Sfintere anale stretto
Salve,
Da diversi anni la defecazione mi provoca un po' di dolore. Sovente ci sono tracce di sangue nelle feci e l'atto di defecare a volte mi costa molto... Soffro inoltre, non regolarmente, di prurito nella zona anale. Premetto che cerco di mangiare molta frutta e verdura, bere quasi 2 litri di acqua al giorno, mangiare fibre, limitare l'assunzione di alcool e di spezie piccanti...ma nonostante questi accorgimenti il problema persiste. Inoltre ho parecchie difficoltà ad avere rapporti sessuali anali in quanto lo sfintere, essendo molto stretto, non permette l'ingresso del pene. Ciò provoca molta frustrazione e insofferenza. Ho già effettuato diverse visite specialistiche nelle quali non hanno riscontrato alcun problema ( personalmente pensavo di soffrire di emorroidi) e i dottori consultati mi hanno prescritto delle pomate contro il prurito ma nulla di più! Entrambi i problemi mi sembrano legati ma mi piacerebbe avere il consiglio di un esperto per capire un po' che strada intraprendere in termini di visite specialistiche da effettuare ed eventualmente esami specifici da richiedere. Ringrazio in anticipo per l'aiuto che mi darete!
Da diversi anni la defecazione mi provoca un po' di dolore. Sovente ci sono tracce di sangue nelle feci e l'atto di defecare a volte mi costa molto... Soffro inoltre, non regolarmente, di prurito nella zona anale. Premetto che cerco di mangiare molta frutta e verdura, bere quasi 2 litri di acqua al giorno, mangiare fibre, limitare l'assunzione di alcool e di spezie piccanti...ma nonostante questi accorgimenti il problema persiste. Inoltre ho parecchie difficoltà ad avere rapporti sessuali anali in quanto lo sfintere, essendo molto stretto, non permette l'ingresso del pene. Ciò provoca molta frustrazione e insofferenza. Ho già effettuato diverse visite specialistiche nelle quali non hanno riscontrato alcun problema ( personalmente pensavo di soffrire di emorroidi) e i dottori consultati mi hanno prescritto delle pomate contro il prurito ma nulla di più! Entrambi i problemi mi sembrano legati ma mi piacerebbe avere il consiglio di un esperto per capire un po' che strada intraprendere in termini di visite specialistiche da effettuare ed eventualmente esami specifici da richiedere. Ringrazio in anticipo per l'aiuto che mi darete!
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671 234
I sintomi che riferisce contrastano un po' con quanto scrive ovvero con un quadro di normalità riferito dagli specialisti che l' hanno visitata: in particolare il prurito e il sangue indicano che una patologia, seppur da definire deve essere presente. In assenza di stenosi organiche, la contrazione sfinteriale puo' anche essere secondaria in parte ad una situazione psicologica alterata da definire magari con l' aiuto di uno specialista. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Salve Dottor Favara! Grazie per la sua risposta. Mi sono ricordato che ho avuto un'altra visita un anno fa dove il medico ha effettuato una legatura delle emorroidi (ciò è avvenuto nel giro di 3 diverse sedute). Sfortunatamente il problema non si è risolto in quanto continuo a soffrire di problemi di defecazione e prurito. Esplorando lo sfintere interno con un dito ho riscontrato dei piccoli grumi nelle pareti interne dell'ano...non so se questi rientrano nelle normalità oppure sono delle nuove emorroidi...
Provvedero' comunque a prenotare un'ulteriore visita presso un altro coloproctologo. Relativamente al problema dello sfintere anale stretto, che personalmente mi impedisce una serena vita sessuale, lo faro' presente al medico nel corso della prossima visita ma secondo lei è possibile trovare una soluzione a questo problema con farmaci in circolazione o in ultima istanza con correzione chirurgica? Grazie ancora.
Provvedero' comunque a prenotare un'ulteriore visita presso un altro coloproctologo. Relativamente al problema dello sfintere anale stretto, che personalmente mi impedisce una serena vita sessuale, lo faro' presente al medico nel corso della prossima visita ma secondo lei è possibile trovare una soluzione a questo problema con farmaci in circolazione o in ultima istanza con correzione chirurgica? Grazie ancora.
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671 234
In questo caso le cose cambiano, evidentemente le emorroidi erano un problema e potrebberlo ancora esserlo considerato quanto scrive.La soluzione sara' individuabile una volta posta la diagnosi. Prego
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.2k visite dal 04/02/2012.
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