Nevrite anale causa operazione
Sono una signora di 84 anni. Scrivo a chiunque mi possa rispondere ed aiutare in merito al mio problema di salute.
Sono stata operata a Sanremo nel 2003 di una ragade anale ed ho sempre continuato ad avere dolore. Nel 2004 ho subito un’altra operazione di ragade anale e rettocele.
Tra la prima e la seconda operazione sono caduta ed ho battuto l’osso sacro e L3, ma sembrava nulla di grave.
Dopo la seconda operazione ho avuto sempre più bruciore e dolore specialmente durante lo svuotamento dell’intestino aumenta di più per ore tanto che è da un anno che non mi posso sedere ma solo coricare di sbieco e anche camminare mi è poco possibile visto il dolore continuo.
Sono stata da molti dottori in Francia, Sanremo, Pietra Ligure, Milano, Pavia, Torino, ma finora nessuno ha saputo guarirmi.
Mi hanno fatto diverse infiltrazioni all’osso sacro anche con la TAC, cortisone, antibiotici, pastiglie varie, pomate, schiume, antidolorifici, cerotti… tutto per niente.
Ho fatto tante radiografie, tac, 2 defecografie, 2 ecografie interne ed esterne, scintigrafie, risonanze magnetiche, radiografie colonna ed osso sacro.neuromodulazione, osso sacro, colonstomia, e una ileostomia , ed è sempre peggio, vorrei sapere se qualche altra persona ha avuto dei problemi come i miei io ho sempre un gran dolore all ano , vorrei sapere se ce qualche dottore o qualche paziente se sa consigliarmi cosa posso ancora fare.
medicine di tutte le qualità,tutte le pomate bruciano come mai?le ultime due medicine che ho provato nabilone e palexia mi hanno fatto venire giramenti di testa e diarrea. in tutto due operazioni all ano e 5 al ventre. non mi posso piu sedere,sempre coricata su di un fianco in piedi pochissimo.tutti i giorni dolori,bruciori.prendo tutti i giorni contramal 100g e 3 liryca da 75 mg,fanno molto poco.c e qualche nuova terapia che non ho ancora fatto ?Ogni dottore dice il suo parere ma nessuno mi guarisce; ora parlano di nevrite anale ma la cura non c’è. Prendo sempre solo antidolorifici.
Chiedo se qualcuno ha avuto questa disgrazia e se è riuscito a risolverla. Io non so più a chi chiedere e cosa fare, aiutatemi se potete.
Grazie.
Sono stata operata a Sanremo nel 2003 di una ragade anale ed ho sempre continuato ad avere dolore. Nel 2004 ho subito un’altra operazione di ragade anale e rettocele.
Tra la prima e la seconda operazione sono caduta ed ho battuto l’osso sacro e L3, ma sembrava nulla di grave.
Dopo la seconda operazione ho avuto sempre più bruciore e dolore specialmente durante lo svuotamento dell’intestino aumenta di più per ore tanto che è da un anno che non mi posso sedere ma solo coricare di sbieco e anche camminare mi è poco possibile visto il dolore continuo.
Sono stata da molti dottori in Francia, Sanremo, Pietra Ligure, Milano, Pavia, Torino, ma finora nessuno ha saputo guarirmi.
Mi hanno fatto diverse infiltrazioni all’osso sacro anche con la TAC, cortisone, antibiotici, pastiglie varie, pomate, schiume, antidolorifici, cerotti… tutto per niente.
Ho fatto tante radiografie, tac, 2 defecografie, 2 ecografie interne ed esterne, scintigrafie, risonanze magnetiche, radiografie colonna ed osso sacro.neuromodulazione, osso sacro, colonstomia, e una ileostomia , ed è sempre peggio, vorrei sapere se qualche altra persona ha avuto dei problemi come i miei io ho sempre un gran dolore all ano , vorrei sapere se ce qualche dottore o qualche paziente se sa consigliarmi cosa posso ancora fare.
medicine di tutte le qualità,tutte le pomate bruciano come mai?le ultime due medicine che ho provato nabilone e palexia mi hanno fatto venire giramenti di testa e diarrea. in tutto due operazioni all ano e 5 al ventre. non mi posso piu sedere,sempre coricata su di un fianco in piedi pochissimo.tutti i giorni dolori,bruciori.prendo tutti i giorni contramal 100g e 3 liryca da 75 mg,fanno molto poco.c e qualche nuova terapia che non ho ancora fatto ?Ogni dottore dice il suo parere ma nessuno mi guarisce; ora parlano di nevrite anale ma la cura non c’è. Prendo sempre solo antidolorifici.
Chiedo se qualcuno ha avuto questa disgrazia e se è riuscito a risolverla. Io non so più a chi chiedere e cosa fare, aiutatemi se potete.
Grazie.
[#1]
Gentile utente,
premesso che sarebbe opportuno analizzare la sua, sicuramente copiosa, documentazione,
cosa non possibile on-line,
oltre che sarebbe utile conoscere le varie diagnosi che le sono state fatte,
le posso dire che è ipotizzabile per lei una allodinia ( = dolore per uno stimolo che normalmente non è in grado di provocarlo).
Spesso i pazienti affetti da questa allodinia anale, presentano una cicatrice alla mucosa anale (anche di vecchia data) da pregresso intervento chirurgico (ad esempio per ragade anale).
Le cicatrici cutanee (a causa della recisione di fibre nervose) possono far sorgere dei “microneuromi”, strutture che hanno una forte tendenza ad infiammarsi ed a scatenare una allodinia.
La terapia va “personalizzata” sul singolo paziente.
I farmaci più efficaci in tal senso risultano i sedativi.
Nel suo caso non credo si possa dire di più con un consulto on-line.
Cordiali saluti
premesso che sarebbe opportuno analizzare la sua, sicuramente copiosa, documentazione,
cosa non possibile on-line,
oltre che sarebbe utile conoscere le varie diagnosi che le sono state fatte,
le posso dire che è ipotizzabile per lei una allodinia ( = dolore per uno stimolo che normalmente non è in grado di provocarlo).
Spesso i pazienti affetti da questa allodinia anale, presentano una cicatrice alla mucosa anale (anche di vecchia data) da pregresso intervento chirurgico (ad esempio per ragade anale).
Le cicatrici cutanee (a causa della recisione di fibre nervose) possono far sorgere dei “microneuromi”, strutture che hanno una forte tendenza ad infiammarsi ed a scatenare una allodinia.
La terapia va “personalizzata” sul singolo paziente.
I farmaci più efficaci in tal senso risultano i sedativi.
Nel suo caso non credo si possa dire di più con un consulto on-line.
Cordiali saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
egreg. dott.quatraro, la ringrazio molto per il suo gentile interessamento, lei ha capitoperfettamente il mio male che solo da poco tempo mi hanno detto altri dottori e non sanno darmi altre medicine che contramal e lirjca perchè altre mi fanno male. io vorrei sapere da lei, che altre medicine posso provare, se gentilmente me le può scrivere, io chiedo al mio dottore di famiglia cosa nè pensa. peccato che stiamo così lontano, abitassi a bari, verrei subito da lei. aspettando una sua risposta, la saluto cordialmente. mafaldina.
[#3]
Gentile Sig.ra Mafaldina,
purtroppo non ho la famosa "bacchetta magica" (anche se la vorrei),
inoltre la sua situazione è di non facile soluzione oltre che gestione.
Pertanto è importante il rapporto diretto con un suo curante di fiducia,
tenga poi conto che on-line non è possibile chiedere prescrizioni terapeutiche.
Tanti sono i prodotti che vengono utilizzati in maniera, come le ho detto, "personalizzata": amitriptillina, doxepina, alprazolami, gli antistaminici (come idrossizina o prometazina), etc.
Si faccia consigliare un buon centro dalle sue parti dal suo curante,
sicuramente saprà aiutarla.
Cordiali saluti.
purtroppo non ho la famosa "bacchetta magica" (anche se la vorrei),
inoltre la sua situazione è di non facile soluzione oltre che gestione.
Pertanto è importante il rapporto diretto con un suo curante di fiducia,
tenga poi conto che on-line non è possibile chiedere prescrizioni terapeutiche.
Tanti sono i prodotti che vengono utilizzati in maniera, come le ho detto, "personalizzata": amitriptillina, doxepina, alprazolami, gli antistaminici (come idrossizina o prometazina), etc.
Si faccia consigliare un buon centro dalle sue parti dal suo curante,
sicuramente saprà aiutarla.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
egreg. dott. quatraro, ho fatto leggere al mio dottore le sue lettere, ma lui dice che quelle medicine che mi ha scritto lei, io le ho già prese, sotto altri nomi, e ho dovuto smetterle perchè mi davano effetti collaterali. mi ha scritto farganesse ma il farmacista ha detto che non l'ho fanno più. così il dottore mi ha detto di prendere per tre volte al giorno 25 gocce di lexotan. a me sembrano tante, ora provo con 15 per due volte al giorno. ma credo che non ci sia una soluzione per il mio guaio. un buon centro, come dice lei, quì non esiste e non saprei dove andare, se è lontano non c'è la faccio. se mi vuole rispondere la ringrazio tanto per il suo gentile interessamento. cordiali saluti. mafaldina.
[#5]
Gentile Mafaldina,
non obietto ma trovo singolare che lei abbia preso tutti i vari farmaci enunciati,
visto che poi le viene prescritta la prometazina (uno dei farmaci che le ho citato).
Purtroppo, come le dicevo, è, la sua, una situazione, come appare evidente, di non facile soluzione.
Comunque credo che dopo averle dato delle indicazioni di massima sul problema ed avendo lei, sicuramente, una ricca e copiosa documentazione, debba afferire ad un centro proctologico locale o altro che le dovrà indicare il suo curante.
Distinti Saluti
non obietto ma trovo singolare che lei abbia preso tutti i vari farmaci enunciati,
visto che poi le viene prescritta la prometazina (uno dei farmaci che le ho citato).
Purtroppo, come le dicevo, è, la sua, una situazione, come appare evidente, di non facile soluzione.
Comunque credo che dopo averle dato delle indicazioni di massima sul problema ed avendo lei, sicuramente, una ricca e copiosa documentazione, debba afferire ad un centro proctologico locale o altro che le dovrà indicare il suo curante.
Distinti Saluti
[#6]
Ex utente
egreg. dott. quatraro., grazie per la sollecita risposta. il mio dottore dice che nel corso degli anni di sedativi nè ho presi diversi, senza buoni esiti, io non me li ricordo più, solo il lorazepan con brutti effetti collaterali.....tutte le medicine che ho preso oltre che farmi male non mi tolgono il dolore bruciore. lui diceva di provare ancora farganesse 20cpv 25mg, 2 al dì, ma l'hanno eliminata... proverò a richiederle se c'è nè un'altra. il guaio è che avendo subito 5 operazioni nel ventre, è molto delicato, basta poco o medicina o cibo che mi viene la diarrea e mal di pancia. l'ileostomia mi ha portato un prolasso e ora si è bloccato in qualche ansa dell'intestino, così devo o prendere un leggero lassativo o fare un cristere. dopo ho molto più dolore aala pancia e al retto. sono molto depressa per tutti questi brutti tentativi andati a monte, sempre peggio. mi hanno consigliato un bravo agopunturista, proverò ancora lui e poi se non và, che il signore me la mandi buona.... il mio dottore dice che ci sono sdelle pastiglie per dormire anche di giorno, questo è il risultato dopo 9 anni di dolori e medicine inutili. dormire giorno e notte. vorrei sapere il suo parere, io non ho più parole. la ringrazio molto . mafaldina.
[#8]
Ex utente
egreg, dott. quatraro, ho provato prendere il lexotan ma mi ha fatto venire una forte nausea. senza calmarmi il dolore. non lo prendo più. continuo con le vecchie medicine, frà qualche giorno vado dall'agopunturista, e poi se non fà niente nemmeno quello, mi rassegnerò, perghè ormai ho capito che non c'è niente da fare. se lei conosce un buon centro in questa zona o vicino, se me lo può dire, mi farebbe un favore grande. ringraziandola ancora per il suo interessamento , le invio i miei più cordiali saluti. mafaldina,
[#9]
Gentile Mafaldina,
anche eventuali indirizzi da consigliare,
sarebbe opportuno ed utile formularli con la piena e completa consapevolezza della sua storia clinica,
cosa che conosce molto bene non il sottoscritto, ma il suo curante.
Le faccio i miei migliori auguri.
anche eventuali indirizzi da consigliare,
sarebbe opportuno ed utile formularli con la piena e completa consapevolezza della sua storia clinica,
cosa che conosce molto bene non il sottoscritto, ma il suo curante.
Le faccio i miei migliori auguri.
[#10]
Ex utente
egreg. dott. quatraro, avendo in 9 anni girato mezza italia e la francia per cure e operazioni inutili, non sapendo più a chi rivolgermi, ho provato con medicitalia, immaginando già la risposta , non miracolosa ma ben spiegata senza visitarmi. mi spiace di non poterla conoscere di persona, comunque la ringrazio tanto della sua gentilezza, cosa rara...... ho letto che dal 2012 non si dovrebbe più soffrire perchè per ogni malanno c'è la sua medicina, ma mi sà che è pura fantasia..... lei dottore che nè dice? grazie dottore , cordiali saluti, mafaldina.
[#12]
Ex utente
egreg. dott. quatraro, se non la disturbo trioppo, vorrei ancora chieferle una cosa che non riesco a capire. i sedativi servono per calmare il sistema nervoso a pezzi o curano l'infiammazione dei microneuroni dell'ano, nella speranza che si calmi il dolore cronico. qui è comebil cane che si morde la coda, se il dolore non và via, non va via nemmeno il gran nervosismo che ho dentro di me. non penso che bastino i sedativi per guarirmi, se il problema sono i microneuroni infiammati. mi scusi dottore, ma lei mi dà la fiducia che altri dottori non mi hanno dato, con poche parole lei mi spiega quello che c'è voluto 9 anni per capire cosa mi ha combinato nell'ano il chirurgo di san remo. la ringrazio e la saluto cordialmente. mafaldina.
[#13]
Gentile Mafaldina,
dovrebbero agire su entrambi i fronti,
ma come già espresso la risposta è individuale,
e la questione è ancora oggetto di studi a causa del non facile controllo farmacologico
con le sostanze farmaceutiche ad oggi note.
Cordialmente
dovrebbero agire su entrambi i fronti,
ma come già espresso la risposta è individuale,
e la questione è ancora oggetto di studi a causa del non facile controllo farmacologico
con le sostanze farmaceutiche ad oggi note.
Cordialmente
[#14]
Ex utente
egreg. dott. quatraro, posso ancora chiederle una cosa. perchè quando vado al bagno dalla ileostomia il dolore aumenta moltissimo nell,ano, dove ormai non passano più le feci. io sento spingere come se dovessi andare normalmente e invece aumenta solo il dolore, tante volte arriva al pube. senza poter far niente per calmarlo. il mio dottore dice che sono in nervi anali che lavorano lo stesso, anche se non passa più niente. sono i . microneuroni che si infiammano? non si possono eliminare con un laser, un'alcoolizazione, una bruciatura io li ho letti sù internet. sembra impossibile che una ferita cosi piccola mi rovini la vita altrimenti io stò bene. però così oltre questo male. i nervi a pezzi, la pancia rovinata, ho perso tutte le amicizie, non posso più uscire, mangiare solo in bianco praticamente mi ha tolto la voglia di vivere e non sò come finirò. mi scusi lo sfogo dottore ma sò che lei mi capirà ringraziandola moltissimi. mafaldina,
[#15]
Gentile Mafaldina,
comprendo benissimo e mi rammarico per lei,
mi dispiace non poter aggiungere altro, come lei,
da donna molto intelligente quale è,
ha ben compreso,
purtroppo on-line non è possibile esprimere un giudizio attendibile su una situazione clinica di questo rilievo e complessità, in quanto per potersi esprimere con ragionevole attendibilità occorre avere piena, diretta ed approfondita contezza del quadro.
Con simpatia
comprendo benissimo e mi rammarico per lei,
mi dispiace non poter aggiungere altro, come lei,
da donna molto intelligente quale è,
ha ben compreso,
purtroppo on-line non è possibile esprimere un giudizio attendibile su una situazione clinica di questo rilievo e complessità, in quanto per potersi esprimere con ragionevole attendibilità occorre avere piena, diretta ed approfondita contezza del quadro.
Con simpatia
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.5k visite dal 20/07/2012.
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