Prolasso mucoemorroidario
Mi sono stati diagnosticato un prolasso muco-emorroidario di II e II grado, una regade anale e un trombo emorroidario esterno (quest'ultimo é comparso da una decina di giorni). Non ho mai avuto perdite di sangue o di muco, quindi non ero consapevole di soffrire di emorroidi fino a pochi giorni fa. Vorrei capire bene cosa fare. In particolare, è consigliabile ricorrere subito ad un intervento? Ho letto molto sul metodo Longo, tuttavia non riesco a capire quali e quanti esami andrebbero fatti prima dell'intervento e se tale intervento é indicato per chi come me non ha ancora provato con terapie conservative?. Soffro da sempre di colon irritabile e ultimamente di un forte meteorismo, pesantezza, gas.. Cosa fare, in sequenza, per capire bene a quale stadio aggravamento della patologia emorroidaria si va incontro ? grazie
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Se si tratta della prima crisi emorroidaria il consiglio è di cercare una risoluzione conservativa del problema. Quanto alla necessita dell'intervento ed alla corretta tecnica chirurgica per un eventuale intervento, sarà la consulenza dello specialista proctologo a consigliarla.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 20/12/2012.
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