Proctite cronica aspecifica

Buonasera,
Vi scrivo questa mail per avere un consiglio sul mio caso. Dalla fine del 2008 soffro di un problema di proctite che alterna periodi di miglioramenti a periodi in cui il fastidio diventa talmente forte da non riuscire a condurre una vita normale. Ho effettuato diverse visite proctologiche, biopsia del retto, analisi del sangue, feci... tutte con il evidenziavano una proctite (e dalla biopsia è risultata proctite cronica aspecifica). Ho sentito il parere di numerosi proctologi, gastroenterologi, urologi, ho eseguito parecchio esami. Sospettavano il morbo di Crohn, ma non è stato trovato, una rettocolite ulcerosa ma nemmeno, così mi hanno fatto eseguire diversi test per le intoleranze alimentari e sono risultato (dal bresth test) discretamente intollerante al lattosio. Da 6 mesi non mangio più latte e derivati ma il problema l'ho ancora... Farmaci ne ho provati tanti: Pentacol, Rifacol, Mesalazina, proctofoam, Topster, per farvi alcuni esempi... Sono cosciente del fatto che c'è gente più sfortunata di me con gravi problemi, ma per me questo problema sta diventando una limitazione alla mia vita...passo interi week end costretto nel letto perchè non rieco a stare seduto dal fastidio e soprattutto dal bruciore che provo (in particoalare dopo essermi scaricato), oppure giornate al lavoro in cui non vedo l'ora di tornare a casa per farmi un bidet.
Facendo questa dieta sono arrivato a pesare 52 kg e sono alto 175 cm, sono sempre stanco e demotivato...Non so più che fare e soprattutto a quale medico affidarmi. Mi rendo conto che per internet non mi potrete dare la soluzione al mio problema ma se avete un consiglio da darmi ve ne sarei molto grato.

Grazie