Postumi intervento su emorroidi
Salve, mio marito, 63 anni, ha subito nel 12/2010 un'intervento di emorroidectomia. A distanza di circa un mese, in presenza di dolore e sanguinamento durante l'evacuazione, si è sottoposto a visita di controllo. Nel corso della stessa, il chirurgo ha accertato che le "graffe metalliche" di sutura utilizzate post resezione non si erano distaccate ma erano rimaste in parte incarnite con le conseguenze che ho descritto. Lo stesso dottore invitava mio marito a sottoporsi a nuovo intervento per rimuovere i punti responsabili dei disturbi. Ciò fatto persistono i problemi: impellenza nell'evacuazione, forte dolore, sanguinamento. A seguito di ulteriore visita si rileva la presenza di una grossa cicatrice ipertrofica (cheloide) in corrispondenza della resezione. Sono preoccupata, mio marito è molto sfiduciato anche perchè la sua salute è stata in parte minata per le pesanti cure chemioterapiche e radioterapiche subite 5 anni orsono a causa di un tumore del rinofaringe oggi risolto. Cosa fare? Grazie
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Gentile Utente
Premetto che solo dopo una visita diretta e una precisa valutazione della sintomatologia associata si può esprimere un parere sereno in merito.
Se la cicatrice è ipertrofica ma non ancora completamente cicatrizzata(presenza di granulomi con ulcerazioni), c'è spazio per una terapia medica e dilatativa.
Al contrario se è completamente cicatrizzata e fibrotica, ma ne dubito, visto ancora la presenza di sanguinamento,è consigliabile rimuoverla o eseguire una transezione radiale di allargamento.
Queste comunque sono affermazioni che possono avere una valenza solo dopo una valutazione diretta del problema.
Premetto che solo dopo una visita diretta e una precisa valutazione della sintomatologia associata si può esprimere un parere sereno in merito.
Se la cicatrice è ipertrofica ma non ancora completamente cicatrizzata(presenza di granulomi con ulcerazioni), c'è spazio per una terapia medica e dilatativa.
Al contrario se è completamente cicatrizzata e fibrotica, ma ne dubito, visto ancora la presenza di sanguinamento,è consigliabile rimuoverla o eseguire una transezione radiale di allargamento.
Queste comunque sono affermazioni che possono avere una valenza solo dopo una valutazione diretta del problema.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 21/06/2011.
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