Calprotectina fecale alta

Salve, ho 19 anni. devo dire che sono una persona molto ansiosa e apprensiva e ho una terribile paura delle malattie
L'anno scorso ho sofferto saltuariamente di dolori addominali, perciò a gennaio mi sono sottoposto a una gastroscopia
L'helicobacter è risultato negativo mentre è stata evidenziata una leggera duodenite con mucosa iperemica e dopo aver effettuato un esame proctologico è risultata una ragade che mi causava sanguinamento nelle feci, mentre per quanto riguarda l'esame del sangue occulto è risultato negativo
Ho assunto del nexium da 40 per un mese e poi da 20, mentre per quanto riguarda la ragade ho usato una pomata che ha risolto il problema
La cura ha funzionato bene, se non che a marzo per via di un fastidioso dolore al collo fatto che mi ha provocato molto stress e attacchi di panico. Dopo un po di tempo ho riaccusato nuovamente dolore addominale anche se molto meno rispetto al precedente. Per tutta l'estate ne ho sofferto saltuariamente e con poca intensità
ma avevo quasi quotidianamente attacchi d'ansia
Ora da un mesetto sto avvertendo dolore al basso ventre e stipsi per questo ho ripreso ad assumere il nexium da 20 sotto prescrizione del medico di famiglia, ma con scarsi risultati. Cosi dopo aver effettuato una visita specialistica mi è stata diagnosticata un'infiammazione dell'intestino e mi sono sottoposto all'esame per l'helicobacter e la calprotectina fecale. per questo il medico mi ha dato da prendere del paxabel per ammorbidire le fedi
Comunque l'esame è risultato positivo per l'helycobacter e il valore della calprotectina a 55
Lei pensa che questo disturbo posso rappresentare una grave patologia intestinale come una neoplasia? pensa che gli attacchi d'ansia si possono correlare con questo problema?
cordiali saluti
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 328
Gentile utente, intanto per la positività all'helicobacter sarebbe utile cominciare una terapia eradicante, mentre per rispondere al significato della calprotectina essa è in relazione, soprattutto per valori fortemente alterati, a malattie infiammatorie croniche, sicuramente anche l'ansia in queste problematiche gioca un ruolo importante. Alla luce della sua clinica io credo che il gastroenterologo sia la figura più adatta a inquadrare il suo problema nel complesso per consigliarle ulteriori esami e o la terapia più idonea.
Cordiali saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
mi chiedevo se in qualche modo l'irritazione del colon possa portarmi gli attacchi di panico o se questi attacchi vengano solo per l'ansia
grazie
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 328
Gli attacchi di panico sono una forma di ansia che non si riesce a controllare, ma è scontato che essendo così sensibile ad ogni nuova situazione che le evoca dolore o fastidio, anche l'irritazione al colon può essere un grilletto per i suoi attacchi.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
salve le chiedo scusa in anticipo per il disturbo, ma vorrei aggiornarla sulla mia situazione
Il mio medico mi ha prescritto una terapia eradicante per l'helicobacter dopodichè mi ha prescritto di ripetere le analisi delle feci dopo un mese dalla cura per verificare oltre al batterio il valore della calprotectina e poi valutare la situazione
volevo sapere se l'assunzione di questi antibiotici porta qualche effetto collaterale
e se lei ritiene l'infezione da helicobacter è una delle cause del dolore al basso ventre
la ringrazio per una eventuale risposta
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 328
La terapia eradicante è utile, gli effetti collaterali sono quelli degli antibiotici, ma comunque sono in linea di massima tollerabili. Non ritengo che i disturbi da lei segnalati al basso ventre siano dipendenti dall'helicobacter.
Saluti
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Utente
Utente
data la sua opinione, ritiene che oltre alla cura contro l'helicobacter debba sottopormi a esami più approfonditi quali colonscopia o per ora effettuare solo la cura come indicato dal medico e poi valutare la situazione?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 328
Gentile utente, come già le ho consigliato si affidi ad un gastroenterologo e sarà lui eventualmente a consigliarle esami ulteriori se dovesse esserci la necessità. La terapia per l'eradicazione dell'helicobacter ovviamente la faccia.
Saluti
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