Fistola anale e posizionamento "Setone"
Buongiorno gentili Medici,
come da mio post precedente, il 16 ennaio sono stato operato e sottoposto ad incisione e drenaggio di un ascesso anale secondario a fistola perianale transfinterica recidiva (già subito altri 3 interventi...)
Mi è stata asportata la fistola e posizionato setone.
Tralasciando le prime due medicazioni dopo l'intervento in cui credevo veramente di svenire dal dolore, le altre medicazioni che ho avuto quasi ogni due giorni (con trazione del setone) sono state dolorose ma abbastanza sopportabili dal punto di vista del dolore...
Ieri all'ennesima medicazione i Medici hanno deciso di sostituirmi il setone; l'operazione è durata in tutto 5-10 minuti (per me infiniti); erano in tre a tenermi fermo; il dolore è stato talmente intenso che finita la sostituzione non riuscivo ad alzarmi dal lettino e quando ci sono riuscito sono quasi caduto a terra dalla prostazione e dal dolore...
Il dolore (dolore misto a un bruciore insopportabile) non mi è più passato, tornato a casa preso dalla disperazione per poter dormire ho dovuto farmi fare una fiala di Toradol...
Ora Vi chiedo, ma è mai possibile soffrire così tanto? Fra due giorni devo ritornare in Ospedale ma sono letteramente terrorizzato ed ho intenzione di non tornarci più e tenermi il setone od aspettare che cada da solo...
Scusate lo sfogo ma sono anni (altri 3 interventi subiti oltre a questo) che soffro ed ora non ce la faccio più...
come da mio post precedente, il 16 ennaio sono stato operato e sottoposto ad incisione e drenaggio di un ascesso anale secondario a fistola perianale transfinterica recidiva (già subito altri 3 interventi...)
Mi è stata asportata la fistola e posizionato setone.
Tralasciando le prime due medicazioni dopo l'intervento in cui credevo veramente di svenire dal dolore, le altre medicazioni che ho avuto quasi ogni due giorni (con trazione del setone) sono state dolorose ma abbastanza sopportabili dal punto di vista del dolore...
Ieri all'ennesima medicazione i Medici hanno deciso di sostituirmi il setone; l'operazione è durata in tutto 5-10 minuti (per me infiniti); erano in tre a tenermi fermo; il dolore è stato talmente intenso che finita la sostituzione non riuscivo ad alzarmi dal lettino e quando ci sono riuscito sono quasi caduto a terra dalla prostazione e dal dolore...
Il dolore (dolore misto a un bruciore insopportabile) non mi è più passato, tornato a casa preso dalla disperazione per poter dormire ho dovuto farmi fare una fiala di Toradol...
Ora Vi chiedo, ma è mai possibile soffrire così tanto? Fra due giorni devo ritornare in Ospedale ma sono letteramente terrorizzato ed ho intenzione di non tornarci più e tenermi il setone od aspettare che cada da solo...
Scusate lo sfogo ma sono anni (altri 3 interventi subiti oltre a questo) che soffro ed ora non ce la faccio più...
[#1]
Capisco perfettamente la sua "disperazione", ma purtroppo deve tenere presente che le medicazioni sono importanti al fine di evitare possibili complicanze: e' preferibile insomma sopportare per evitare guai peggiori...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dr. Spina, La ringrazio sentitamente per "l'incorragiamento" che mi ha dato, ma onestamente sono proprio come dice Lei "disperato"...
Non penso di riuscire ad affrintare ulteriormente altre sofferenze di tale genere ...
A cosa vado incontro se non mi presento alle medicazioni e lascio cadere il setone oppure lo taglio io?...
Ancora mille grazie.
Non penso di riuscire ad affrintare ulteriormente altre sofferenze di tale genere ...
A cosa vado incontro se non mi presento alle medicazioni e lascio cadere il setone oppure lo taglio io?...
Ancora mille grazie.
[#3]
Gentile Utente
Mi associo al consiglio del collega Spina.Purtroppo la sola possibilità di una guarigione,attualmente, è affidata all' azione del setone.
Tagliarlo o non presentandosi ai controlli è una grosso atto di irresponsabilità.
Comprendo la sua sofferenza, renda partecipi anche i colleghi, che la hanno in cura, del suo stato di prostrazione, sono sicuro che riuscirete a capirvi ed a trovare una soluzione.
Ci tenga informati
Mi associo al consiglio del collega Spina.Purtroppo la sola possibilità di una guarigione,attualmente, è affidata all' azione del setone.
Tagliarlo o non presentandosi ai controlli è una grosso atto di irresponsabilità.
Comprendo la sua sofferenza, renda partecipi anche i colleghi, che la hanno in cura, del suo stato di prostrazione, sono sicuro che riuscirete a capirvi ed a trovare una soluzione.
Ci tenga informati
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Ex utente
Grazie anche a Lei Dr. D'Oriano...
Ieri ho provato a far presente ai Medici quanto soffrivo, ma non se ne ne sono curati minimamente; anzi ho percepito da parte loro un netto fastidio ed una certa freddezza, come se sotto i "ferri" ci fosse un pezzo di carne e non una persona umana...
Non credo di riuscire a sopportare ulteriormente ed alla sola idea di tornare in ospedale mi viene da vomitare e mi prende l'agitazione...
Sono consapevole della mia scelta e me ne assumo le responsabilità...
Le rinovo comunque i miei più sentiti ringraziamenti e complimenti per l'ottimo lavoro che fate!
Ieri ho provato a far presente ai Medici quanto soffrivo, ma non se ne ne sono curati minimamente; anzi ho percepito da parte loro un netto fastidio ed una certa freddezza, come se sotto i "ferri" ci fosse un pezzo di carne e non una persona umana...
Non credo di riuscire a sopportare ulteriormente ed alla sola idea di tornare in ospedale mi viene da vomitare e mi prende l'agitazione...
Sono consapevole della mia scelta e me ne assumo le responsabilità...
Le rinovo comunque i miei più sentiti ringraziamenti e complimenti per l'ottimo lavoro che fate!
[#7]
Aggiungo soltanto che, anche se le sara' sembrato diversamente, non credo che i Colleghi siano completamente indifferenti al problema del suo dolore durante le medicazioni, pure perche' si tratta di cosa ben nota! Chieda di parlare con un medico prima della prossima, gli spieghi la sua elevata sensibilita' al dolore e cerchi di trovare con lui una soluzione, che non sara' ovviamente quella di non accorgersi per nulla di quello che sta succedento, ma che magari potra' limitare i disagi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
Di nuovo mille grazie Dr. Spina per la precisazione, mi creda comunque che ho un tasso di sopportazione del dolore molto alto... ho già subito altri tre interventi per fistola anale, uno per ragade ed altri, purtroppo, interventi nel corso della mia esistenza... a 18 anni sono stato 2 mesi in ospedale per una colecistite ed ho subito un intervento che mi ha letteralmente "aperto" in tutta lunghezza l'addome (avevo coliche biliari da 3 anni...), ma le assicuro che MAI ho provato una sofferenza simile a quello che ho patito e continuo a subire per questa maledetta fistola...
Mi stupisco che nel 2012 si effettuino ancora interventi così "barbaramente" dolorosi da sopportare per il paziente e mi stupisce altresì che MAI alcun medico (parlo del mio caso) abbia pensato di utilizzare un minimo di sedazione durante queste manovre pur avendola richiesta...
Non Vi auguro minimamente i dolori assurdi che sto subendo da diversi anni, ma sarei veramente curioso di sapere se quando sotto i "ferri" c'è uno del "mestiere" il comportamento dei Colleghi è lo stesso attuato nei confronti di noi pazienti e comuni mortali...
Assolutamente non prenda questa mia come una polemica nei Suoi confronti! Lei è stato ed è gentilissimo!!!
Buon lavoro.
Mi stupisco che nel 2012 si effettuino ancora interventi così "barbaramente" dolorosi da sopportare per il paziente e mi stupisce altresì che MAI alcun medico (parlo del mio caso) abbia pensato di utilizzare un minimo di sedazione durante queste manovre pur avendola richiesta...
Non Vi auguro minimamente i dolori assurdi che sto subendo da diversi anni, ma sarei veramente curioso di sapere se quando sotto i "ferri" c'è uno del "mestiere" il comportamento dei Colleghi è lo stesso attuato nei confronti di noi pazienti e comuni mortali...
Assolutamente non prenda questa mia come una polemica nei Suoi confronti! Lei è stato ed è gentilissimo!!!
Buon lavoro.
[#9]
Per quanto nella mia esperienza di paziente le assicuro che purtroppo anche i medici patiscono il dolore... Non puo' paragonare pero' un intervento chirurgico (che l'analgesia rende virtualmente indolore) con una medicazione senza anestesia, perche' e' chiaro che nel secondo caso il dolore e' infinitamente minore ma, non essendo mascherato dall'anestetico, al paziente appare maggiore.
L'idea di effettuare la medicazione in sedazione non e' sbagliata per principio, ma ovviamente la cosa andrebbe valutata con molta attenzione dal collega che la deve effettuare; soprattutto per via dei rischi che questo comporta che, seppur non elevati, sono comunque possibili e presenti. Di fatto mi riferivo proprio a qualcosa del genere quando le scrivevo "Chieda di parlare con un medico (...) e cerchi di trovare con lui una soluzione".
Cordiali saluti
L'idea di effettuare la medicazione in sedazione non e' sbagliata per principio, ma ovviamente la cosa andrebbe valutata con molta attenzione dal collega che la deve effettuare; soprattutto per via dei rischi che questo comporta che, seppur non elevati, sono comunque possibili e presenti. Di fatto mi riferivo proprio a qualcosa del genere quando le scrivevo "Chieda di parlare con un medico (...) e cerchi di trovare con lui una soluzione".
Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
Egregio Dr. Spina La ringrazio nuovamente per l'ulteriore precisazione.
Ovviamente non pretendevo e non pretendo un'analgesia come durante un intervento, ma solo eventualmente la somministrazione di un farmaco che almeno mi lenisca un pochino la sofferenza, che Le assicuro, è INTENSA!!!
Anche perchè questa ostinazione ad effettuare questo tipo di medicazioni o pratiche mediche dolorose senza alcuna preparazione farmalocogica, non fanno (è un mio parere personale) che allontanare noi pazienti ...
Stia certo che vada come vada, io MAI PIU' EFFETTUERO' SE CE NE FOSSE BISOGNO UN ULTERIORE INTERVENTO!!!!!
Ancora mille grazie.
Ovviamente non pretendevo e non pretendo un'analgesia come durante un intervento, ma solo eventualmente la somministrazione di un farmaco che almeno mi lenisca un pochino la sofferenza, che Le assicuro, è INTENSA!!!
Anche perchè questa ostinazione ad effettuare questo tipo di medicazioni o pratiche mediche dolorose senza alcuna preparazione farmalocogica, non fanno (è un mio parere personale) che allontanare noi pazienti ...
Stia certo che vada come vada, io MAI PIU' EFFETTUERO' SE CE NE FOSSE BISOGNO UN ULTERIORE INTERVENTO!!!!!
Ancora mille grazie.
[#11]
Quello che dice e' umanamente comprensibile, ma e' ovvio che nessun medico potra' mai darle ragione, in quanto di fronte alle conseguenze di un mancato trattamento di una fistola perianale si e' ragionevolmente costretti a giustificare le temporanee sofferenze che lei ben conosce.
Questo pero' non vuol dire che lei debba soffrire punto e basta: come le ho detto piu' volte deve far presente le stesse cose che sta dicendo a noi ai colleghi che la stanno trattando: io sono certo che un piccolo aiuto, anche magari farmacologico, possano darglielo.
Cordiali saluti
Questo pero' non vuol dire che lei debba soffrire punto e basta: come le ho detto piu' volte deve far presente le stesse cose che sta dicendo a noi ai colleghi che la stanno trattando: io sono certo che un piccolo aiuto, anche magari farmacologico, possano darglielo.
Cordiali saluti
[#12]
Ex utente
Ancora grazie Dr. Spina.
Stamattina sono stato in Ospedale, visto che è da quando mi hanno cambiato il setone che ho un dolore continuo ed un bruciore insopportabile...
Ho chiarito con i Sanitari che non ho intenzione di continuare con queste assurde sofferenze che da anni stanno letteralmente rovinando la mia vita e le le mie relazioni sociali...
Ho acconsentito a tenere ancora il setone finchè non cada spontaneamente (non permetterò più alcuna eventuale sostituzione) e appena caduto, vada come vada, non effettuerò ulteriori accertamenti od interventi...
Grazie a tutti per la gentilezza.
Stamattina sono stato in Ospedale, visto che è da quando mi hanno cambiato il setone che ho un dolore continuo ed un bruciore insopportabile...
Ho chiarito con i Sanitari che non ho intenzione di continuare con queste assurde sofferenze che da anni stanno letteralmente rovinando la mia vita e le le mie relazioni sociali...
Ho acconsentito a tenere ancora il setone finchè non cada spontaneamente (non permetterò più alcuna eventuale sostituzione) e appena caduto, vada come vada, non effettuerò ulteriori accertamenti od interventi...
Grazie a tutti per la gentilezza.
[#14]
Ex utente
Grazie per gli auguri Dr. Doriano!!!!
La mia è stata una scelta ponderata... Sono quasi 10 anni che soffro di fistole-ragadi nonchè varie problematiche sempre legate all'area intestinale...
In questi 10 anni non ho visto nessun miglioramento, anzi la mia qualità di vita è andata via via peggiorata...
Praticamente ho perdite continue di siero- muco, mi sento sempre "bagnato", appena ho lo stimolo a defecare devo "correre" in bagno in quanto non riesco a trattenere un minuto di più, per non parlare dei dolori e delle continue visite, medicazioni, interventi e dolori veramente insopportabili che hanno contribuito anche a modificare il mio umore facendomi diventare un "isterico"...
in questi ultimi 2 qnni poi sono sempre in ospedale...
Ora sono al capolinea; sono stanco, amareggiato e completamente sfiduciato...
Voglio stare tranquillo...
Comunque Vi ringrazio ancora tutti per la professionalità e gentilezza.
La mia è stata una scelta ponderata... Sono quasi 10 anni che soffro di fistole-ragadi nonchè varie problematiche sempre legate all'area intestinale...
In questi 10 anni non ho visto nessun miglioramento, anzi la mia qualità di vita è andata via via peggiorata...
Praticamente ho perdite continue di siero- muco, mi sento sempre "bagnato", appena ho lo stimolo a defecare devo "correre" in bagno in quanto non riesco a trattenere un minuto di più, per non parlare dei dolori e delle continue visite, medicazioni, interventi e dolori veramente insopportabili che hanno contribuito anche a modificare il mio umore facendomi diventare un "isterico"...
in questi ultimi 2 qnni poi sono sempre in ospedale...
Ora sono al capolinea; sono stanco, amareggiato e completamente sfiduciato...
Voglio stare tranquillo...
Comunque Vi ringrazio ancora tutti per la professionalità e gentilezza.
[#15]
La sua amarezza e' comprensibile, ma purtroppo non vedo come si possa evitare di fare tutto il possibile per risolvere in ogni caso i suoi problemi; anche, purtroppo, a costo di qualche temporanea sofferenza.
Speriamo bene comunque per la risoluzione rapida della sua fistola!
Cordiali saluti
Speriamo bene comunque per la risoluzione rapida della sua fistola!
Cordiali saluti
[#16]
Ex utente
grazie anche a Lei Dr. Spina per la comprensione e gentilezza.
Capisco che faccio una sciocchezza a non voler più seguire l'iter post-operatorio, ma non c'è la faccio psicologicamente...
Come dicevo al solo pensiero di quello che ho passato quando mi hanno sostituito il setone, comincio a tremare ed a sudare...
Mi è capitato anche stamani in Ospedale...
Dopo le varie medicazioni, sempre dolorosissime, ora ho terrore a farmi toccare... appena mi toccano per riflesso scappo...
Comunque ancora grazie a tutti
Capisco che faccio una sciocchezza a non voler più seguire l'iter post-operatorio, ma non c'è la faccio psicologicamente...
Come dicevo al solo pensiero di quello che ho passato quando mi hanno sostituito il setone, comincio a tremare ed a sudare...
Mi è capitato anche stamani in Ospedale...
Dopo le varie medicazioni, sempre dolorosissime, ora ho terrore a farmi toccare... appena mi toccano per riflesso scappo...
Comunque ancora grazie a tutti
[#19]
Ex utente
Gentili Dottori,
Vi aggiorno sulla mia situazione: come Vi dicevo tutte le medicazioni effettuate dopo l'intervento sono state dolorosissime ed una settimana fa, praticamente dopo la sostituzione del setone, mi sono accorto di avere l'ano completamente "violaceo", con dei dolori fortissimi e perdite contunue di pus e liquidi...
Venerdì scorso mi sono recato all'ospedale per la medicazione e sono stato immediatamente nuovamente ricoverato...
Dopo 5 giorni di ospedale sono stato dimesso con diagnosi di ascesso perianale plurirecidivo in pz. sottoposto a fistulectomia di fistola perianale con posizionamento setone trans-sfinterico.
Sono stato sottoposto ad incisione ed asportazione di raccolta purulente (inviato campione per esame colturale, in corso) adiacente alla recente fistulectomia.
Ora a casa mi fanno prendere due tipi di antibiotici per bocca (Tavanic e Vagilen), Psyllogel megafermenti, Multicentrum, impacchi con acqua tiepida ed Amuchina, Laevolac sciroppo...
Ho ancora il setone...
Sono stanco e sfiduciato in quanto dopo tante sofferenze non mi aspettavo questa evoluzione...
Guarirò mai? Mi è stato prospettato un altro intervento (il quinto...) ma onestamente a pensare al "dopo" non me la sento...
Oltre al dolore sono provato psicologicamente e stanco...
Grazie di tutto!
Vi aggiorno sulla mia situazione: come Vi dicevo tutte le medicazioni effettuate dopo l'intervento sono state dolorosissime ed una settimana fa, praticamente dopo la sostituzione del setone, mi sono accorto di avere l'ano completamente "violaceo", con dei dolori fortissimi e perdite contunue di pus e liquidi...
Venerdì scorso mi sono recato all'ospedale per la medicazione e sono stato immediatamente nuovamente ricoverato...
Dopo 5 giorni di ospedale sono stato dimesso con diagnosi di ascesso perianale plurirecidivo in pz. sottoposto a fistulectomia di fistola perianale con posizionamento setone trans-sfinterico.
Sono stato sottoposto ad incisione ed asportazione di raccolta purulente (inviato campione per esame colturale, in corso) adiacente alla recente fistulectomia.
Ora a casa mi fanno prendere due tipi di antibiotici per bocca (Tavanic e Vagilen), Psyllogel megafermenti, Multicentrum, impacchi con acqua tiepida ed Amuchina, Laevolac sciroppo...
Ho ancora il setone...
Sono stanco e sfiduciato in quanto dopo tante sofferenze non mi aspettavo questa evoluzione...
Guarirò mai? Mi è stato prospettato un altro intervento (il quinto...) ma onestamente a pensare al "dopo" non me la sento...
Oltre al dolore sono provato psicologicamente e stanco...
Grazie di tutto!
[#20]
La comprendo perfettamente: decisamente e' un caso molto sfortunato. Purtroppo pero' non credo che possa prendersela con nessuno: sono cose che capitano... L'importante e' che abbia sempre qualcuno che la segua da vicino, come mi pare che stiano facendo i Colleghi, e che possa mettere in atto tutto cio' che e' possibile fare non appena si presentano questi problemi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#21]
Gentile Utente
Comprendo il suo stato fisico ed il suo stato d'animo.
A distanza, non conoscendo con precisione la sua situazione locale e generale( per caso lei è affetta da M. di Crohn?) è difficile darle ulteriori informazioni sul motivo della mancata e tardiva guarigione(siamo al quarto intervento).
Comprendo il suo stato fisico ed il suo stato d'animo.
A distanza, non conoscendo con precisione la sua situazione locale e generale( per caso lei è affetta da M. di Crohn?) è difficile darle ulteriori informazioni sul motivo della mancata e tardiva guarigione(siamo al quarto intervento).
[#22]
Ex utente
Grazie per la risposta Dr. Spina.
Per carità non me la prendo con nessuno, anzi i Colleghi che mi seguono e curano sono persone splendide ed oltre che essere altamente professionali hanno un'umanità e gentilezza infiniti!
Sono io che sono stanco dopo anni di sofferenze; non vedo una via d'uscita...
Anche ora sto molto meglio ma ho sempre comunque perdite...
Poi bisogna tenere conto anche del lavoro, questa problematica mi sta creando problemi lavorativi non da poco e per ultimo e non meno importante i problemi relazionali...
non è simpatico muoversi con pannollini e "mostrarsi" al partner con quel simpatico "filo" che mi esce dall'ano, per non parlare dello stato infiammatorio perenne...
Mi è stato anche consigliato di fare una risonanza magnetica...
Lei che ne pensa, può essere utile?
Ancora grazie per l'interessamento.
Per carità non me la prendo con nessuno, anzi i Colleghi che mi seguono e curano sono persone splendide ed oltre che essere altamente professionali hanno un'umanità e gentilezza infiniti!
Sono io che sono stanco dopo anni di sofferenze; non vedo una via d'uscita...
Anche ora sto molto meglio ma ho sempre comunque perdite...
Poi bisogna tenere conto anche del lavoro, questa problematica mi sta creando problemi lavorativi non da poco e per ultimo e non meno importante i problemi relazionali...
non è simpatico muoversi con pannollini e "mostrarsi" al partner con quel simpatico "filo" che mi esce dall'ano, per non parlare dello stato infiammatorio perenne...
Mi è stato anche consigliato di fare una risonanza magnetica...
Lei che ne pensa, può essere utile?
Ancora grazie per l'interessamento.
[#23]
Una risonanza in certi casi puo' servire, ma non e' facile da qui poterle dire se davvero sia indispensabile. Comunque adesso cerchi di passare la fase acuta, poi eventualmente i Colleghi avranno modo di rivalutare il caso con maggiore tranquillita'.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#24]
Ex utente
Gentilissimo Dr. D'Oriano grazie anche a Lei!
Non so se ho il M. di Crohn in quanto non ho mai fatto esami approfonditi...
Soffro comunque da anni di noteli problemi intestinali con alternanza di stipsi-diarrea...
ho provato a fare due colonscopie ma per il dolore i Medici non sono riusciti a completarle...
Ho fatto un anno fa una colonscopia virtuale e questo il referto:
...Pulizia intestinale e reperti: buona pulizia intestinale con qualche residuo fecale sparso in quadro di dolicolon e cieco in distopia pelvica. Presenza di tratto colico substenotico a livello del sigma prossimale (esteso per circa 8 cm) caratterizzato da netto ispessimento parietale in presenza di formazioni deiverticolari; tale reperto è compatibile con substenosi luminale su base flogistica diverticolare associata a fenomeni perivisceritici. Non si dimostrano lesioni stenosanti di aspetto neoplastico nè significative immagini protrudenti a carico del colon-retto. Cisti renale SN...
Attualmente prendo 3 compresse al giorno di ASACOL 800
Ancora mille grazie!
Non so se ho il M. di Crohn in quanto non ho mai fatto esami approfonditi...
Soffro comunque da anni di noteli problemi intestinali con alternanza di stipsi-diarrea...
ho provato a fare due colonscopie ma per il dolore i Medici non sono riusciti a completarle...
Ho fatto un anno fa una colonscopia virtuale e questo il referto:
...Pulizia intestinale e reperti: buona pulizia intestinale con qualche residuo fecale sparso in quadro di dolicolon e cieco in distopia pelvica. Presenza di tratto colico substenotico a livello del sigma prossimale (esteso per circa 8 cm) caratterizzato da netto ispessimento parietale in presenza di formazioni deiverticolari; tale reperto è compatibile con substenosi luminale su base flogistica diverticolare associata a fenomeni perivisceritici. Non si dimostrano lesioni stenosanti di aspetto neoplastico nè significative immagini protrudenti a carico del colon-retto. Cisti renale SN...
Attualmente prendo 3 compresse al giorno di ASACOL 800
Ancora mille grazie!
[#30]
Gentile Utente
Le ripeto, a distanza è difficile fare una diagnosi o porre un sospetto diagnostico, specialmente quando un paziente sembra ben seguito dai colleghi.
Personalmete, se non è stato fatto, approfondirei la conoscenza della vera causa di quel restringimento, escludendo un M. di Crohn.
La presenza di questo potrebbe chiarire il perchè di un tanto tribolato decorso, le recidive ed la mancata gurigione, che in assenza di altra patologia potremmo solo definire sfortunato.
Le ripeto, a distanza è difficile fare una diagnosi o porre un sospetto diagnostico, specialmente quando un paziente sembra ben seguito dai colleghi.
Personalmete, se non è stato fatto, approfondirei la conoscenza della vera causa di quel restringimento, escludendo un M. di Crohn.
La presenza di questo potrebbe chiarire il perchè di un tanto tribolato decorso, le recidive ed la mancata gurigione, che in assenza di altra patologia potremmo solo definire sfortunato.
[#31]
Ex utente
Grazie Dr. D'Oriano; Lei cosa mi consiglierebbe di fare per approfondire?
Ovviamente questa mia non vuole assolutamente mettere in dubbio quanto fatto dai Suoi Colleghi che mi seguono personalmente e che sono, ripeto, altamente preparati professionalmente e con un umanità grandissima!!
Mi era sta proposto, ma ovviamente visto quello che mi sta capitando non è stato possibile fare, una colonscopia tradizionale in anestesia generale...
Lei che ne pensa?
Grazie infinite.
Ovviamente questa mia non vuole assolutamente mettere in dubbio quanto fatto dai Suoi Colleghi che mi seguono personalmente e che sono, ripeto, altamente preparati professionalmente e con un umanità grandissima!!
Mi era sta proposto, ma ovviamente visto quello che mi sta capitando non è stato possibile fare, una colonscopia tradizionale in anestesia generale...
Lei che ne pensa?
Grazie infinite.
[#32]
Penso che sia giusto porsi, a questo punto, degli interrogativi e che ulteriori indagini vadano fatte.
L'esecuzione di un prelievo bioptico, in quella sede come a livello della ultima ansa ileale richiede una colonscopia.
Quindi non posso fare altro che condividere quello che le era stato proposto e quello che i colleghi riterrano opportuno
Ci tenga informati.
L'esecuzione di un prelievo bioptico, in quella sede come a livello della ultima ansa ileale richiede una colonscopia.
Quindi non posso fare altro che condividere quello che le era stato proposto e quello che i colleghi riterrano opportuno
Ci tenga informati.
[#36]
Forse l'anestesia generale non e' necessaria: con la collaborazione ovviamente di un anestesista e' possibile adottare una sedazione spinta che, pur non essendo appunto una vera e propria anestesia, le consentira' praticamente di non accorgersi di nulla, dando anche modo al collega endoscopista di effettuare le biopsie nel migliore dei modi. L'ultima parola, e' chiaro, spettera' all'equipe che si occupera' del caso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#38]
Ex utente
Buongiorno,
sono oramai quasi 15 giorni che il setone è caduto spontaneamente...
Al controllo in ospedale di una settimana fa mi hanno detto che praticamente sto guarendo e di continuare con gli impacchi tre volte al giorno di acqua ed amuchina e di continuare a prendere 3 compresse al giorno di Asacol 800, in attesa (fra un mese circa) di effettuare una colonscopia in sedazione per approfondimenti...
io mi sento relativamente bene, nessun dolore forte ma solo un lieve prurito-bruciore...
L'unico problema è che la zona anale è sempre "bagnata" (scusi il termine), umida...
Trovo sempre le garzine che metto impregnate di un liquido giallastro maleodorante, che tra l'altro mi sembra esca non dalla cicatrice della ferita della fistola ma dall'ano...
Cosa può essere?
Premetto che è anche da prima dell'intervento che ho questa senzazione di ano bagnato, ma ora le perdite sono praticamente continue...
Grazie per la Vostra sempre gentilezza.
sono oramai quasi 15 giorni che il setone è caduto spontaneamente...
Al controllo in ospedale di una settimana fa mi hanno detto che praticamente sto guarendo e di continuare con gli impacchi tre volte al giorno di acqua ed amuchina e di continuare a prendere 3 compresse al giorno di Asacol 800, in attesa (fra un mese circa) di effettuare una colonscopia in sedazione per approfondimenti...
io mi sento relativamente bene, nessun dolore forte ma solo un lieve prurito-bruciore...
L'unico problema è che la zona anale è sempre "bagnata" (scusi il termine), umida...
Trovo sempre le garzine che metto impregnate di un liquido giallastro maleodorante, che tra l'altro mi sembra esca non dalla cicatrice della ferita della fistola ma dall'ano...
Cosa può essere?
Premetto che è anche da prima dell'intervento che ho questa senzazione di ano bagnato, ma ora le perdite sono praticamente continue...
Grazie per la Vostra sempre gentilezza.
[#39]
Gentile utente
Bene, siamo a buon punto, sono contento per lei.
Ritengo normale questa secrezione anale fino a completa guarigione e cicatrizzazione della ferita interna.
Altre possibili cause, quali prolassi mucosi o piccole deformazioni del canale anale, che con un meccanismo a grondaia favoriscono l'uscita delle normali secrezioni rettali, richiedono per una conferma una visita diretta.
Auguri
Bene, siamo a buon punto, sono contento per lei.
Ritengo normale questa secrezione anale fino a completa guarigione e cicatrizzazione della ferita interna.
Altre possibili cause, quali prolassi mucosi o piccole deformazioni del canale anale, che con un meccanismo a grondaia favoriscono l'uscita delle normali secrezioni rettali, richiedono per una conferma una visita diretta.
Auguri
[#41]
Ex utente
Buongiorno cari Medici,
purtroppo a distanza di quasi un anno i miei problemi non sono risolti...
Continuo ad avere perdite di sangue e pus che mi obbligano ad indossare degli assorbenti...
Continuo a fare semicupi di Amuchina come consigliatomi dal chirurgo, ma inutilmente...
Cosa devo fare? Mi consigliate RMN come mi fu prospettato tempo fa?
Avendo optato per un laboratorio privato, cosa dovrei chiedere esattemte in fase di prentazione(RMN Pelvica? - RMN Rettale?)
Pensate che possa essere utile una RMN? Ho già subito 4 interventi...
Dimenticavo di dirvi che ho anche una leggera incontinenza fecale comparsa dopo l'ultimo intervento.
Grazie di tutto!
purtroppo a distanza di quasi un anno i miei problemi non sono risolti...
Continuo ad avere perdite di sangue e pus che mi obbligano ad indossare degli assorbenti...
Continuo a fare semicupi di Amuchina come consigliatomi dal chirurgo, ma inutilmente...
Cosa devo fare? Mi consigliate RMN come mi fu prospettato tempo fa?
Avendo optato per un laboratorio privato, cosa dovrei chiedere esattemte in fase di prentazione(RMN Pelvica? - RMN Rettale?)
Pensate che possa essere utile una RMN? Ho già subito 4 interventi...
Dimenticavo di dirvi che ho anche una leggera incontinenza fecale comparsa dopo l'ultimo intervento.
Grazie di tutto!
[#42]
Sicuramente l'RMN e' un esame che consente di avere parecchie informazioni su questo tipo di patologie. Si tratta pero' di un esame diagnostico cosiddetto "di secondo livello" e come tale andrebbe consigliato solo dallo Specialista che abbia potuto considerare con attenzione le condizioni attuali del paziente in questione, cioe' in questo caso lei. Pur concordando dunque, in linea di massima, con la sua idea, sarebbe quindi preferibile prima sentire il parere del Collega che al momento la sta seguendo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#45]
Ex utente
Eccomi di nuovo ad abusare della vostra gentilezza...
Dopo l'ennesima recidiva della fistola, il proctologo mi ha consigliato RMN PELVI; questo il referto ritirato oggi:
"Eseguite scansioni sui tre piani con sequenza T1 prima e dopo MDC anche fat-sat, FSE T2 e STIR.
Presenza di di tramite fistoloso a h. 7 in ede perianale con una raccolta di tipo pseudo ascessuale nel contesto del dessuto adiposo mediano di circa un centimetro di diametro massimo.
Normale la fascia muscolare perianale.
Non ulteriori alterazioni patologiche del segnale delle strutture esplorate."
Mi date gentilmente un ragguaglio dell'esito dell'esame?
Grazie di tutto!
Dopo l'ennesima recidiva della fistola, il proctologo mi ha consigliato RMN PELVI; questo il referto ritirato oggi:
"Eseguite scansioni sui tre piani con sequenza T1 prima e dopo MDC anche fat-sat, FSE T2 e STIR.
Presenza di di tramite fistoloso a h. 7 in ede perianale con una raccolta di tipo pseudo ascessuale nel contesto del dessuto adiposo mediano di circa un centimetro di diametro massimo.
Normale la fascia muscolare perianale.
Non ulteriori alterazioni patologiche del segnale delle strutture esplorate."
Mi date gentilmente un ragguaglio dell'esito dell'esame?
Grazie di tutto!
[#46]
Oltre alla fistola recidiva è presente anche una piccola raccolta " pseudo ascessuale".
Dalla descrizione questa non sembra contrarre rapporti con gli sfinteri.
A distanza non è possibile dirle altro, ritengo necessario chiedere ulteriori chiarimenti al collega radiologo o eseguire una ecografia endoanale 3D prima di procedere chirurgicamente.
Dalla descrizione questa non sembra contrarre rapporti con gli sfinteri.
A distanza non è possibile dirle altro, ritengo necessario chiedere ulteriori chiarimenti al collega radiologo o eseguire una ecografia endoanale 3D prima di procedere chirurgicamente.
[#55]
Ex utente
Eccomi di nuovo ad abusare della vostra squisita gentilezza...
Come dicevo nei post precedenti ho effettuato RMN PELVI con questo referto:
"Eseguite scansioni sui tre piani con sequenza T1 prima e dopo MDC anche fat-sat, FSE T2 e STIR.
Presenza di di tramite fistoloso a h. 7 in ede perianale con una raccolta di tipo pseudo ascessuale nel contesto del dessuto adiposo mediano di circa un centimetro di diametro massimo.
Normale la fascia muscolare perianale".
A questo punto il chirurgo ha visionato il dischetto allegato al referto ed ha visto, secondo lui, un cospicuo versamento di pus in una cavità abbastanza ampia...
Mi ha proposto ennesimo intervento con apposizione setone, al che ho risposto con un NETTO RIFIUTO non avendo intenzione nuovamente di rivivere l'inferno degli altri interventi precedenti!!!!!!!!!!!!!
Preferisco convivere con la fistola e gli inconvenienti che mi crea (sanguinamento, perdita pus...) che rivivere quelle esperienze...
Vi chiedo gentilmente a cosa vado incontro eventualmente nel tempo tenendomi la fistola (eventuali complicazioni), in quanto sono fermamente convinto di non farmi assolutamente rioperare visto gli insuccessi precedenti!!!!
Cordiali saluti.
Come dicevo nei post precedenti ho effettuato RMN PELVI con questo referto:
"Eseguite scansioni sui tre piani con sequenza T1 prima e dopo MDC anche fat-sat, FSE T2 e STIR.
Presenza di di tramite fistoloso a h. 7 in ede perianale con una raccolta di tipo pseudo ascessuale nel contesto del dessuto adiposo mediano di circa un centimetro di diametro massimo.
Normale la fascia muscolare perianale".
A questo punto il chirurgo ha visionato il dischetto allegato al referto ed ha visto, secondo lui, un cospicuo versamento di pus in una cavità abbastanza ampia...
Mi ha proposto ennesimo intervento con apposizione setone, al che ho risposto con un NETTO RIFIUTO non avendo intenzione nuovamente di rivivere l'inferno degli altri interventi precedenti!!!!!!!!!!!!!
Preferisco convivere con la fistola e gli inconvenienti che mi crea (sanguinamento, perdita pus...) che rivivere quelle esperienze...
Vi chiedo gentilmente a cosa vado incontro eventualmente nel tempo tenendomi la fistola (eventuali complicazioni), in quanto sono fermamente convinto di non farmi assolutamente rioperare visto gli insuccessi precedenti!!!!
Cordiali saluti.
[#56]
Siamo al punto di partenza. Come le avevo scritto precedentemente:Oltre alla fistola recidiva è presente anche una piccola raccolta " pseudo ascessuale".
Dalla descrizione questa non sembra contrarre rapporti con gli sfinteri.
A distanza non è possibile confermare se il trattamento indicato è corretto, ma prima di prendere decisioni affrettate( sono fermamente convinto di non farmi assolutamente rioperare visto gli insuccessi precedenti) chiederei un secondo parere.
Cordiali saluti
Dalla descrizione questa non sembra contrarre rapporti con gli sfinteri.
A distanza non è possibile confermare se il trattamento indicato è corretto, ma prima di prendere decisioni affrettate( sono fermamente convinto di non farmi assolutamente rioperare visto gli insuccessi precedenti) chiederei un secondo parere.
Cordiali saluti
[#59]
Ex utente
Gentile Dr. Doriano, mi perdoni ma non ha risposto alla mia domanda :-) :
"...Vi chiedo gentilmente a cosa vado incontro eventualmente nel tempo tenendomi la fistola (eventuali complicazioni)..."
RingraziandoLa per la Sua sempre cortese disponibilità Le invio i miei migliori Auguri di Buone Feste.
"...Vi chiedo gentilmente a cosa vado incontro eventualmente nel tempo tenendomi la fistola (eventuali complicazioni)..."
RingraziandoLa per la Sua sempre cortese disponibilità Le invio i miei migliori Auguri di Buone Feste.
[#60]
Si potrebbero creare ulteriori diramazioni, ulteriori cavità ascessuali con nuove aperture in zona perianale e comunicazioni con il retto.
Quindi, ripeto,prima di prendere decisioni affrettate( sono fermamente convinto di non farmi assolutamente rioperare visto gli insuccessi precedenti) chiederei un secondo parere.
Ricambio gli auguri.
Quindi, ripeto,prima di prendere decisioni affrettate( sono fermamente convinto di non farmi assolutamente rioperare visto gli insuccessi precedenti) chiederei un secondo parere.
Ricambio gli auguri.
[#65]
Ex utente
Buongiorno,
dall'ultimo intervento del 2012 continuo ad avere orifizio fistola che secerne continuamente pus maleodorante... Ogni tanto accuso anche una specie di "gonfiore" vicino all'orifizio che poi passa dopo un abbondante secrezione... oramai convivo da due anni con questa fistola recidivante non avendo assolutamente intenzione di effettuare un ennesimo intervento (sarebbe il quinto) e non avendo più alcuna fiducia, con tutto rispetto, degli innumerevoli Specialisti che ho contattato in questi anni...
Vi chiedevo cosa posso andare incontro negli anni non operandomi... attualmente gestisco la situazione con lavaggi di Amuchina e assorbenti per le secrezioni... ho fatto ultimamente per mio scrupolo una RM che evidenzia appunto il tragitto fistoloso nel tessuto adiposo ...
Non faccio uso di antibiotici... premetto che soffro di intestino irritabile e stipsi causata da dolicocolon molto accentuato... ho provato a fare tre colonscopie di cui una in anestesia generale con esito negativo; arrivato a 30 cm dal retto l'endoscopio non riesce a passare a causa dell'inginocchiamento dei visceri...
Grazie per l'ootimo lavoro che fate!
dall'ultimo intervento del 2012 continuo ad avere orifizio fistola che secerne continuamente pus maleodorante... Ogni tanto accuso anche una specie di "gonfiore" vicino all'orifizio che poi passa dopo un abbondante secrezione... oramai convivo da due anni con questa fistola recidivante non avendo assolutamente intenzione di effettuare un ennesimo intervento (sarebbe il quinto) e non avendo più alcuna fiducia, con tutto rispetto, degli innumerevoli Specialisti che ho contattato in questi anni...
Vi chiedevo cosa posso andare incontro negli anni non operandomi... attualmente gestisco la situazione con lavaggi di Amuchina e assorbenti per le secrezioni... ho fatto ultimamente per mio scrupolo una RM che evidenzia appunto il tragitto fistoloso nel tessuto adiposo ...
Non faccio uso di antibiotici... premetto che soffro di intestino irritabile e stipsi causata da dolicocolon molto accentuato... ho provato a fare tre colonscopie di cui una in anestesia generale con esito negativo; arrivato a 30 cm dal retto l'endoscopio non riesce a passare a causa dell'inginocchiamento dei visceri...
Grazie per l'ootimo lavoro che fate!
[#66]
Gentile Utente.
Le avevo già risposto in merito(replica #60 ):Si potrebbero creare ulteriori diramazioni, ulteriori cavità ascessuali con nuove aperture in zona perianale e comunicazioni con il retto.
Cordiali saluti.
Le avevo già risposto in merito(replica #60 ):Si potrebbero creare ulteriori diramazioni, ulteriori cavità ascessuali con nuove aperture in zona perianale e comunicazioni con il retto.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 68 risposte e 82.1k visite dal 14/02/2012.
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