Intestino addormentato stipsi e sangue nelle feci
Gentili Dottori, ho 24 anni e il mio problema è il seguente:
Ho seguito una "dieta" fondamentalmente povera di fibre e iperproteica ma che mi ha permesso di perdere 45 Kg in 4 mesi. So bene che è sconsigliato seguire questo tipo di diete ma sono stato sempre costantemente sotto controllo del Medico e facevo le analisi del sangue puntualmente ogni mese per tener d'occhio fegato reni ecc ecc.
In questi 4 mesi, ho iniziato a soffrire gravemente di stipsi e andavo in bagno mediamente ogni 2 settimane (prima della dieta sembravo esser un orologgio svizzero). Adesso ho ripreso a mangiare diciamo "normalmente" e la situazione non si è sistemata anzi. Adesso vado in bagno mediamente ogni 7 giorni e devo dire che è per me un dramma poiche le mie feci hanno una consistenza dura come "l'argilla sfaldabile" e un diametro senza esagerazione di almeno 8 -10 cm. Il dolore dovuto all'evacuazione è atroce tanto che mi son dovuto munire di guanti in lattice e microclismi di glicerina per aiutarmi. Ciò che mi ha portato a scrivervi è che da 2 Settimane assieme alle feci trovo del sangue in forma filamentosa dal colore rosso vivo che io reputo dovuto alla difficoltà dell'avacuazione poichè sento proprio il formarsi delle ferite durante l'atto. Ovviamente è una mia considerazione pensate si possa trattare di qualcosa di piuù grave? In questi giorni mangero frutta e verdura in modo abbondante e userò pasta e pane integrale e vediamo cosa succede.
Ma a cosa è dovuta questa permanenza delle feci nell'intestino ecosa devo fare per regolare la frequenza delle evacuazioni in modo normale? E' come se avessi l'intestino addormentato e che le feci viaggiano a rilento. Come mai le feci diventano cosi dure, grosse e lunghe cosa devo fare per regolarizzarle? Mi potete aiutare? Riguardo al sangue nelle feci pensate sia opportuno una visita proctologica (ovviamente nell'incertezza è sempre la cosa migliore) o alla luce della situazione è da attribuire a lacerazioni dovute allevacuazione?
E' come se avessi l'intestino addormentato e che le feci viaggiano a rilento.
Mi scuso anticipatamente se ho usato termini o frasi non appropriate ma è un argomento un pò difficile e imbarazzante da trattare. GRAZIE per le risposte che spero vorrete darmi.
Ho seguito una "dieta" fondamentalmente povera di fibre e iperproteica ma che mi ha permesso di perdere 45 Kg in 4 mesi. So bene che è sconsigliato seguire questo tipo di diete ma sono stato sempre costantemente sotto controllo del Medico e facevo le analisi del sangue puntualmente ogni mese per tener d'occhio fegato reni ecc ecc.
In questi 4 mesi, ho iniziato a soffrire gravemente di stipsi e andavo in bagno mediamente ogni 2 settimane (prima della dieta sembravo esser un orologgio svizzero). Adesso ho ripreso a mangiare diciamo "normalmente" e la situazione non si è sistemata anzi. Adesso vado in bagno mediamente ogni 7 giorni e devo dire che è per me un dramma poiche le mie feci hanno una consistenza dura come "l'argilla sfaldabile" e un diametro senza esagerazione di almeno 8 -10 cm. Il dolore dovuto all'evacuazione è atroce tanto che mi son dovuto munire di guanti in lattice e microclismi di glicerina per aiutarmi. Ciò che mi ha portato a scrivervi è che da 2 Settimane assieme alle feci trovo del sangue in forma filamentosa dal colore rosso vivo che io reputo dovuto alla difficoltà dell'avacuazione poichè sento proprio il formarsi delle ferite durante l'atto. Ovviamente è una mia considerazione pensate si possa trattare di qualcosa di piuù grave? In questi giorni mangero frutta e verdura in modo abbondante e userò pasta e pane integrale e vediamo cosa succede.
Ma a cosa è dovuta questa permanenza delle feci nell'intestino ecosa devo fare per regolare la frequenza delle evacuazioni in modo normale? E' come se avessi l'intestino addormentato e che le feci viaggiano a rilento. Come mai le feci diventano cosi dure, grosse e lunghe cosa devo fare per regolarizzarle? Mi potete aiutare? Riguardo al sangue nelle feci pensate sia opportuno una visita proctologica (ovviamente nell'incertezza è sempre la cosa migliore) o alla luce della situazione è da attribuire a lacerazioni dovute allevacuazione?
E' come se avessi l'intestino addormentato e che le feci viaggiano a rilento.
Mi scuso anticipatamente se ho usato termini o frasi non appropriate ma è un argomento un pò difficile e imbarazzante da trattare. GRAZIE per le risposte che spero vorrete darmi.
[#1]
Aver perso 45 Kg in pochi mesi non è da poco, ma con la dieta che ha seguito non ha fatto un buon servizio al suo colon. Più le feci permangono nel colon e più diventano dure per l'assorbimento dei liquidi. Il sangue può essere dovuto al traumatismo anale dovuto alla feci dure. E' bene comunque che ne parli con un gastroenterologo in modo da correggere la "pigrizia" del suo intestino e per valutare correttamente il sanguinamento con le feci.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Direi che non c'è differenza sostanziale. Entrambi gli specialisti dovranno dare indicazioni per la stipsi e la situazione anale.
Per la stipsi legga il mio articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1046-stitichezza-stipsi-cronica-lassativi-a-vita.html
Saluti
Per la stipsi legga il mio articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1046-stitichezza-stipsi-cronica-lassativi-a-vita.html
Saluti
[#4]
Utente
Gentile Dott,
Prorpio ieri si è ripresentato il problema questa volta in maniera a dir poco esagerata. Difficoltà nell evacuare: mi son dovuto aiutare con le mani e microclismi di glicerina. Dolore atroce e sangue ovunque feci durissime lunghe circa 20-25 cm e dal diametro asurdo di circa 10 cm.
Subito dopo febbre a 39 per tutta la notte e uno stato confusionale tipico da intossicazione. Questa mattina mi precipito dal medico curante che mi dice emoroidi interne e retto infiammato.
Questa la terapia:
Punture di Kocefan + Bentelan
Supposte di Topster 3 mg da metter in freezer 15 minuti prima dell applicazione e da lubrificare con olio.
Adesso sento l'orifizio anale dolorante con una qualche vena che batte a ritmo del cuore. Inoltre è come se avessi l'orifizio chiuso dal gonfiore delle pareti questo lo intuisco da fatto che ho lo stimolo a scorregiare ma che non riesco a espellere l'aria perchè mi si blocca proprio nel ano.
Come le sembra la cura? Come devo far a mettere le supposte con l'ano infiammato in questo modo basta veramente lubrificare la supposta con comune olio? E sempre consiliabile una visita specialistica? GRAZIE
Prorpio ieri si è ripresentato il problema questa volta in maniera a dir poco esagerata. Difficoltà nell evacuare: mi son dovuto aiutare con le mani e microclismi di glicerina. Dolore atroce e sangue ovunque feci durissime lunghe circa 20-25 cm e dal diametro asurdo di circa 10 cm.
Subito dopo febbre a 39 per tutta la notte e uno stato confusionale tipico da intossicazione. Questa mattina mi precipito dal medico curante che mi dice emoroidi interne e retto infiammato.
Questa la terapia:
Punture di Kocefan + Bentelan
Supposte di Topster 3 mg da metter in freezer 15 minuti prima dell applicazione e da lubrificare con olio.
Adesso sento l'orifizio anale dolorante con una qualche vena che batte a ritmo del cuore. Inoltre è come se avessi l'orifizio chiuso dal gonfiore delle pareti questo lo intuisco da fatto che ho lo stimolo a scorregiare ma che non riesco a espellere l'aria perchè mi si blocca proprio nel ano.
Come le sembra la cura? Come devo far a mettere le supposte con l'ano infiammato in questo modo basta veramente lubrificare la supposta con comune olio? E sempre consiliabile una visita specialistica? GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.7k visite dal 19/10/2011.
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