Dolore fianco dx

Buongiorno,
ho 34 anni e vi scrivo perchè ormai da 9 mesi vivo con un dolore costante al fianco dx sotto le costole e arriva fino alla schiena nella parte lombale. Questo dolore rimane costante durante il giorno con dei picchi più alti (nel momento del dolore forte ho i brividi e la bocca allappata) e sembra diminuire stando sdraiato (la notte non ho mai avuto fastidi). Ho problemi nell andare in bagno (ci vado regolarmente 2 o 3 volte al giorno ma passo da feci composte a feci non composte e a volte anche diarrea oppure ho lo stimolo ma poi non vado).
Inizialmente ho fatto un ecografia completa all addome che ha riscontrato un fegato grasso e ingrossato e dei microcalcoli ai reni, ho fatto delle cure 'legalon' e una dieta adeguata ma senza ottenere alcun risultato. Così ho fatto un rx lombale dove mi è stato riscontrato uno schiacciamento tra L4/L5 e L5/S1 con trauma D12 e delle piccole ernie 'SPONDILOSI' anche qua mi sono curato con 'lyrica 75mg' 2 cps al dì per un mese e 'co-efferalgan' per una sett. dopo 20 gg il dolore non passava così mi hanno fatto fare delle puntutre con 'bentelan' e 'dicloreum' la mattina e 'muscolir' e 'dicloreum' la sera x 7gg ma il dolore aumentava di più.
Per ultimo ho fatto una visita dal gastroenterologo perchè si sospetta un problema al colon, il quale mi ha prescritto di fare un rx clisma opaco dc, breth test lattosio e lattulosio, urea breth test e analisi del sangue e feci. Volevo chiedere a voi se dai sintomi sopra descritti si potrebbe trattare di un infammazione al colon? (considerando che dall egografie fatte non è stato riscontrato nulla al colon?
grazie mille
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Gentile Signore,
la sua sintomatologia è certamente associabile alla presenza di microlitiasi renale,ma anche la conteporanea presenza della patologia vertebrale e il severo sovrappeso possono confondere le idee.
Il Gastroenterologo bene ha fatto a chiedere l'approfondimento diagnostico per lo studio del colon anche se la giovane età e la mancanza di chiari segni di allarme (scariche frequenti, assennza di sangue ecc.) mi fa ritenere poco probabile la presenza di lesioni neoplastiche e/o IBD (malattie infiammatorie intestinali).
Personalmente preferirei consigliare una colonscopia invece del Clisma in quanto , nel caso di presenza di malattia a carico del colon , permetterebbe un prelievo bioptico per tipizzare.
Consiglierei però anche un serio orientamento verso un approccio dietetico e la regolarizzazione (nel caso già non lo fossero) delle abitudini di vita ( eventuale abolizione del fumo, attività sportiva ecc.).

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
La ringrazio per aver risposto,
quindi se non ho capito male secondo lei i miei sintomi sono legati a microcalcoli renali?
Grazie mille
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La mia risposta era più complessa di così.
La microlitiasi può essere una concausa importante ma non la sola.
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Utente
Utente
gentili dottori scrivo dopo aver fatto alcuni esami:
clisma opaco con doppio contrasto dove il risultato è stato:
buona risalita del mdc in tutti i segmenti che mostrano un regolare calibro. Ipersegmentazione del sigma e del colon discendente, con alcuni piccoli diverticoli itramurali, come x colon irritabile. Opacizzazione dell'ultima ansa ileale che presenta normale morfologia.
In più ho effettuato il test al lattosio con risultato negativo.
Il mio medico ha detto ke sicuramente sono i diverticoli e non è niente di che.
Però io mi chiedo allora com'è possibile che passo le mie giornate piegato dai dolori?
Vi chiedo un consulto anche su qualche altro accertamento o parere medico, come già detto è da gennaio che ho il dolore continuo.
Grazie
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Gentile signore, i piccoli diverticoli che il clisma dimostra,poco hnno a che fare con i dolori di cui soffre. Invece l'irregolarità radiologica dell'esame che depone per un colon irritabile può spiegare la sintomatologia.Il colon irritabile è una vera malattia dell'intestino che ha gravie ripercussioni sulla QofL (qualità di vita). L'approccio terapeutico alla patologia non è facile ,perchè non esiste" la cura", ma una serie di approcci diversi al problema.
Il consiglio è quello di affidarsi ad uno specialista o al Cuante e non pretendere che l'uso di un particolare farmaco possa risolvere il problema in tempi rapidi.
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Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto,
ho già provveduto a prendere un nuovo appuntamento con lo specialista che mi ha visitato la prima volta ma pultroppo non mi riceverà prima di metà dicembre!!!!
Il problema è che ormai è dal mese di gennaio che ho questo dolore fisso e da un mese e mezzo sto facendo una cura con il duspatal (2 cps al gg) e fermenti lattici vsl3 ma non ho riscontrato nessun miglioramento (neanche più il buscopan mi da sollievo nel momento del dolore forte).
Un'altra cosa strana che noto è che il dolore aumenta soprattutto con dei sforzi (anche facendo una semplice passeggiata).
Insomma sono demoralizzato ho fatto tutte le analisi possibili, tutte le cure, sto mangiando sano, ho perso nel giro di 5 mesi più di 20 kg ma le cose invece di migliorare peggiorano. Non sò più cosa pensare.
Grazie mille per la disponibilità
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Utente
Utente
salve,
scrivo perchè ho ritirato oggi le analisi del sangue (fatte sempre per il dolore al fianco) ed in quelle sembra tutto nella norma, invece nelle urine ci sono dei valori anormali:
Proteine - tracce, Emoglobina - positivo (+++), Globuli rossi - 915 (valore di riferimento 0-15).
Ho chiamato il medico e dice di non preoccuparmi.
Vorrei chiedere a voi se possibile avere dei chiarimenti.
Grazie
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La presenza di sangue nelle urine ê compatibile con la nota micro litiasi. Deve consultare l'urologo per la terapia ed eventuale ulteriore approfondimento diagnostico.
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Utente
Utente
La ringrazio per aver risposto,
vorrei chiederle, siccome mi era stato prescritta una risonanza magnetica con contrasto all addome, ed ho appuntamento a breve, crede sia utile farla per verificare anche il discorso micro litiasi cioè si vedrebbero con la risonanza i calcoli???
grazie ancora per la sua attenzione
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La risonanza può avere indicazione,ma personalmente consiglieri in uroTC.
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