Prolasso ampolla intestinale
Da tre anni ho spasmi del pavimento pelvico che mi fanno continuamente ad andare ad urinare, dopo lo svuotamento della vescica lo spasmo rimane, i muscoli del pavimento pelvico sono molto contratti devo spingere per urinare e per svuotare l'intestino. Ho fatto l'uroflussometria, lo studio non interferente della minzione e lo studio neurofisiologico che da' una sofferenza da parziale denervazione nella zona di sinistra. L'uroflussometria e lo studio non interferente danno come risultato il mancato rilasciamento dei muscoli del piano perineale. Premetto che sono dimagrita di circa 40 chili in circa 18 mesi. Ho fatto recentemente la defecografia dinamica, che espone un prolasso dell'ampolla rettale. Un eventuale intervento potrebbe sistemare il prolasso pero' i medici sono contrari perchè lo spasmo potrebbe peggiorare e l'intervento sarebbe molto rischioso. Per decontrarre la muscolatura abbiamo provato l'elettrostimolazione con la sonda vaginale però questo mi amplifica lo spasmo. Ora mi è stato proposto di fare delle infiltrazioni locali di cortisone, o botulino quest'ulmimo può provocare incontinenza. Ho in continuazione infezioni vaginali , spesso batteri in vescica ma con urinocoltura negativa. Ho una leucoplachia del trigono, l'esame istologico è di metaplasia squamosa. Tra gli esami fatti ci sono anche la manometria , ecografia transrettale. Ho letto su internet che esiste una Rm che puo' dare un quadro più chiaro sia del prolasso che dello stato del pavimento pelvico. Secondo voi é il caso ed è possibile farla o gli esami fatti sono sufficienti? Però nessuno ha saputo darmi una risposta gli spasmi che ora sono diventati insopportabili e miei muscoli sono molto contratti da che cosa sono provocati e le infezioni? Giusy
[#1]
Cara utente
Certo potrebbe essere utile ,sempre a giudizio del suo curante, eseguire la Risonanza magnetica dinamica del pavimento o defeco-RM,che ha il vantaggio, a differenza della semplice contrastografia(Colpocistodefecografia)che visualizza solo il lume degli organi opacizzati,di evidenziare l'anatomia degli organi pelvici e del pavimento muscolare nel momento dinamico della defecazione.
Saluti Dr.Giuseppe D'Oriano
Certo potrebbe essere utile ,sempre a giudizio del suo curante, eseguire la Risonanza magnetica dinamica del pavimento o defeco-RM,che ha il vantaggio, a differenza della semplice contrastografia(Colpocistodefecografia)che visualizza solo il lume degli organi opacizzati,di evidenziare l'anatomia degli organi pelvici e del pavimento muscolare nel momento dinamico della defecazione.
Saluti Dr.Giuseppe D'Oriano
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Cara Giusy,
è stata giusta l'indicazione ad una rieducazione del pavimento pelvico con elettrostimolazione endovaginale per la risoluzione dello spasmo. Però la sua affermazione che questa ha favorito o rinforzato lo spasmo muscolare mi pone il dubbio se durante la riabilitazione siano state usate le giuste frequenze inibentie i giusti mezzi. Il suo quadro è abbastanza chiaro e penso che un ulteriore approfondimento diagnostico possa aggiungere veramente poco alla sua storia clinica. Insieme al suo curante valuti invece l'opportunità di continuare una corretta riabilitazione utilizzando anche l'ExMI, che sfrutta le onde elettromagnetiche e non è invasiva.
Cari saluti
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
è stata giusta l'indicazione ad una rieducazione del pavimento pelvico con elettrostimolazione endovaginale per la risoluzione dello spasmo. Però la sua affermazione che questa ha favorito o rinforzato lo spasmo muscolare mi pone il dubbio se durante la riabilitazione siano state usate le giuste frequenze inibentie i giusti mezzi. Il suo quadro è abbastanza chiaro e penso che un ulteriore approfondimento diagnostico possa aggiungere veramente poco alla sua storia clinica. Insieme al suo curante valuti invece l'opportunità di continuare una corretta riabilitazione utilizzando anche l'ExMI, che sfrutta le onde elettromagnetiche e non è invasiva.
Cari saluti
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 18/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.