Emorroidi e pillola

salve vorrei avere un vostro parere.
giorni fa, dopo un mese di "calvario" in cui ho usato antrolin, nefluan e gentalin bta mi sono decisa a fare una visita proctologica. il dottore mi ha riscontrato una emorroide di secondo grado non trombizzata e mi ha dato la cura x un mese con antrolin durante la giornata e la sera x 10 gg supposte topster e x un mese sempre la sera la pomata proctosedyl. io con queste cremine mi sento bene ma se x un determinato motivo x provo a non metterle il problema si ripresenta. sto cercando di bere molto, e di diminuire il caffe' che prima prendevo ogni mattina (solo uno) di fare attivita' fisica (tutti i giorni). prima che si presentasse qst problema ho fatto vari esami per vedere di prendere la pillola x via del ciclo doloroso. quando ho fatto la visita proctologica il dottore mi ha detto che posso iniziare la pillola tranquillamente aggiungendo che magari migliora qualcosa. (mah). chiedo al mio medico di famiglia e anche li lui mi dice che posso tranquillamente iniziarla.
ora io volevo chiedervi. secondo voi con un problema gia' in atto posso tranquillamente iniziare la pillola?potrebbe influire?
grazie in anticipo per le risposte
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
No, praticamente non c'e' nessun elemento che lega la malattia emorroidaria con l'assunzione della pillola; segua quindi le indicazioni del suo Ginecologo, segnalandogli il problema ma senza particolari preoccupazioni.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
ok la ringrazio infinitamente dottore, avevo un po' di paura a inizarla in quanto non volevo peggiorare il mio stato attuale. spero solo che non peggiori la situazione (come ho letto in qualche sito).
e secondo lei cosa posso fare, oltre la cura del mio chirurgo, a allegerire il problema?
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Come le ho scritto poco fa, la pillola non peggiora (ma neanche migliora...) la patologia emorroidaria, quindi direi che puo' seguire tranquillamente le indicazioni del suo ginecologo.
Inoltre posso dirle che se si e' affidata ad un chirurgo ha fatto gia' la miglior cosa: inutile andare a cercare notizie su internet o altrove, perche' il collega e' perfettamente in grado di gestire la sua condizione. Se proprio vuole farsi una cultura sull'argomento puo' leggere i seguenti articoli
- https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/265-la-malattia-emorroidaria.html
- https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/139-la-malattia-emorroidaria-come-affrontare-e-risolvere-il-problema.html
Cordiali saluti
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Utente
Utente
la ringrazio ancora tanto per il suo consulto.
cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Di nulla.
Cordiali saluti
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