Stenosi del canale anale

Circa 3 anni fa ho fatto un intervento di prolasectomia con tecnica longo, il decorso operatorio è stato corretto, con qualche problema derivato dalle agraphes che non ero riuscito ad espellere, ma ora tutto apposto.
Ora un piccolo problema è derivato dal fatto che ho cominciato ad avere una vita sessuale, avendo rapporti sessuali anali, da ricevente. Ho notato che la cicatrice dell'intervento, pochi centimetri sopra la linea dentata è molto stretta, consultando il medico chirurgo ha riscontrato una stenosi cicatriziale. Vorrei sapere, visto che non ho chiesto al medico per pudore, se dopo una dilatazione magari utilizzando un dilatatore pneumatico, quindi con una dilatazione graduale e non di impatto, io possa riacquistare la dilatazione del retto, o fosse più indicato un operazione per poter allargare il colon in quel punto più agevolmente. La mucosa del retto reggerebbe ad una dilatazione meccanica? io sentendola con le mani la sento molto fine e tesa, un lembo di pelle teso insomma.
Grazie per la risposta
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Tentare con una dilatazione pneumatica.
Solo dopo il fallimento di questa potrebbe essere necessario, ma solo per facilitare i rapporti sessuali ,eseguire un intervento chirurgico di transezione radiale del margine cicatriziale.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Per trovare uno di questi dilatatori dovrei rivolgermi al mio farmacista, o sarebbe meglio affidarmi ad un negozio di articoli erotici?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Se realmente la stenosi le crea problemi durante i rapporti sessuali, non possiamo affidarla ai comuni dilatatori e la dilatazione pneumatica deve essere eseguita endoscopicamente sotto controllo medico.