Plesso emorroidario esterno

Buongiorno,

Ennesimo post (di questo mio calvario).

Una domanda molto semplice: per emorroidi esterne (o meglio: plesso emorroidario esterno, che il mio medico che mi ha operato ha sempre scambiato per una semplice marisca, e che ora non ha la minima idea del motivo per cui si gonfi) l'unica terapia e' una Milligan Morgan?
Spero davvero di no, vorrei chiedervi se vi siano dei trattamenti alternativi (es. iniezioni sclerosanti) che possano comunque essere presi in considerazione. Temo che la MM per emorroidi esterne sia anche peggio che per le emo interne.

Grazie ancora a tuti coloro che possano darmi un aiuto

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Se ricordo bene lei è stato operato con tecnica thd tempo fa. Che sintomi ha ora? qual' è il problema?

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno,
ricorda bene, Dott. Favara.
Diciamo che nel post operatorio ho avuto, dapprima una forte infiammazione (che sembrerebbe essere passata, o almeno quasi normalizzata) e poi la consapevolezza che quel rigonfiamento esterno (semi-interno e semi-esterno) non era una emoroide esterna ma una marisca.

Poi, però, un mesetto fà, c'è stato un particolare rigonfiamento in quella zona (tanto che temevo potesse esserci anche un trombo, che per fortuna non c'era) e lo stesso medico, finalmente, mi informa che quella non era una marisca ma un'emorroide esterna. O meglio: un plesso emorroidario esterno che non capisce la causa del rigonfiamento (da anoscopia, mi conferma che internamente, invece, la situazione è perfetta).

sò che c'è la possibilità di asportare solo il plesso sottomucoso emorroidario senza fare una vera e propria Milligan Morgan, ma non ho ben presente questo intervento e non ho trovato molto materiale che me ne parli (modalita' intervento, rischi, ecc..).

Nella mia situazione, il fatto di fare dei tagli o incisioni (per quanto minimi) non mi fà stare molto tranquillo sul post operatorio e per questo volevo chiedere se non fosse consigliabile, magari, provare dapprima con qualcosa di emno invasivo come delle iniezioni sclerosanti.

Ringrazio nuovamente
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Si, ma che disturbi ha?
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Utente
Utente
gonfiore, con relativo senso di pesantezza; spesso anche prurito e infiammazione della zona. Qualche volta sento anche senso di umido.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
In questo caso potrebbe trattarsi di una recidiva o persistenza di malattia emorroidaria e, in quanto sintomatica, se non risponde alla terapia medica, essere suscettibile di revisioni chirurgica secondo la tecnica che le proporra' chi la visita.
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Utente
Utente
io però esternamente non sono stato trattato chirurgicamente, ma solo internamente (e lì, a quanto pare, e' tutto a posto).

La domanda e' semplicemente: possono essere utilizzate le iniezioni sclerosanti per un plesso emorroidario esterno?

grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Non utilizzo questa tecnica ma non mi risulta sia utilizzata nella situazione che descrive.
Prego
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Utente
Utente
Quindi il cerchio si restringe: devo effetuare un'asportazione chirurgica tipo Milligan Morgan, come unica cura?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
E' certamente un' opzione, che valutera' il collega che la visita.
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Utente
Utente
un altro medico, a riguardo, mi ha scritto che si puo' intervenire eseguendo una asportazione sottomucosa del plesso emorroidario esterno (un intervento spesso che si accompagna durante la Longo)che probabilmente è responsabile del gonfiore; e che tale intervento non è paragonabile alla Milligan-Morgan in quanto meno invasivo.

Ecco, gentilmente, Dott. Favara non ho ben presente questo intervento (non ho trovato nulla a riguardo) non e' che potrebbe spiegarmi un pò meglio di cosa si tratta (tipo di intervento, tempo di degenza in ospedale, i rischi..)? anche un link a qualche informazione in merito, o video mi sarebbe davvero utile.

La ringrazio cordialmente (sò che sono asfissiante, ma sono molto deluso e triste dopo decine e decine di visite e un intervento già all'attivo).
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
La capisco, tuttavia non capisco a cosa si possa riferire il collega. Mi sembra giusto chiedere i chiarimenti a riguardo a lui direttamente.
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