Problema fistola
Buonasera a voi tutti.
Sono un ragazzo di 20 anni che da appena poche settimane si è trasferito all'estero, qui dove mi trovo ho problemi con la lingua quindi non mi è praticamente possibile andare da un dottore per avere chiarimenti sulla mia situazione. Spero che nella confusione e mancanza di dettagli precisi ciò che vi sto per descrivere sia comunque comprensibile per voi.
Da parecchio tempo credo circa 2 anni ho una "pallina" che sembra quasi formata di grasso situata sottopelle a 1 o 2 cm dall'ano in direzione del disco,la quale in mancanza di dolore e stabilizzatasi non mi hai mai destato preoccupazione. Da qualche giorno questa pallina ha cominciato a ingrossare e a darmi dolore al tatto e persino quando provo a mantenere il pene in erezione con quella contrazione muscolare sento fastidio quasi dolore. Da fuori non si vede nulla e quando sono in posizione eretta non è nemmeno possibile toccarla. Dottori sono veramente preoccupato per me potrebbe essere qualsiasi cosa da un tumore a un'ernia a un emorroide, non ne ho la più pallida idea e sfortunatamente non ho la possibilità di rientrare in italia per altri 4 mesi. Spero con tutto il mio cuore che mi sappiate aiutare.
Distinti saluti
G.P
Sono un ragazzo di 20 anni che da appena poche settimane si è trasferito all'estero, qui dove mi trovo ho problemi con la lingua quindi non mi è praticamente possibile andare da un dottore per avere chiarimenti sulla mia situazione. Spero che nella confusione e mancanza di dettagli precisi ciò che vi sto per descrivere sia comunque comprensibile per voi.
Da parecchio tempo credo circa 2 anni ho una "pallina" che sembra quasi formata di grasso situata sottopelle a 1 o 2 cm dall'ano in direzione del disco,la quale in mancanza di dolore e stabilizzatasi non mi hai mai destato preoccupazione. Da qualche giorno questa pallina ha cominciato a ingrossare e a darmi dolore al tatto e persino quando provo a mantenere il pene in erezione con quella contrazione muscolare sento fastidio quasi dolore. Da fuori non si vede nulla e quando sono in posizione eretta non è nemmeno possibile toccarla. Dottori sono veramente preoccupato per me potrebbe essere qualsiasi cosa da un tumore a un'ernia a un emorroide, non ne ho la più pallida idea e sfortunatamente non ho la possibilità di rientrare in italia per altri 4 mesi. Spero con tutto il mio cuore che mi sappiate aiutare.
Distinti saluti
G.P
[#1]
Intanto non posso fare a meno di stupirmi del fatto che lei ha una "cosa" da due anni e aspetta di recarsi all'estero per cercare di risolverla: ma non poteva andare dal suo Medico in questi due anni? Vabbe', non importa...
Qui purtroppo noi possiamo dirle ben poco: la sua descrizione non ci consente di farci un'idea. E' chiaro che ci vuole una visita diretta, e anche se non riesce ad esprimersi col medico nel posto in cui si trova puo' sempre mostrargli la "pallina" e farsi scrivere qualcosa. Ma tanto per provare ad aiutarla, quando per esempio lei dice "1 o 2 cm dall'ano in direzione del disco" che cosa intende?
Cordiali saluti
Qui purtroppo noi possiamo dirle ben poco: la sua descrizione non ci consente di farci un'idea. E' chiaro che ci vuole una visita diretta, e anche se non riesce ad esprimersi col medico nel posto in cui si trova puo' sempre mostrargli la "pallina" e farsi scrivere qualcosa. Ma tanto per provare ad aiutarla, quando per esempio lei dice "1 o 2 cm dall'ano in direzione del disco" che cosa intende?
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto e anche per il sarcasmo che di questi tempi non guasta mai. Intendo che è situato tra l'osso sacro e l'ano praticamente a metà. Mi dispiace ma non saprei descriverla in altro modo. Se lei ha in mente qualcosa di preciso provi a chiedermi maggiori informazioni mirate e cerchero di essere il più esustivo possibile.
[#3]
Vista la posizione sarei portato a pensare che si tratti di una cisti sacro-coccigea, che e' rimasta silente per un po' e che ora ha deciso di infiammarsi. Non deve perdere tempo e deve andare da un Medico: prima cosa per fare la diagnosi (non si fidi di cio' che ho scritto io, perche' la mia e' soltanto una supposizione, non certo una diagnosi) e poi per trattare immediatamente il problema prima che sopraggiungano complicanze.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 11/03/2012.
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