Utilizzo efficace dell'Antrolin

Buonasera,
sto utilizzando l'Antrolin due volte al giorno, dopo visita proctologica in cui è stata diagnosticata una ragade causata da una "sfortunata" emorroidectomia.
Oltre l'antrolin, per evitare fastidi e tenesmo,sto facendo dei clisteri post-evacuazioni con semplice acqua tiepida,che danno parecchio sollievo.
Il mio dubbio è su quando utilizzare l'antrolin, sicuramente prima di andare in bagno,in
modo da far rilassare i muscoli,ma la seconda applicazione quando sarebbe utile?
Subito dopo l'evacuazione, oppure magari qualche ora dopo o prima di andare a letto?
Nelle stesse istruzioni non se ne parla.
Volendo usare qualcosa che aiuti la cicatrizzazione, l'anonet pomata è utile?
Grazie.
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.4k 675
In genere due applicazioni quotidiane, una prima di dormire.
Le è stato suggerito di utilizzare anche dilatatori anali?

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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No nessun dilatatore, perchè la ragade non è legata a un ipertono,ma è di tipo traumatico.
Quando il chirurgo ha fatto l'emorroidectomia deve essere successo qualcosa, tant'è che è spuntata per una mancata cicatrizzazione di uno dei gaviccioli emorroidari che sanguina , purtroppo abbondantemente (al contrario delle ragadi che di solito non hanno sanguinamenti vistosi) cosi come non ho particolari dolori durante la defecazione,ma fastidi dopo.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.4k 675
Situazione atipica.
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Assolutamente si,ma sta compromettendo in modo serio sia l'attività lavorativa che quella sociale, vista la sua gentile disponibilità, le volevo chiedere se ci sono pomate,supposte o altre, che possano in qualche modo velocizzare o almeno agevolare la cicatrizzazione, ho paura che il perdurare di questa situazione porti alla soluzione chirurgica ovvero la classica "bruciatura" , che ritengo al momento fuori luogo.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.4k 675
Certo, esistono diverse soluzioni per risolvere il suo problema. La 'bruciatura' nel 2012 non rientra tra queste.
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Tenendo conto che non si tratta di ipertono, quali soluzioni sarebbe più indicate?
Io preferirei sempre la via farmacologica, però alla fine conta il risultato e vorrei avere degli argomenti su cui discutere alla prossima visita proctologica.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.4k 675
Ad esempio un' anoplastica ma è solo un'ipotesi ovviamente.
Certo se possibile è megio guarire senza intervento ma non sempre è possibile.
Piu' che argomenti da discutere le consiglio di affidarsi a un proctologo competente che le proporra' le soluzioni adegute al suo caso.
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