Ho notato sangue rosso vivo nelle feci durante l'evacuazione mattutina

G.mo Dottore,

Circa 15 giorni fa ho notato sangue rosso vivo nelle feci durante l'evacuazione mattutina. Il problema si è ripetuto il mattino seguente. Il tutto è stato preceduto da un paio di giorni di feci dure(palline) e difficoltà a defecare. Ho fatto una visita chirurgica dalla quale è emersa una piccola emorroide esterna e una congestione emorroidaria interna con il consiglio di eliminare determinati alimenti, applicare una pomata antibiotica e usare un sapone per il lavaggio anale. Ho eseguito le analisi del sangue che riporto:
- Globuli rossi: 5110000;
- Globuli bianchi: 5300;
- Emoglobina: 13,5;
- Emoglobina(%): 84,4;
- MCV: 87,1;
- MCH: 26,4;
- MCHC: 30,3;
- Ematocrito: 44,5;
- Piastrine: 209.000
- Basofili: 0;
- Eosinofoli: 2;
- Linfociti: 43,6;
- Monociti: 5,2;
- Neutrofili: 49,2;
- Sideremia: 61.

Il problema non si è più manifestato fino a questa mattina quando ho nuovamente notato del sangue nelle feci che ho visto cadere nella seconda parte dell'evacuazione dopo che una prima parte di feci(normali) era stata già espulsa. Ritengo di avere una dieta equilibrata, mangio molta frutta e verdura(cruda) tutti i giorni, prediligo i cereali complessi a quelli semplici(sia pasta che pane), evito del tutto il sale e gli alimenti con zuccheri aggiunti, bevo più di due litri di acqua al giorno, non fumo e non bevo alcolici(solo due dita di vino rosso a pranzo) da sempre e faccio molta attività sportiva(podismo a livello amatoriale con circa 40-50km settimanali in 3-4 sedute settimanali). Non ho dolori addominali ne' a riposo ne' durante la corsa, l'unico fastidio che avverto da un po' di tempo(non so' se associabile o meno) e solo durante la corsa è un dolore intercostale lato dx del torace con esordio improvviso fino ad un apice dopodicchè regredisce fino a scomparire. Questo fastidio non si presenta sempre e passa senza interrompere la corsa stessa.
Sia il mio medico di base che il chirurgo mi dicono di eliminare alcuni alimenti che, tra l'altro, già non mangio o bevo(vedi vino bianco, peperoncino, caffè ecc..). Il ripetersi del fenomeno può far protendere per esami specifici? Quali?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà dedicarmi e La saluto cordialmente.