Risoluzione prolasso emorroidario senza intervento.
Gentili dottori volevo sapere se era possibile far regredire o addirittura risolvere un prolasso emorroidario di 3°grado diagnosticatomi da un colonproctologo senza intervento.
Ho effettuato 3 visite diverse(di cui una da un colonproctologo) e nell'ultima mi hanno dato una cura a base di integratori di fibre,creme,lavande e schiuma rettale,ma secondo voi visto che i primi due dottori mi hanno consigliato l'intervento chirurgico e solo quest'ultimo mi ha dato una cura,quest'ultima serve solo a tamponare i problemi o potrei anche risolverli definitivamente.
Scusatemi se mi sono dilungato,ma vi pongo questa domanda per avere maggiori informazioni e prendere una giusta decisione sull'intervento visto che con il metodo Longo ci sono numerosi casi post-operatori non sempre semplici.Grazie di vero cuore
Ho effettuato 3 visite diverse(di cui una da un colonproctologo) e nell'ultima mi hanno dato una cura a base di integratori di fibre,creme,lavande e schiuma rettale,ma secondo voi visto che i primi due dottori mi hanno consigliato l'intervento chirurgico e solo quest'ultimo mi ha dato una cura,quest'ultima serve solo a tamponare i problemi o potrei anche risolverli definitivamente.
Scusatemi se mi sono dilungato,ma vi pongo questa domanda per avere maggiori informazioni e prendere una giusta decisione sull'intervento visto che con il metodo Longo ci sono numerosi casi post-operatori non sempre semplici.Grazie di vero cuore
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
La risposta breve e': no. In realta' cio' che conta e' la sintomatologia legata al prolasso che, in parte, puo' essere attenuata dalla terapia non chirurgica. L' intervento di Longo, come ogni procedura chirurgica, presenta possibili insuccessi e complicanze, tuttavia nella maggior parte dei casi, se l' indicazione e la tecnica sono corrette, fornisce ottimi risultati. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa la ringrazio nuovamente per l'immediata risposta alle mie perplessita',continuero' la mia cura per qualche mese e se non ci saranno notevoli miglioramenti mi sottoporro' all'intervento,anche per non peggiorare la situazione.
Le mie paure come le ho detto sono i numerosi casi post-operatori per via di quelle clips metalliche,forse piu' in la' verranno sostituite con punti ad autoassorbimento di cui gia' ho sentito parlare.
Grazie ancora e buona giornata
Le mie paure come le ho detto sono i numerosi casi post-operatori per via di quelle clips metalliche,forse piu' in la' verranno sostituite con punti ad autoassorbimento di cui gia' ho sentito parlare.
Grazie ancora e buona giornata
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Dr. Attilio Nicastro
Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente
461 5
Scusate l'intrusione. Concordo con il Dott. Favara sulla necessità dell'intervento chirurgico per risolvere la patologia emorroidaria di 3° grado. Comprendo le perplessità del paziente nel sottoporsi ad intervento con suturatrice meccanica. Esiste una ulteriore possibilità, oltre le altre emorroidectomie, quella della dearterializzazione su guida doppler e la proctopessi contestuale senza necessità di prolassectomia. La metodica (THD) stà suscitando notevole interesse negli specialisti e i risltati preiminari sono soddisfacenti sia per i proctologi che attuano la metodica sia per i pazienti. Come per tutte le tecniche cirurgiche comunque l'indicazione deve essere data solo ed esclusivamente in base alle caratteristiche della patologia correttamente diagnosticata.
Cari saluti
Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
Cari saluti
Attilio Nicastro
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20.3k visite dal 26/03/2008.
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