui, in attesa di intervento, mi ha dato dei fermenti lattici (nn riesco a decifrarne il nome, forse interoloctis plus - 1 bustina al dì a digiuno), DIPROSON pomata (del cortisone 2vv al dì x 7 gg)poi continuare con TROPO in PASTA (se ho decifrato bene), dovrebbe essere tipo Fissan... La mia domanda è.. è necessario fare quest' intervento davvero? O posso aspettare e nel CASO in cui peggiori, lo faccia? La crema dove devo metterla, nella zona perdianale o anche verso l' interno dell' ano? Il medico è stato un pò frettoloso.. mi ha subito congedato perchè aveva fatto tardi e aveva alti pazienti... .. nn è che mi sia piaciuto.. ed era una visita Privata!!!!!
[#5]
Mi dispiace che abbia avuto questa esperienza non completamente soddisfacente con un Collega: in regime privato è senz'altro un fatto inusuale, visto che il rapporto dedicato e completo al paziente dovrebbe essere in questo caso uno dei punti di forza. Ad ogni modo, rispondo con ordine alle sue domande:
1. L'intervento si rende necessario quando il Chirurgo ne ravvisa gli estremi: non posso dirlo io da qui, ma se il Collega si è espresso in tal senso c'è da credergli.
2. Se aspetta di sicuro le emorroidi peggioreranno: magari ci vorranno anni, ma non è prevista l'ipotesi che, da sole, possano migliorare. Aspettare troppo significherà probabilmente andare incontro ad un intervento più complicato. Senza contare che prima risolve e meglio sarà per lei...
3. In genere si consiglia di mettere le pomate proctologiche anche un po' all'interno, ma questa domanda fa parte della prescrizione medica, quindi la risposta definitiva può fornirla soltanto chi l'ha visitata.
Cordiali saluti
1. L'intervento si rende necessario quando il Chirurgo ne ravvisa gli estremi: non posso dirlo io da qui, ma se il Collega si è espresso in tal senso c'è da credergli.
2. Se aspetta di sicuro le emorroidi peggioreranno: magari ci vorranno anni, ma non è prevista l'ipotesi che, da sole, possano migliorare. Aspettare troppo significherà probabilmente andare incontro ad un intervento più complicato. Senza contare che prima risolve e meglio sarà per lei...
3. In genere si consiglia di mettere le pomate proctologiche anche un po' all'interno, ma questa domanda fa parte della prescrizione medica, quindi la risposta definitiva può fornirla soltanto chi l'ha visitata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.5k visite dal 12/02/2013.
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