Sangue dall'ano durante la defecazione
Gentili dottori,
chiedo scusa se ripeto un argomento già trattato ampiamente, ma non ho trovato risposte soddisfacenti ai miei dubbi nei precedenti consulti.
Premetto che non fumo, bevo poco e non amo particolarmente cibi piccanti, e mio nonno soffriva di emorroidi e aveva un tumore al colon.
Da quattro giorni ho delle perdite di sangue rosso vivo dall'ano durante la defecazione (non in altri momenti). In particolare, il sangue esce subito dopo l'espulsione quando lo sforzo è ancora in atto. Nè in queste fasi nè in altri momenti provo dolore (solo un leggero prurito). Il primo giorno, quando la fuoriuscita è stata più copiosa, sono stato in pronto soccorso, dove mi è stata diagnosticata una proctorragia (l'alvo risulta canalizzato regolarmente) e consigliata una dieta che eviti cibi piccanti e alcool (mangio da tre giorni frutta e verdura). Il giorno dopo ho avuto modo di sentire telefonicamente (sono domiciliato in un'altra città) il mio medico curante il quale mi ha prescritto il Prisma 50mg per 2 settimane, ipotizzando una fase iniziale di emorroidi. In entrambi i casi i medici sono stati rassicuranti.
Ora quello che desidero sapere è: qualora si tratti di emorroidi, è normale che la fase di sanguinamento continui per alcuni giorni? Mi consigliereste di attendere la fine della cura di Prisma o è preferibile fare subito esami di accertamento come colonscopia?
Grazie in anticipo per l'attenzione
chiedo scusa se ripeto un argomento già trattato ampiamente, ma non ho trovato risposte soddisfacenti ai miei dubbi nei precedenti consulti.
Premetto che non fumo, bevo poco e non amo particolarmente cibi piccanti, e mio nonno soffriva di emorroidi e aveva un tumore al colon.
Da quattro giorni ho delle perdite di sangue rosso vivo dall'ano durante la defecazione (non in altri momenti). In particolare, il sangue esce subito dopo l'espulsione quando lo sforzo è ancora in atto. Nè in queste fasi nè in altri momenti provo dolore (solo un leggero prurito). Il primo giorno, quando la fuoriuscita è stata più copiosa, sono stato in pronto soccorso, dove mi è stata diagnosticata una proctorragia (l'alvo risulta canalizzato regolarmente) e consigliata una dieta che eviti cibi piccanti e alcool (mangio da tre giorni frutta e verdura). Il giorno dopo ho avuto modo di sentire telefonicamente (sono domiciliato in un'altra città) il mio medico curante il quale mi ha prescritto il Prisma 50mg per 2 settimane, ipotizzando una fase iniziale di emorroidi. In entrambi i casi i medici sono stati rassicuranti.
Ora quello che desidero sapere è: qualora si tratti di emorroidi, è normale che la fase di sanguinamento continui per alcuni giorni? Mi consigliereste di attendere la fine della cura di Prisma o è preferibile fare subito esami di accertamento come colonscopia?
Grazie in anticipo per l'attenzione
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>> Mi consigliereste di attendere la fine della cura di Prisma o è preferibile fare subito esami di accertamento come colonscopia? <<
Gentile signore,
molto probabilmente si tratterà di una patologia emorroidaria, ma la visita proctologica è indispensabile in questi casi. Deciderà poi lo specialista se sarà necessaria la colonscopia.
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 14/11/2011.
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