Di sangue rosso vivo sulla carta igienica
Buona sera dottori! Sono un ragazzo di 24 anni. Vi illustro brevemente quanto accadutomi in questi giorni. Venerdì notte ho avuto febbre a 38 (il pomeriggio avevo mangiato un tramezzino con maionese al distributore della mia facoltà), sabato il max della temperatura è stato 37.6, domenica si sono aggiunte scariche di diarrea e crampi addominali (partivano dalls bocca dello stomaco fino al basso ventre), ma non continui (ogni 40-45 min e della durata di una ventina di secondi). In più la febbre da domenica notte a lunedì pomeriggio ha raggiunto anche i 39.5 La situazione però è nettamente migliorata dopo l'assunzione della prima pillola di antibiotico: la febbre è scomparsa, i crampi addominali pure. Sono rimasti solo la diarrea e dei dolori.sotto il costato o al fianco destro e tenesmi rettali (seguiti da poco o nessun materiale fecale). Lunedì sera mi è capitato che nell'espellere del materiale fecale (poco) ho cacciato anche del sangue. Al pronto soccorso peró l'ampolla rettale è risultata pulita. Ieri ho effettuato anche un eco addome ma è tutto nella norma. Ho solo del meteorismo intestinale. Non ho più scariche di diarrea, ma le feci non sono ancora ben formate (oggi pomeriggio, però, si, stasera invece erano poche, ma non formate). Dopo lunedì mi è capitato, a volte, di trovare 1, max max 2 puntini (nel vero senso della parola) di sangue rosso vivo sulla carta igienica. Appena starò meglio andrò da uno specialista. Nel frattempo dovrei preoccuparmi? Sono molto ansioso ed ho paura che possa essere qualcosa di grave. Il dolore addominale destro non mi è ancora passato (secondo l'ecografo è dovuto al meteorismo) ed a volte ho del tenesmo (non so, forse è legato all'ansia di defecare e trovare sangue nelle feci). PS non ho emorroidi (quanto meno esterne)
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Gentile Utente,
ovviamente è indispensabile che si sottoponga a visita coloproctologica con anoscopia, per un corretto inquadramento diagnostico.
Tuttavia, la storia che racconta è abbastanza suggestiva di sanguinamento emorroidario. Una congestione emorroidaria, con possibile ematochezie, non è rara dopo episodi di diarrea, e il sangue rosso rutilante sulla carta igienica è una caratteristica del sanguinamento emorroidario. Tenga presente che, in questi casi, sono le emorroidi interne a sanguinare.
Cordiali saluti.
ovviamente è indispensabile che si sottoponga a visita coloproctologica con anoscopia, per un corretto inquadramento diagnostico.
Tuttavia, la storia che racconta è abbastanza suggestiva di sanguinamento emorroidario. Una congestione emorroidaria, con possibile ematochezie, non è rara dopo episodi di diarrea, e il sangue rosso rutilante sulla carta igienica è una caratteristica del sanguinamento emorroidario. Tenga presente che, in questi casi, sono le emorroidi interne a sanguinare.
Cordiali saluti.
Dr. Salvatore Cuccomarino - Coloproctologo - Chirurgia laparoscopica - Chirurgia bariatrica
https://cuccomarinomd.com
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La diagnosi di malattia infiammatoria cronica dell'intestino, od IBD (Inflammatory Bowel Disease) è una accertata solo con metodiche istopatologiche (ovvero biopsia in corso di rettoscopia / colonscopia e successivo esame istologico) ma dalla storia che racconta mi sembra, ancorchè possibile, poco probabile. Un saluto.
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Utente
Buongiorno dottore! Mi permetta una domanda: come faccio a distinguere il sangue proveniente da un'emorroide o da una ragade dal sangue di una qualche malattia come rettocolite ulcerosa, colite ulcerosa, crohn ed eventualmente altre patologia? c'è un modo per capire, ad occhio, la differenza?!
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La prima importante differenza tra ragade ed emorroide è che la ragade è quasi sempre associata ad un'importante sintomatologia dolorosa, che si manifesta in genere con la defecazione e tende a durare parecchio tempo dopo questa.
Capire ad occhio la differenza tra i vari tipi di rettorragia è difficile; la valutazione dev'essere sempre correlata alla clinica ed all'esame da parte dello Specialista.
Capire ad occhio la differenza tra i vari tipi di rettorragia è difficile; la valutazione dev'essere sempre correlata alla clinica ed all'esame da parte dello Specialista.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.1k visite dal 30/11/2012.
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