Il mio medico curante, è andato
Gent.le Dottore,
sono una ragazza di 32 anni, e avevo già scritto un post su mio padre tempo addietro.
Siete stati veramente cortesi e professionali nelle risposte, più di tanti dottori che ho incontrato: purtroppo mio padre è mancato un mese fa, a 71 anni, x un tumore al colon, poi passato al fegato.
Questo ha gettato me e mia madre nella disperazione, x tutta una serie di motivi, per come siamo stati trattati, la mancanza di spiegazioni, la morte improvvisa etc…da qualche mese anche io ho notato sangue nelle feci di colore rosso vivo.
La prima evacuazione con sangue è avvenuta mesi fa, ed il sangue era abbondante ed era anche nel water. Due o tre sono state ravvicinate, con sangue rosso vivo nella carta igienica e non al momento della defecazione.Poi x parecchio tempo, non si è verificato niente.Ieri invece, sempre nella carta igienica, ho notato poche macchie rosate di sangue. Premetto che sono un soggetto fortemente stressato, e particolarmente depresso x quello che mi è accaduto. Faccio uso da sempre di minias gocce x dormire, e vorrei sapere se questo può influire in qualche modo su quello che mi succede.
Nell’anno 98 ho fatto uso di lassativi x una forma di bulimia, e vorrei sapere se l’uso di lassativi in precedenza x un’anno, può aver favorito una forma tumorale. Non ho nessun tipo di disturbo, né dolore durante l’evacuazione,né diarrea,né muco, né feci troppo dure, evacuo una volta al giorno al mattino con feci di colore marrone e non scuro. Ultimamente la comparsa di questo disturbo si è diradata, e mi esce sangue rosato solo al momento in cui mi pulisco con la carta igienica, e in caso le feci siano troppo dure.Solo ultimamente avverto anche un senso di indolenzimento e di bruciore all’ano. Consultando il mio medico curante, è andato a colpo sicuro sul tumore al colon, avendo un caso in famiglia. Non riesco psicologicamente a fare esami di nessun tipo, per non ripetere l’iter di mio padre, essendo mancato da così poco tempo. Le mie domande sono queste: è possibile che alla mia età ci sia già una comparsa di un tumore di questo tipo? Se fosse così, può essere di forma benigna e asportabile? Per il resto invece, avrei bisogno di un’aiuto psicologico, per superare quello che ho passato, ma odiernamente non saprei a chi rivolgermi né x me, né x mia madre. Ringrazio anticipatamente coloro vorranno rispondermi anche questa volta.
sono una ragazza di 32 anni, e avevo già scritto un post su mio padre tempo addietro.
Siete stati veramente cortesi e professionali nelle risposte, più di tanti dottori che ho incontrato: purtroppo mio padre è mancato un mese fa, a 71 anni, x un tumore al colon, poi passato al fegato.
Questo ha gettato me e mia madre nella disperazione, x tutta una serie di motivi, per come siamo stati trattati, la mancanza di spiegazioni, la morte improvvisa etc…da qualche mese anche io ho notato sangue nelle feci di colore rosso vivo.
La prima evacuazione con sangue è avvenuta mesi fa, ed il sangue era abbondante ed era anche nel water. Due o tre sono state ravvicinate, con sangue rosso vivo nella carta igienica e non al momento della defecazione.Poi x parecchio tempo, non si è verificato niente.Ieri invece, sempre nella carta igienica, ho notato poche macchie rosate di sangue. Premetto che sono un soggetto fortemente stressato, e particolarmente depresso x quello che mi è accaduto. Faccio uso da sempre di minias gocce x dormire, e vorrei sapere se questo può influire in qualche modo su quello che mi succede.
Nell’anno 98 ho fatto uso di lassativi x una forma di bulimia, e vorrei sapere se l’uso di lassativi in precedenza x un’anno, può aver favorito una forma tumorale. Non ho nessun tipo di disturbo, né dolore durante l’evacuazione,né diarrea,né muco, né feci troppo dure, evacuo una volta al giorno al mattino con feci di colore marrone e non scuro. Ultimamente la comparsa di questo disturbo si è diradata, e mi esce sangue rosato solo al momento in cui mi pulisco con la carta igienica, e in caso le feci siano troppo dure.Solo ultimamente avverto anche un senso di indolenzimento e di bruciore all’ano. Consultando il mio medico curante, è andato a colpo sicuro sul tumore al colon, avendo un caso in famiglia. Non riesco psicologicamente a fare esami di nessun tipo, per non ripetere l’iter di mio padre, essendo mancato da così poco tempo. Le mie domande sono queste: è possibile che alla mia età ci sia già una comparsa di un tumore di questo tipo? Se fosse così, può essere di forma benigna e asportabile? Per il resto invece, avrei bisogno di un’aiuto psicologico, per superare quello che ho passato, ma odiernamente non saprei a chi rivolgermi né x me, né x mia madre. Ringrazio anticipatamente coloro vorranno rispondermi anche questa volta.
[#1]
Non esiste alcun rapporto noto tra lassativi e tumore al colon che, alla sua eta', e' improbabile ma non impossibile.
La presenza di sangue nell efeci e la familiarita' di primo grado sono sicuramente un' indicazione ad una colonscopia. Auguri!
La presenza di sangue nell efeci e la familiarita' di primo grado sono sicuramente un' indicazione ad una colonscopia. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile Utente,
innanzitutto le porgo le più sentite condoglianze per suo papà, da parte mia e dei colleghi.
La familiarità per il tumore del colon-retto esiste, ma non certo con il 100% di penetranza o frequenza, tradotto: se A è il papà di B e A ha avuto il cancro al colon non è detto che B possa sviluppare la stessa malattia!
La invito invece, a contattare un Proctologo e a sottoporsi a visita, ciò le permetterà di rassicurarsi sulle sue condizioni di salute e inoltre a trattare l'eventuale presenza di una malattia che sicuramente ha i connotati di benignità!
Per spiegarmi meglio, quello che ha avuto, può essere ststo un episodio di congestione emorroidaria con ematochezia( fuoriuscita di sangue) e stop!
L'utilizzo del Minias se eseguito su prescrizione medica bene! eviterei invece le terapie fai da te!!!!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
innanzitutto le porgo le più sentite condoglianze per suo papà, da parte mia e dei colleghi.
La familiarità per il tumore del colon-retto esiste, ma non certo con il 100% di penetranza o frequenza, tradotto: se A è il papà di B e A ha avuto il cancro al colon non è detto che B possa sviluppare la stessa malattia!
La invito invece, a contattare un Proctologo e a sottoporsi a visita, ciò le permetterà di rassicurarsi sulle sue condizioni di salute e inoltre a trattare l'eventuale presenza di una malattia che sicuramente ha i connotati di benignità!
Per spiegarmi meglio, quello che ha avuto, può essere ststo un episodio di congestione emorroidaria con ematochezia( fuoriuscita di sangue) e stop!
L'utilizzo del Minias se eseguito su prescrizione medica bene! eviterei invece le terapie fai da te!!!!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
[#3]
Ex utente
Grazie per le vostre risposte e per le condoglianze. Mi sono sottoposta ad una visita digito-rettale che non ha rivelato presenza di emorroidi.Sono in attesa di colonscopia. Ma le emorroidi interne non sono evidenti ad una semplice visita? Vi ringrazio ancora di cuore per le vostre risposte.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 02/01/2008.
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