Domande su emorroidi
Buon giorno. Scrivo,in quanto in seguito ad una visita proctologica in cui mi sono state riscontrate emorroidi di primo grado,mi sono fatto prendere dall'ansia. Mi è stato dato un indirizzo dietetico da seguire,ma nonostante abbia posto domande al medico,me ne sono venute in mente nei giorni seguenti e approfitto di questo servizio. Innanzitutto,la dieta è da seguire costantemente? cioccolata,alcolici,tè devo considerarli preclusi a vita oppure solamente nei periodi di fastidi più intensi mentre nel resto dei giorni posso consumarli come al solito? inoltre,i fastidi legati alle emorroidi si ripropongono abbastanza regolari,forse perchè sono una persona ansiosa?inoltre,una eventuale legatura elastica,risolve la malattia oppure la riduce solo di grado?(nel senso,tramite la legatura mi spariscono eventualmente sintomi ed emorroidi oppure se quando saranno di secondo grado ritorneranno al primo)? infine.. leggendo degli interventi sulle emorroidi,si trovano infinite problematiche post operatorie..ora sapendo che è una malattia progressiva alla lunga,devo davvero temere che prima o poi una eventuale operazione causerà problemi,oppure la norma sono le operazioni senza complicazioni?infine,vi sono casi di emorrodi che si sono rese silenti e più ricomparse,o alla lunga ricompaiono? grazie
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Gentile utente,
Il primo grado solitamente può essere curato con dei farmaci assunti per via orale accompagnati da pomate, unguenti supposte e creme varie che hanno una certa e temporanea attività ed utilità.
Svolgere una costante attività fisica (passeggiate, ginnastica - aiutano a combattere la stitichezza); abolorie il fumo, evitare di sollevare oggetti pesanti.
Sono da evitare i pasti abbondanti, le bibite gassate, la birra, il vino, i caffè forti, i superalcolici, thè, insaccati, cacciagione, grassi di origine animale, formaggi fermentati, il cacao, i dolci grassi, cibi salati, piccanti e speziati, le fritture.
Sono da preferire pasta o riso conditi a crudo con olio di oliva o burro, cereali integrali, latticini freschi. Tutti i giorni consumare abbondanti porzioni di verdura e cibi ricchi di fibre che facilitano i movimenti intestinali.
Cordialità
Il primo grado solitamente può essere curato con dei farmaci assunti per via orale accompagnati da pomate, unguenti supposte e creme varie che hanno una certa e temporanea attività ed utilità.
Svolgere una costante attività fisica (passeggiate, ginnastica - aiutano a combattere la stitichezza); abolorie il fumo, evitare di sollevare oggetti pesanti.
Sono da evitare i pasti abbondanti, le bibite gassate, la birra, il vino, i caffè forti, i superalcolici, thè, insaccati, cacciagione, grassi di origine animale, formaggi fermentati, il cacao, i dolci grassi, cibi salati, piccanti e speziati, le fritture.
Sono da preferire pasta o riso conditi a crudo con olio di oliva o burro, cereali integrali, latticini freschi. Tutti i giorni consumare abbondanti porzioni di verdura e cibi ricchi di fibre che facilitano i movimenti intestinali.
Cordialità
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 21/03/2012.
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