Ora sto seguendo terapia con cefoplus iniezioni 1g per 3 gg
Gentili dottori;
ho 29 anni e sono affetto da piu' di 3 mesi da escherichia coli, trovata nel mio liquido seminale. Dopo aver effettuato una terapia con ciproxin per 20 gg ho ripetuto gli esami, purtroppo sempre positivi. Da circa un mese soffro di dolori intestinali, muco nelle feci,flatulenza, feci molli 3 volte al giorno. Ogni volta che mangio qualcosa devo subito correre in bagno. Ho eseguito coprocoltura delle feci negativa, esame delle urine negative e nuovamente esame del liquido seminale sempre con E.Coli positiva con tutti gli antibiotici fluorochinoloni resistenti. Ora sto seguendo terapia con Cefoplus iniezioni 1g per 3 gg. Prendo sempre da un paio di settimane integratori e fermenti lattici probiotici ma la situazione non sembra migliorare. Cosa posso avere? L'eccesiva frequenza di evacuazioni puo' essere provocata dall'E.Coli?
Vi ringrazio anticipatamente per le vs risposte.
ho 29 anni e sono affetto da piu' di 3 mesi da escherichia coli, trovata nel mio liquido seminale. Dopo aver effettuato una terapia con ciproxin per 20 gg ho ripetuto gli esami, purtroppo sempre positivi. Da circa un mese soffro di dolori intestinali, muco nelle feci,flatulenza, feci molli 3 volte al giorno. Ogni volta che mangio qualcosa devo subito correre in bagno. Ho eseguito coprocoltura delle feci negativa, esame delle urine negative e nuovamente esame del liquido seminale sempre con E.Coli positiva con tutti gli antibiotici fluorochinoloni resistenti. Ora sto seguendo terapia con Cefoplus iniezioni 1g per 3 gg. Prendo sempre da un paio di settimane integratori e fermenti lattici probiotici ma la situazione non sembra migliorare. Cosa posso avere? L'eccesiva frequenza di evacuazioni puo' essere provocata dall'E.Coli?
Vi ringrazio anticipatamente per le vs risposte.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non vedrei associazione della presenza dell'EColi nel liquido seminale con i disturbi digestivi. Cercherei, invece, di escludere come prima cosa una celiachia che potrebbe giusticare i disturbi intestinali.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Si eseguite analisi del sangue transglutaminasi e altre intolleranze alimentari con esito negativo.
Non ho mai sofferto di questi disturbi intestinali nella mia vita.
Esistono farmaci in grado di gestire la defecazione, o meglio per cercare di defecare una volta solo al giorno?
Questa situazione mi crea molto disagio in quanto faccio un lavoro dinamico e non ho la possibilità di avere una toilette sempre a disposizione.
La ringrazio per l'immediata risposta
Condiali saluti
Non ho mai sofferto di questi disturbi intestinali nella mia vita.
Esistono farmaci in grado di gestire la defecazione, o meglio per cercare di defecare una volta solo al giorno?
Questa situazione mi crea molto disagio in quanto faccio un lavoro dinamico e non ho la possibilità di avere una toilette sempre a disposizione.
La ringrazio per l'immediata risposta
Condiali saluti
[#3]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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<< Esistono farmaci in grado di gestire la defecazione, o meglio per cercare di defecare una volta solo al giorno? <<
Si potrebbe trattare di una forma di colon irritabile. Ci sono comunque dei prodotti che possono aumentare la consistenza e la ridurre la frequenza delle evacuazioni, ma di questo ne dovrà parlare con il suo medico.
Saluti
[#4]
Utente
Gentile dottor Cosentino;
La ringrazio per la risposta immediata, ho sentito il mio medico curante, che oltre ad avermi prescritto dei prodotti per ridurre le evacuazioni, ha ipotizzato che i miei disturbi intestinali possono essere correlati ad una prostatite in quanto l'EColi è positiva nel liquido seminale (presente da ormai 3 mesi) e negativa nelle feci.
Comunque in settimana mi farò visitare da un urologo.
Per quanto riguarda il Colon irritabile volevo chiederLe se è una Sindrome che puo' colpire da un momento all'altro un soggetto come me che non ha mai sofferto.
Nel ringraziarLa per le sue risposte le porgo i miei piu' cordiali saluti
La ringrazio per la risposta immediata, ho sentito il mio medico curante, che oltre ad avermi prescritto dei prodotti per ridurre le evacuazioni, ha ipotizzato che i miei disturbi intestinali possono essere correlati ad una prostatite in quanto l'EColi è positiva nel liquido seminale (presente da ormai 3 mesi) e negativa nelle feci.
Comunque in settimana mi farò visitare da un urologo.
Per quanto riguarda il Colon irritabile volevo chiederLe se è una Sindrome che puo' colpire da un momento all'altro un soggetto come me che non ha mai sofferto.
Nel ringraziarLa per le sue risposte le porgo i miei piu' cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Direi di si. Il colon irritabile, in soggetti predisposti, può arrivare da un momento all'altro e soprattutto a seguito di "insulti" al colon, diretti o indiretti. Nel suo caso la prostatite, indirettamente, può aver alterato la funzionalità del colon. Non è detto però che il problema debba persistere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Gentile Dottore;
mi sono fatto visitare, alla palpazione della pancia secondo il parere del medico che mi ha visitato sembra che il mio intestino non abbia niente di grave se non un'infiammazione dovuta all'uso eccessivo di antibiotici e alla prostatite provocata da E.Coli, in quanto la coprocoltura delle feci è negativa.
Il medico mi ha consigliato topster supposte per 15 gg 2 volte al giorno e fermenti lattici probiotici.
Dopo 2 gg di cura le feci sembrano piu'solide e consistenti ma le evacuazioni continuano ad essere 2/3 al giorno, puo' essere la cura giusta e definitiva o mi consiglia altri esami? Avrò la visita di controllo tra circa 1 mese.
La ringrazio per una sua eventuale risposta
Cordiali saluti
mi sono fatto visitare, alla palpazione della pancia secondo il parere del medico che mi ha visitato sembra che il mio intestino non abbia niente di grave se non un'infiammazione dovuta all'uso eccessivo di antibiotici e alla prostatite provocata da E.Coli, in quanto la coprocoltura delle feci è negativa.
Il medico mi ha consigliato topster supposte per 15 gg 2 volte al giorno e fermenti lattici probiotici.
Dopo 2 gg di cura le feci sembrano piu'solide e consistenti ma le evacuazioni continuano ad essere 2/3 al giorno, puo' essere la cura giusta e definitiva o mi consiglia altri esami? Avrò la visita di controllo tra circa 1 mese.
La ringrazio per una sua eventuale risposta
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 10/11/2011.
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