Bruciore e calore anale
Egr. Dott, scrivo per mezzo dell’utente 75703. Ho 33 anni, maschio. Da diversi anni ho senso di calore-bruciore anale che diventa insopportabile nello stare seduto. Non posso sedermi, nè dormire in posizione supina, per cui tutto il giorno sono costretto a stare in piedi e a dormire solo sul fianco sinistro. Il calore-bruciore anale ogni volta lo specialista introduce il dito per visitarmi si accentua di più. All’esplorazione rettale si evince una ragade ore 6.00 all’inizio dell’orifizio anale, emorroidi non congesti. Ho eseguito anche dieci giorni fa anoscopia (negativa). Dieci anni fa mi hanno diagnosticata la RCU solo su base istologica e non clinica ( esame endoscopico: mucosa lievemente eritematosa che non giustifica il lieve sanguinamento, da attribuire forse alle emorroidi) . In dieci anni a tutt’oggi la RCU è sempre stata silente clinicamente e gli esami endoscopici eseguiti evidenziano una mucosa sempre nella norma. A parte la cura iniziale datomi dieci anni fa dal gastroenterologo (mesalazina) e del cortisone per una vasculite forse da farmaci, in dieci anni non ho più assunto farmaci per la RCU. Nel corso degli anni, in qualche occasione l’esame istologico è risultato negativo. Contemporaneamente ho anche bruciore- calore uretrale dopo minzione e dopo eiaculazione. Questo calore-bruciore si estende tra i testicoli e l’ano e quando il pene e flaccido sento fastidio se mi tocco l’uretra. Questo bruciore –calore uretrale si attenua in posizione eretta e si accentua, come il bruciore anale, in posizione seduta. Per i disturbi urologici ho consultato diversi urologi , senza però, risolvere il problema. Attualmente, sono in cura da un altro urologo. Per i problemi urologici ho eseguito esami culturali e strumentali (spermiocultura, tampone uretrale, urinoculture, esame urine, PSA, uretrografia retrograda, senza la fase minzionale, in quanto, non sono riuscito ad urinare, ecografia sovrapubica e flussometrie), il tutto nella norma. Cure del caso (vari antibiotici, compresi quelli per clamidya, per miceti, ecc, antinfiammatori rettali, Flavossato 200 mg.Propifenazone 250 mg, alfalitico, integratori urologici ed estratto lipidico-sterolico di Serenoa Repens 320 mg.) Per i problemi rettali (mesalazina supposte, per i trombi l’eparina, per la ragade antrolyn). Ultima cura che inizierò, prescrittami dall’urologo è la seguente: doxicillina, senenoa ed epilobio, rutina con estratto di meriloto, pipetanato etobromuro e cortisone rettale.
Vorrei chiedere se:
- i due disturbi (urologici e rettali) possano essere correlati o sono distinti
- se posso mettere la pomata al cortisone datomi dall’ultimo urologo (ho dimenticato di chiederglielo) vista
la presenza della ragade.
-quale diagnosi si potrebbe ipotizzare per i disturbi anali, in quanto il chirurgo che mi segue per quest’altro
problema non li attribuisce nè alla ragade né alle emorroidi
- la RCU, anche se silente può essere la causa del calore-bruciore anale
Cordialmente
Vorrei chiedere se:
- i due disturbi (urologici e rettali) possano essere correlati o sono distinti
- se posso mettere la pomata al cortisone datomi dall’ultimo urologo (ho dimenticato di chiederglielo) vista
la presenza della ragade.
-quale diagnosi si potrebbe ipotizzare per i disturbi anali, in quanto il chirurgo che mi segue per quest’altro
problema non li attribuisce nè alla ragade né alle emorroidi
- la RCU, anche se silente può essere la causa del calore-bruciore anale
Cordialmente
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Non comprendo alcune cose.
>> All’esplorazione rettale si evince una ragade ore 6.00 all’inizio dell’orifizio anale, emorroidi non congesti. Ho eseguito anche dieci giorni fa anoscopia (negativa). Dieci anni fa mi hanno diagnosticata la RCU solo su base istologica e non clinica ( esame endoscopico: mucosa lievemente eritematosa che non giustifica il lieve sanguinamento, da attribuire forse alle emorroidi) .<<
La RCU non mi sembra sia stata diagnosticata. E la ragade può dare la sintomatogia che riferisce a livello anale ma non mi sembra sia stata correttamente trattata. Mi farei valutare da un proctologo.
Cordialmente
>> All’esplorazione rettale si evince una ragade ore 6.00 all’inizio dell’orifizio anale, emorroidi non congesti. Ho eseguito anche dieci giorni fa anoscopia (negativa). Dieci anni fa mi hanno diagnosticata la RCU solo su base istologica e non clinica ( esame endoscopico: mucosa lievemente eritematosa che non giustifica il lieve sanguinamento, da attribuire forse alle emorroidi) .<<
La RCU non mi sembra sia stata diagnosticata. E la ragade può dare la sintomatogia che riferisce a livello anale ma non mi sembra sia stata correttamente trattata. Mi farei valutare da un proctologo.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Grazie Dott. Cosentino per la risposta immediata. Ho scritto anoscopia negativa perchè a parte la ragade e le emorroidi non congeste il chirurgo non ha rilevato più niente. E’ sempre per il chirurgo né la ragade né le emorroidi sono la causa dei disturbi anali e uretrali spiegati nel post precedente. Per quanto riguarda la RCU ho scritto che è stata diagnosticata solo attraverso esame istologico perche nel 2002 ero affetto da febbre ricorrenti di n.n.d. Il 26/6/2002, in occasione dell’ultimo episodio febbrile, ho presentato dolore addominale crampiforme diffuso con numerose scariche di feci liquidi miste a sangue rosso vivo. Al momento della prima osservazione in Day Service a Bologna la sintomatologia era regredita. Durante il ricovero ho eseguito colonscopia. (Esplorazione condotta fino all’Ileo terminale. Canale anale nella norma. Ampolla rettale e retto rivestiti da mucosa lievemente eritematosa. Sigma regolare. Colon ascendente, trasverso, discendente rivestiti da mucosa rosea regolare). Si eseguono Biopsie random a livello dell’Ileo (1), colo ascendente(2), trasverso(3), discendente(4), sigma(5) e retto(6). Diagnosi:
1 Mucosa ileale con note di flogosi cronica aspecifica linfoplasmocitaria della tonaca propria e lieve eosinofilia.
2-3-4-5-6 Colite cronica con infiltrato linfoplasmocitario della tonica propria, ascessi criptici, aggressioni granulocita rie all’epitelio e deplezione mucipare delle cellule giandolari.
Quadro compatibile con RCU a moderata attività. Terapia(Asamax+ Asamax supposte+ Pentacol gel).
In data 16/7/2002 eseguita rettoscopia di controllo (mucosa del retto e della parte distale del sigma nella norma. Emorroidi interne congeste. Diagnosi: Proctite ulcerosa in remissione. Terapia(Asamax+ Asamax supposte+ Pentacol gel).
In data 17/2/2003. Si introduce lo strumento fino al trasverso medio: la mucosa nei tratti esplorati è apparsa nella norma. Si effettuano biopsie nel colon e nel retto. Referto Istologico colon: frammenti di mucosa colica con lieve edema ed infiltrato linfoplasmacellulare della lamina propria. Referto istologico retto: Minuto frammento di mucosa colica con fibrosi, distorsione ghiandolare e lieve flogosi cronica.
In data 29/9 2007 gastroenterologia San Giovanni Rotondo. Colonscopia fino al tratto distale dell’Ileo(1). Colon a vari livelli(2),Duodeno(3). Referto istologico: 1 Frammenti di mucosa ileale e colica , sedi di flogosi aspecifica del corion. 2-3 Frammenti di mucosa ileale e colica , sedi di flogosi aspecifica del corion con pattern di tipo focale.
In data 2/1/2012: San Giovanni Rotondo. Rettoscopia: fine eritema. Quesito clinico RCU quiescente? Diagnosi istologica RCU quiescente.
Per la ragade terapia con Androlyn pomata.
Posso usare la pomata al cortisone per le emorroidi anche inpresenza della ragade.
Cordialmente
1 Mucosa ileale con note di flogosi cronica aspecifica linfoplasmocitaria della tonaca propria e lieve eosinofilia.
2-3-4-5-6 Colite cronica con infiltrato linfoplasmocitario della tonica propria, ascessi criptici, aggressioni granulocita rie all’epitelio e deplezione mucipare delle cellule giandolari.
Quadro compatibile con RCU a moderata attività. Terapia(Asamax+ Asamax supposte+ Pentacol gel).
In data 16/7/2002 eseguita rettoscopia di controllo (mucosa del retto e della parte distale del sigma nella norma. Emorroidi interne congeste. Diagnosi: Proctite ulcerosa in remissione. Terapia(Asamax+ Asamax supposte+ Pentacol gel).
In data 17/2/2003. Si introduce lo strumento fino al trasverso medio: la mucosa nei tratti esplorati è apparsa nella norma. Si effettuano biopsie nel colon e nel retto. Referto Istologico colon: frammenti di mucosa colica con lieve edema ed infiltrato linfoplasmacellulare della lamina propria. Referto istologico retto: Minuto frammento di mucosa colica con fibrosi, distorsione ghiandolare e lieve flogosi cronica.
In data 29/9 2007 gastroenterologia San Giovanni Rotondo. Colonscopia fino al tratto distale dell’Ileo(1). Colon a vari livelli(2),Duodeno(3). Referto istologico: 1 Frammenti di mucosa ileale e colica , sedi di flogosi aspecifica del corion. 2-3 Frammenti di mucosa ileale e colica , sedi di flogosi aspecifica del corion con pattern di tipo focale.
In data 2/1/2012: San Giovanni Rotondo. Rettoscopia: fine eritema. Quesito clinico RCU quiescente? Diagnosi istologica RCU quiescente.
Per la ragade terapia con Androlyn pomata.
Posso usare la pomata al cortisone per le emorroidi anche inpresenza della ragade.
Cordialmente
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Utente
Sempre disponibile Dott. Cosentino. Grazie di cuore Comunque la ragade si è cicatrizzata ma il problema rimane.Speriamo bene anche se ormai ho perso ogni speranxza. Ormai son passati 4 anni. Adesso mi opererò di una recidiva di un sinus sul coggige e poi rivedrò anche il problema emorroidi, Può darsi che anche se non sono congesti siano loro il problema in quando quando spingo fuoriescono. Andrò per esclusione. L'unica dubbio che mi rimane e la concomitanza di bruciori -calore uretrale che aumenta allo stesso modo da seduto e dopo minzione o eiaculazione. in cura da un urologo ma senza nessun miglioramento.
Cordialmente.
Cordialmente.
[#6]
Utente
Grazie ancora Dott. Cosentino e mi scuso se approfitto della sua disponibilità per chiederle un ultimo parere. In considerazione che la visita proctologica e le visite urologiche non riescono a porre ancora una diagnosi certa è possibile ipotizzare che la causa possa essere di natura neurologica, in quanto ogni tanto ho delle parestesie in varie parti del corpo (come punture di spillo) ma non simultaneamente e ho la sensazione che il bruciore- calore che inizialmente parte dall’ano-perineo si irradi sempre in posizione seduta anche alle gambe con la sensazione che diventino fredde. Si può ipotizzare una compressione del nervo sacrale? in quanto il problema aumenta in determinate posizione. In merito il mio medico curante mi ha fatto eseguire una RMN lombo sacrale e una RMN encefalo (entrambe negative). In oltre da anni o sempre le gambe che si affaticano facilmente e poi mi fanno male certe volte anche in posizione seduta. In merito qualche anno fa ho fatto elettromiografia e studio HLA (negative). Essendo affetto da cardiomiopatia dilatativa per fortuna stabile da 10 anni, il cardiologo ipotizza questa stanchezza alle gambe al Dilatrend e non ad un problema neurologico.
Di nuovo un cordiale saluto
Di nuovo un cordiale saluto
[#10]
Utente
Egr. Dott. Cosentino in base al post precedente su bruciore-calore anale. Vorrei chiederle un ulteriore chiarimento in merito alla somminastrzione di un antibiotico, in quanto di mia iniziativa (sono infermiere) in considerazione che dopo anni di cure non ho trovato nessun giovamento, ho eseguito un tampone ano-retto che ha evidenziato la presenza di BACTEROIDES- FRAGILIS di ceppi 1, sensibile attraverso l'antibiogramma a: IMIPENEM e al METRODINAZOLO. Per questione di praticità opterei per il METRODINAZOLO da 250mg e crema locale . Vorrei chiederle le modalità di somministrazione e la durata del trattamento sia dell'antibiotico sia per la crema gel al METRODIBAZOLO, per questo tipo di infezione.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 41.7k visite dal 01/01/2013.
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