Dolore rettale

Salve Dottore,

premesso che soffro fino dall'adolescenze di problemi di colite e che mi è stata riscontrata da un proctologo uno spasmo sfinteriale interno l'anno scorso, le spiego il mio problema. Praticando rapporti anali recettivi ho necessità di pulire approfonditamente il mio canale rettale e non riuscendo a espellere regolarmente tutte le feci, spesso con l'aiuto delle dita sono costretto ad "aiutarmi" a far uscire quando è rimasto all'interno. Talora però l'inserimento delle dita si accompagna ad una spinta a defecare con un discreto dolore. A cosa ritiene possa essere dovuto questo? Ad una irritazione delle mucose che provoco lavandomi così insistentemente? Come potrei risolvere il problema? La cosa credo mi capiti soprattutto quando sono abbastanza costipato, infatti ho la sensazione di dovere espellere, ma non riesco ad espellere nulla o molto poco,.
Chiarisco che non c'è mai presenza di sangue e che questo dolore c'è solo in seguito alla mia stimolazione digitale.

Grazie, spero possa essermi d'aiuto.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
il rito della pulizia manuale è uno stimolo irritativo.
Dovrebbe utilizzare lassativi osmotici oltre ad una igiene ano-perineale.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Ma la pulizia manuale potrebbe portare alla nascita di patologie?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Una stimolazione traumatica cronica, alla lunga, arreca danno funzionale (quand'anche meccanico diretto).
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Chirurgo generale, Colonproctologo attivo dal 2011 al 2018
Chirurgo generale, Colonproctologo
Concordo con il collega ed mi permetto di aggiungere che l'associazione di ripetuti e diversi stimoli irritativi può evolvere in altre patologie.
Mi riferisco al fatto che l'evacuazione manuale dell'ampolla rettale, i traumatismi inevitabilmente correlati ai rapporti anali, assieme alla precedente diagnosi di "spasmo" (che in realtà è un ipertono dello sfintere anale), la predispone alla formazione di ragadi anali.