Per il dott. nicastro: rettocolite ulcerosa e infiammazione zona perianale
Buongiorno Dottore.
Sono venuto da lei alcuni giorni fa per un controllo e avendo precedenti esami che diagnosticavano una rettocolite ulcerosa mi ha prescritto una colonscopia con biopsie, che dovrei effettuare la prossima settimana.
Durante la visita le avevo riferito che circa 20 giorni fa il mio medico curante, in occasione dell’ultima bronchite (ho contratto una polmonite 3 anni fa durante un intervento al naso e da allora ho sempre avuto problemi respiratori), mi aveva prescritto 5 giorni di Avalox ma dopo il terzo giorno ho dovuto sospendere la cura perché mi dava continue nausee, inappetenza e scariche diarroiche (6 o 7 al giorno), sintomi comparsi solo in concomitanza dell’inizio della cura (la febbre avuta per meno di due giorni non era arrivata a 37,7). Una volta sospesa la cura i sintomi sono passati tranne la comparsa, dopo la visita fatta da lei, di un dolore insistente proprio ai lati dell’ano, soprattutto a sinistra (pensavo ad una irritazione dovuta alla diarrea); con il passar dei giorni il dolore si è tramutato in un forte prurito, andato via via scemando, ma ancora compare però soprattutto nella seconda parte della giornata (purtroppo stando seduto in ufficio per circa 8 ore al giorno l’unica “prevenzione” possibile, dopo essere andato di corpo, consiste nel cercar di mantenere pulita la zona con salviette di carta bagnate magari applicando poi Pasta di Fissan). I primi giorni, in concomitanza con la Pasqua e non potendo rintracciare il mio medico, ho applicato del Clobesol (che avevo in casa e, leggendo le istruzioni, mi sembrava potesse andar bene), o dell’Antrolin, consigliatomi dal farmacista (pensando ad una forma di infiammazione o emorroidi “da sforzo”). Ora il prurito si è per lo più trasformato in una sensazione di leggero gonfiore (per la verità solo apparente) o di leggera irritazione nella zona tra lo scroto e l’ano (senza arrossamenti o gonfiori effettivi) che mi colpisce soprattutto dopo alcune ore che sto seduto. Appena detersa la parte trovo subito giovamento. Questa infiammazione (?) può essere causata da batteri o virus? Se si, come posso curarla ? In caso contrario da cosa può dipendere ? (Tra l’altro, facendo una periodica autopalpazione dei testicoli ho avvertito la presenza, nel sinistro, di una pallina piccola più di un pisello, che un mesetto fa non mi sembrava ci fosse; ho fissato una visita urologia per la prossima settimana).
Le rammento che circa 10 anni fa mi è stata diagnosticata una Proctite Aspecifica; un anno dopo ulteriori esami hanno evidenziato una Rettocolite Ulcerosa (entrambe curate però con cicli di clismi di Claversal ed Asacol); un anno e mezzo fa una Rettocolonscopia Virtuale (essendo solo una visita di controllo ho pensato di non dover effettuare biopsie e mi è stata proposta la visita virtuale, meno “invasiva”) mi ha diagnosticato una Diverticolite in fase iniziale (!?!?!). I sintomi che ora avverto, sporadicamente, sono legati ad un leggero ma insistente dolore alla parte destra del colon o a gonfiori intestinali (probabilmente entrambi legati al tipo di dieta e di alimenti ingeriti). Dovendomi ora sottoporre alla colonscopia di controllo (questa volta voglio proprio dare una sterzata, anche perché pur avendomi diagnosticato una Rettocolite ulcerosa mi avevano detto di fare controlli ogni 3-5 anni (!!!)) è il caso, visto questo problema, di farla dopo la visita urologia ?
Grazie…
Sono venuto da lei alcuni giorni fa per un controllo e avendo precedenti esami che diagnosticavano una rettocolite ulcerosa mi ha prescritto una colonscopia con biopsie, che dovrei effettuare la prossima settimana.
Durante la visita le avevo riferito che circa 20 giorni fa il mio medico curante, in occasione dell’ultima bronchite (ho contratto una polmonite 3 anni fa durante un intervento al naso e da allora ho sempre avuto problemi respiratori), mi aveva prescritto 5 giorni di Avalox ma dopo il terzo giorno ho dovuto sospendere la cura perché mi dava continue nausee, inappetenza e scariche diarroiche (6 o 7 al giorno), sintomi comparsi solo in concomitanza dell’inizio della cura (la febbre avuta per meno di due giorni non era arrivata a 37,7). Una volta sospesa la cura i sintomi sono passati tranne la comparsa, dopo la visita fatta da lei, di un dolore insistente proprio ai lati dell’ano, soprattutto a sinistra (pensavo ad una irritazione dovuta alla diarrea); con il passar dei giorni il dolore si è tramutato in un forte prurito, andato via via scemando, ma ancora compare però soprattutto nella seconda parte della giornata (purtroppo stando seduto in ufficio per circa 8 ore al giorno l’unica “prevenzione” possibile, dopo essere andato di corpo, consiste nel cercar di mantenere pulita la zona con salviette di carta bagnate magari applicando poi Pasta di Fissan). I primi giorni, in concomitanza con la Pasqua e non potendo rintracciare il mio medico, ho applicato del Clobesol (che avevo in casa e, leggendo le istruzioni, mi sembrava potesse andar bene), o dell’Antrolin, consigliatomi dal farmacista (pensando ad una forma di infiammazione o emorroidi “da sforzo”). Ora il prurito si è per lo più trasformato in una sensazione di leggero gonfiore (per la verità solo apparente) o di leggera irritazione nella zona tra lo scroto e l’ano (senza arrossamenti o gonfiori effettivi) che mi colpisce soprattutto dopo alcune ore che sto seduto. Appena detersa la parte trovo subito giovamento. Questa infiammazione (?) può essere causata da batteri o virus? Se si, come posso curarla ? In caso contrario da cosa può dipendere ? (Tra l’altro, facendo una periodica autopalpazione dei testicoli ho avvertito la presenza, nel sinistro, di una pallina piccola più di un pisello, che un mesetto fa non mi sembrava ci fosse; ho fissato una visita urologia per la prossima settimana).
Le rammento che circa 10 anni fa mi è stata diagnosticata una Proctite Aspecifica; un anno dopo ulteriori esami hanno evidenziato una Rettocolite Ulcerosa (entrambe curate però con cicli di clismi di Claversal ed Asacol); un anno e mezzo fa una Rettocolonscopia Virtuale (essendo solo una visita di controllo ho pensato di non dover effettuare biopsie e mi è stata proposta la visita virtuale, meno “invasiva”) mi ha diagnosticato una Diverticolite in fase iniziale (!?!?!). I sintomi che ora avverto, sporadicamente, sono legati ad un leggero ma insistente dolore alla parte destra del colon o a gonfiori intestinali (probabilmente entrambi legati al tipo di dieta e di alimenti ingeriti). Dovendomi ora sottoporre alla colonscopia di controllo (questa volta voglio proprio dare una sterzata, anche perché pur avendomi diagnosticato una Rettocolite ulcerosa mi avevano detto di fare controlli ogni 3-5 anni (!!!)) è il caso, visto questo problema, di farla dopo la visita urologia ?
Grazie…
[#1]
Caro Utente,
"l'irritazione" anale potrebbe essere anche dovuta alla diarrea. E' possibile che si sia instaurata una "dermatite" e la pomata cortisonica e la pasta all'ossido di zinco possono alleviare il sintomo prurito. Resto dell'opinione che lei si debba sottoporre ad una colonscopia totale con mapping bioptico al fine di stadiare la patologia che già anni fa è stata diagnosticata e un "tantino" trascurata. Aspetto sue notizie e la visita urologica non controindica l'esecuzione dell'esame endoscopico.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo - Colonproctologo
www.attilionicastro.it
"l'irritazione" anale potrebbe essere anche dovuta alla diarrea. E' possibile che si sia instaurata una "dermatite" e la pomata cortisonica e la pasta all'ossido di zinco possono alleviare il sintomo prurito. Resto dell'opinione che lei si debba sottoporre ad una colonscopia totale con mapping bioptico al fine di stadiare la patologia che già anni fa è stata diagnosticata e un "tantino" trascurata. Aspetto sue notizie e la visita urologica non controindica l'esecuzione dell'esame endoscopico.
Cari saluti
Attilio Nicastro
Chirurgo - Colonproctologo
www.attilionicastro.it
[#2]
Utente
Grazie dottore, la visita endoscopica è fissata per la prossima settimana. La "trascuratezza" era dovuta al fatto che dopo i primi due anni (circa) di cura con Asacol e Claversal i sintomi erano quasi del tutto scomparsi (a parte poco frequenti gonfiori intestinali) e dopo le due colonscopie di controllo effettuate successivamente mi era erroneamente stata data una diagnosi evidentemente "più leggera" con la richiesta di dover effettuare controlli periodici ogni 3/4 anni...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.2k visite dal 10/04/2008.
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