Parassitosi / mesenterite
Buongiorno,
dopo sette mesi di dolori addominali e forti disturbi intestinali, mi è fatta una diagnosi di mesenterite dopo esami del sangue specifici (che evidenziano soltanto alto numero di eusinofili) ed ecografia che rivela, oltre a un ingrossamento della milza, una infiammazione dei linfonodi del mesentere. Di qui inizio la cura con l'antinfiammatorio intestinale (mesalazina) che allevia le fitte di dolore e reca miglioramenti, pur non totali. Dopo poco, alcuni sintomi tornano mentre assumo ancora la mesalzina (il trattamento deve durare un mese e mezzo / due) e intanto scopro nelle feci la presenza di vermi (piccoli bianchi, identificati dal medico come ossiuri). Assumo dunque compresse di combratin per la parassitosi (mentre sono ancora sotto mesalazina, di cui inizio a calare le dosi gradualmente come da prescrizione). Devo ripetere con altre tre compresse dopo due settimane, cioè tra una settimana da ora che sto scrivendo. Dopo l'assunzione del farmaco sto avendo prurito generalizzato e localizzato soprattutto su mani e piedi, nonostante non abbia dolori acuti intestinali, soffro ancora di gonfiore, sensazione continua di andare in bagno, feci non ben formate. Mi chiedo ora: - è stata la parassitosi a scatenare già allora la mesenterite? - ed è l'uccisione degli ossiuri avvenuta tramite farmaco che porta ora sorta di reazione allergica alla pelle? - devo aspettare per avere un miglioramento dell'intestino o i disagi dipendono ancora da presenza di parassiti? O da altro ancora? In una parola: come conviene comportarsi? Grazie infinite
dopo sette mesi di dolori addominali e forti disturbi intestinali, mi è fatta una diagnosi di mesenterite dopo esami del sangue specifici (che evidenziano soltanto alto numero di eusinofili) ed ecografia che rivela, oltre a un ingrossamento della milza, una infiammazione dei linfonodi del mesentere. Di qui inizio la cura con l'antinfiammatorio intestinale (mesalazina) che allevia le fitte di dolore e reca miglioramenti, pur non totali. Dopo poco, alcuni sintomi tornano mentre assumo ancora la mesalzina (il trattamento deve durare un mese e mezzo / due) e intanto scopro nelle feci la presenza di vermi (piccoli bianchi, identificati dal medico come ossiuri). Assumo dunque compresse di combratin per la parassitosi (mentre sono ancora sotto mesalazina, di cui inizio a calare le dosi gradualmente come da prescrizione). Devo ripetere con altre tre compresse dopo due settimane, cioè tra una settimana da ora che sto scrivendo. Dopo l'assunzione del farmaco sto avendo prurito generalizzato e localizzato soprattutto su mani e piedi, nonostante non abbia dolori acuti intestinali, soffro ancora di gonfiore, sensazione continua di andare in bagno, feci non ben formate. Mi chiedo ora: - è stata la parassitosi a scatenare già allora la mesenterite? - ed è l'uccisione degli ossiuri avvenuta tramite farmaco che porta ora sorta di reazione allergica alla pelle? - devo aspettare per avere un miglioramento dell'intestino o i disagi dipendono ancora da presenza di parassiti? O da altro ancora? In una parola: come conviene comportarsi? Grazie infinite
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ha eseguito una colonscopia? con che esito? in caso negativo, potrebbe ssere indicata per precisare il quadro non del tutto definito.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
In via teorica e congetturale la presunta mesenterite puo' dioendere da qualsiasi processo infiammatorio di qualsiasi natura intestinale o da altre patologie, non necessariamente dalla infestazione da ossiuri e quindi potrebbe essere indicato eseguire ulteriori accertamenti tra i quali una colonscopia per definire meglio la diagnosi.
[#4]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta; se posso permettermi di chiederle ancora. Il numero alto di eusinofili già prima della diagnosi di mesenterite non indicava già una possibile parassitosi? Il prurito scatenatosi dopo l'assunzione contro l'infestazione da ossiuri è normale reazione all'uccisione dei vermi o non è per nulla connesso alla parassitosi?
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L' eosinofilia di per se' è piuttosto aspecifica, compatibile con parassitosi ma anche con altre patologie. Non saprei se il prurito puo' essere o meno correlato agli eventi.
Altri eventuali accertamenti possono nascere dall' esito della colonscopia e dall' inquadramento clinico dello specialista che la segue.
Prego
Altri eventuali accertamenti possono nascere dall' esito della colonscopia e dall' inquadramento clinico dello specialista che la segue.
Prego
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.3k visite dal 27/09/2011.
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