Perdita di muco

Buonasera.Dopo l'intervento di splenopancreasectomia a cui sono stata sottoposta 5 anni fa ho sempre sofferto di meteorismo, cosa che non mi ha mai preoccupato piu' di tanto. Ho sempre fatto tutti i controlli necessari e sono sempre stati rassicuranti. Ho fatto eco - addome lo scorso 5 dicembre e anche in quell'occasione lo specialista non ha trovato niente da segnalare. Tra l'altro referta:"cornice colica priva di significativi inspessimenti patologici"
Vi scrivo perchè stasera (a dire il vero mi era già capitato qualche mese fa, ma dopo la defecazione) sono andata in bagno a fare la pipi' e contestualmente ho emesso del gas intestinale accompagnato da pochissime feci e da un po' di muco giallino.Non saprei dire la quantità esatta...sicuramente meno di quanto possa esser contenuto in un cucchiaino da caffe'. Mi sono pulita e ne è rimasto un po' anche sulla carta igienica. Mi ha colpito, tra l'atro, l'odore che definirei acido, penetrante. Assolutamente non c'era del sangue.
Dopo un po' sono ritornata in bagno ..ed è ricapitata la stessa cosa, anche se il muco emesso era in quantità inferiore.Stasera la pancia è in un borbottio continuo, che sento soprattutto (ma come sempre, daltronde) nella parte sinistra in corrispondenza dove credo una volta si trovasse la mia milza o su per giu'.
Sono preoccupata e un po' ansiosa perchè esattamente un mese fa mia sorella se n'è andata per un carcinoma colon-rettale. Ho solo 41 anni (lei ne aveva quasi 50) e mi chiedo se sia necessaria, per me, una colonscopia. Il mio dottore me l'ha ordinata perentoriamente ma la paura,per il momento, è tanta. Aspetto un Vs. gentile commento in merito. Grazie.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Nella sua storia ci sono buone ragioni per ritenere che il suo Medico faccia bene a consigliarle la colonscopia... Di cosa ha paura? Dell'esame in se' oppure dei risultati che l'esame potrebbe riservarle? Nel primo caso posso dirle di rivolgersi ad un grande ospedale e di avere fiducia. Se invece ha paura dei risultati tenga conto che, qualunque sia la diagnosi, ritardarla non fara' che rendere piu' difficile la terapia.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Direi che ho paura, un po', di tutti e due anche se essenzialmente dei tisultati. Sono stata operata a Pisa e lì ho sempre fatto tutti i controlli e credo che tra qualche settimana trovero' il coraggio di prenotare all'ospedale quanto necessario. Allo stress del mio problema, che si stava allontanando, si è aggiunto quello per mia sorella e credo capisca bene che non è facile affrontare questo tipo di problemi. Comunque....la presenza di muco nelle feci..è sempre segno di qualcosa che non va ?? Stamani , in bagno, era tutto regolare. Grazie mille per la celerissima risposta di stanotte.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
No, non sempre e' un brutto segno; anche perche' una piccola quantita' di muco e' pressoche' normale. Quando e' troppo invece potrebbe essere dovuto ad una infiammazione. Ma e' proprio per questo che sono d'accordo con il suo Medico quando le dice che prenotare la colonscopia al piu' presto e' importante: prima conoscera' la diagnosi, prima potra' iniziare la terapia; con i vantaggi che puo' immaginare...
Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Va be'....provvedero' quanto prima. E speriamo che la terapia....sia limitata alla dieta od antibiotici o cmq qualcosa di poco preoccupante. Grazie ancora.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Prima di pensare alla terapia bisogna avere la diagnosi, ma in ogni caso gli antibiotici non sono di frequente utilizzo nelle malattie del colon.
Cordiali saluti