Intervento di longo
é passato circa un anno dall'intervento di longo effettuato nel gennaio 2012.
Fin subito l'intervento ho cominciato ad avvertire questo problema, ovvero uno stimolo inizialmente quasi continuo ed un'evacuazione di feci che durante il giorno si ripeteva in un arco brevissimo di tempo, a volte anche per dieci volte al giorno.
Con il passare dei mesi il problema in parte è diminuito, ma ugualmente è rimasto, concentrandosi maggiormente nelle ore della mattina, con oscillazzioni da tre a quattro, cinque volte, e sporadicamente anche il pomeriggio e la sera.
Sono andato a controllo dal dottore che mi ha operato e mi ha tranquillizzato sul fatto che l'operazione era andata bene e che se il problema fosse continuato era meglio fare una colonscopia e comunque non mi ha saputo dare alcuna risposta.
Poi ho controllato un altro medico quest'estate, il quale mi ha ripetuto l'identica cosa, e anche lui non hi dato alcuna risposta in merito al mio problema, escludendo un sisagio psicologico.
Ad oggi continuo ad avere disturbi di evacuazione, stimoli continui, anche in momenti della giornata sfavorevoli, e mi sento davvero a disagio e invalidato.
Non so più cosa fare, sto provando a prendere del flagyl, 8 compresse da 250 mg. al giorno per debellare infezioni intestinali, vorrei iniziare attività fisica, cosa devo fare?
Al momento non ho alcuna risposta.
Spero possiate aiutarmi.
Grazie.
Fin subito l'intervento ho cominciato ad avvertire questo problema, ovvero uno stimolo inizialmente quasi continuo ed un'evacuazione di feci che durante il giorno si ripeteva in un arco brevissimo di tempo, a volte anche per dieci volte al giorno.
Con il passare dei mesi il problema in parte è diminuito, ma ugualmente è rimasto, concentrandosi maggiormente nelle ore della mattina, con oscillazzioni da tre a quattro, cinque volte, e sporadicamente anche il pomeriggio e la sera.
Sono andato a controllo dal dottore che mi ha operato e mi ha tranquillizzato sul fatto che l'operazione era andata bene e che se il problema fosse continuato era meglio fare una colonscopia e comunque non mi ha saputo dare alcuna risposta.
Poi ho controllato un altro medico quest'estate, il quale mi ha ripetuto l'identica cosa, e anche lui non hi dato alcuna risposta in merito al mio problema, escludendo un sisagio psicologico.
Ad oggi continuo ad avere disturbi di evacuazione, stimoli continui, anche in momenti della giornata sfavorevoli, e mi sento davvero a disagio e invalidato.
Non so più cosa fare, sto provando a prendere del flagyl, 8 compresse da 250 mg. al giorno per debellare infezioni intestinali, vorrei iniziare attività fisica, cosa devo fare?
Al momento non ho alcuna risposta.
Spero possiate aiutarmi.
Grazie.
[#1]
Le sconsiglio di prendere antibiotici senza un reale motivo e senza una specifica indicazione del suo Medico in tal senso. Poi e' bene sottolineare che l'intervento al quale e' stato sottoposto, spesso pubblicizzato come banale, senza rischi, dolori o complicanze, e' in realta' un intervento chirurgico come gli altri, in genere gravato, purtroppo, da complicanze anche percentualmente maggiori rispetto ad altri metodi. Quello che racconta percio' non deve ahime' sorprendere piu' di tanto. C'e' da dire pero' che il Chirurgo ha dichiarato che l'intervento nel suo caso e' andato bene, e fino a prova contraria c'e' sicuramente da crederci. Ulteriori informazioni potranno a questo punto venire soltanto dal risultato della colonscopia, per cui le consiglio senz'altro di prenotarla e poi magari, dopo che l'avra' fatta, di comunicarcene i risultati in modo da poterle dare eventualmente un secondo parere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 30/10/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.