Stitichezza da anni: rischio neoplasie alto?

Salve ho 59 anni e sin da bambino ho avuto problemi ad andare di corpo ma più per pigrizia. Non sentivo lo stimolo e quindi non ho mai perso tempo la mattina per andare al bagno, dopo 5 - 6 giorni sentivo lo stimolo e non facevo niente di che, dato che la cacca era secca. Da parecchi anni vado avanti a purghe su purghe soprattutto a base di senna e rabarbaro che mi da l'erboristeria, con la conseguenza che devo sempre aumentare le dosi, perchè l'intestino si abitua a quel determinato preparato. Il mioi medico di base in questi anni mi ha spronato più e più volte per fare la colonscopia, io prendo l'appuntamento ma quando si avvicina il giorno per fare questa visita, prendo 2000 scuse e puntualmente non mi presento. La causa è che ho una paura tremenda e che ormai anche il mio medico di base si è stancato a forza di dirmelo. Sò che esiste la pasticca come alternativa alla colonscopia, ma negli ospedali nei dintorni dove abito io, ancora non viene utilizzata. Se contatto Voi Dottori è se con questa stitichezza che dura ormai da molti anni, il rischio di neoplasie è molto alto, se vado incontro a malattie del colon. Oramai penso sempre al rischio di prendere qualche malattia per colpa mia. Sò anche che Voi non fate i veggenti ma perlomeno se sapete dirmi quanto e se rischio o se posso tranquillizzarmi dato che sono sempre ansioso da quando ho letto su vari siti internet malattie terrificanti per chi è stitico. ma sò che su internet il 20% è vero (perlomeno lo spero). Per favore tranquillizzatemi, Voi almeno siete dei professionisti. Buona serata e buon lavoro
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La stitichezza non è correlata ad aumentato rischio di neoplasia. Pero la sua età è quella che rientra nello screening della prevenzione del tumore del colon retto. Pertanto dovrebbe fare una rettosigmoidoscopia . Il consiglio pero sarebbe di eseguire una colonscopia che essendo eseguita in sedazione non deve preoccuparla poiché il disagio è veramente di scarsa rilevanza. Per quanto riguarda la stitichezza deve svezzarsi dall'uso delle purghe. Importante aumentare il consumo di liquidi, di fibra e intraprendere una attività fisica regolare.

Dr. Roberto Rossi

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentilissimo,

è importante che la stipsi venga corretta e per fare ciò e bene che venga seguito da un centro di gastroenterologia che si occupa dello studio e della terapia della stipsi. Nell'articolo al link potrà avere qualche informazione sulla stipsi cronica:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1046-stitichezza-stipsi-cronica-lassativi-a-vita.html


Pe quanto concerne il rischio di tumore non vedo motivi di allarme. Potrebbe eseguire la ricerca del sangue occulto e poi decidere sull'eventuale esecuzione della colonscopia. Se un esame è da farsi (se c'è però indicazione !) per valutare la mucosa del colon tale esame è la colonscopia. La colonscopia con videocapsula non ha l'efficacia della colonscopia tradizionale. La colonscopia tradizionale viene eseguita in sedazione per cui è un esame molto sopportabile. In alternativa ci può essere la nuova "colonscopia robotica" che a differenza della videocapsula può effettuare prelievi e rimuovere polipi.

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1787-la-nuova-colonscopia-robotica-indolore-senza-complicanze-operativa-e-monouso.html


Cordialmente




Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Graie Dottori per la celere risposta. Volevo fare un'integrazione alla mia prima domanda. Ogni anno faccio la ricerca del sangue occulto dato che sono in età rischiosa. Può bastare come screening per la prevenzionde del colon retto?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
L'età a rischio è fissata, in base alle linee guida internazionali, a 50 anni con il sangue occulto e l'esecuzione della colonscopia nei soggetti positivi (come è indicato anche nello screening nazionale per il cancro colorettale). Nel caso suo, se non ha sintomatologia a rischio o familiarità per tumori al colon, non c'è al momento indicazione alla colonscopia.

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/770-cancro-del-colon-retto-prevenzione-primaria-e-secondaria.html


Cordialmente